Carocci: Biblioteca medievale
Alexanderlied. Infanzia, Tiro, morte di Dario (Alessandro di Vorau). Testo tedesco a fronte
di Pfaffe Lambrecht
editore: Carocci
pagine: 207
Si pubblicano qui l'edizione e la prima versione italiana dell'Alexanderlied, dal manoscritto di Vorau. Il poemetto, ricondotto attraverso il Pfaffe Lambrecht a un modello francese pressoché perduto, include la parte iniziale delle avventure di Alessandro (secondo il canone stabilito dal romanzo ellenistico dello "pseudo Callistene") e si conclude con l'uccisione di Dario (qui raccontata secondo una versione originale). Le imprese più temerarie dell'eroe - dopo la nascita portentosa, l'incontro con Bucefalo e i primi successi militari in Grecia - sono collocate in Terra Santa, e nell'episodio del lungo e macchinoso assedio di Tiro riflettono l'interesse curioso per la prodigiosa tecnologia bellica dei musulmani dell'età delle Crociate. La biografia epicizzata di Alessandro, ricreata sull'impronta fondamentale del romanzo ellenistico nella traduzione latina di Giulio Valerio, risente del resoconto degli storici romani - soprattutto Curzio Rufo - e della Bibbia, e reca tracce di materiali epici antichi e tribali, sul cui modello viene testato l'iperbolico eroismo di Alessandro, prototipo di una regalità guerriera e santa, e di un dominio fondato su fortitudo e sapientia.
La volpe Reinhart
Testo tedesco a fronte
di Heinrich der Glichesaere
editore: Carocci
pagine: 219
Un potente sovrano, il leone, impegnato nello sterminio di un formicaio
King Horn
editore: Carocci
pagine: 127
King Horn è certamente nata come opera di intrattenimento che mirava a soddisfare i gusti di un pubblico bramoso di storie che
Sendebar. Il libro degli inganni delle donne
editore: Carocci
pagine: 216
Il Sendebar è affascinante testimone di un'eredità novellistico-esemplare di probabile ascendenza indiana, giunta nella Spagna cristiano-musulmana lungo due rami, uno occidentale e uno orientale, cui il testo castigliano appartiene. In stretta relazione con la letteratura gnomica della Spagna del secolo XIII, e al tempo stesso intessuto di motivi tipici del folklore universale, il Sendebar documenta il gusto e insieme l'esigenza, assai vivi nell'aristocrazia spagnola dell'epoca, di autorappresentarsi e di delineare un proprio immaginario mediante antichi modelli narrativi di provenienza orientale rielaborati in testi che rivelano una sensibilità narrativa e persino una vocazione romanzesca del tutto nuove.
Il purgatorio di San Patrizio
di Maria di Francia
editore: Carocci
pagine: 352
Il testo, qui pubblicato in una nuova edizione critica con traduzione a fronte e commento, è la prima ritrascrizione europea in lingua d'oil di un racconto proveniente dall'Inghilterra e narra la storia di un guerriero irlandese che sarebbe penetrato fisicamente nell'aldilà, in un luogo allora sconosciuto chiamato Purgatorium, uscendone incolume grazie alla sua fede. La vicenda, che secondo la leggenda sarebbe avvenuta nel 1170, appena dieci anni prima la comparsa di questo testo, fu una delle principali cause che contribuirono al radicarsi nell'Europa medievale dell'idea di un terzo luogo dell'aldilà oltre all'Inferno e al Paradiso, cioè il Purgatorio.
I trovatori e la crociata contro gli albigesi. Testo provenzale a fronte
editore: Carocci
pagine: 128
Leal Conselheiro
di Duarte Dom
editore: Carocci
pagine: 252
Pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1842, il Leal Conselheiro è un trattato di antropologia filolofica risalente agli a