DeriveApprodi
Discorso sul libero scambio
di Karl Marx
editore: DeriveApprodi
pagine: 144
Il 9 gennaio 1848, a Bruxelles, mentre è impegnato nella stesura del Manifesto del partito comunista, Marx, intervenendo nella polemica sull'abolizione delle tariffe doganali sui cereali, pronuncia un discorso in cui prende posizione a favore dei liberoscambisti. Nel farlo, sa bene che la libertà per la quale essi si battono è la "libertà del capitale", che implica l'oppressione e la schiavitù dei salariati, e non gli sfugge che, dall'abrogazione di una misura protezionistica come il dazio sull'importazione, nessun beneficio immediato può venire al proletariato. Tuttavia, Marx è convinto che la conservazione dei dazi si risolverebbe in una sconfitta operaia, perché lo sviluppo capitalistico promuove la rivoluzione sociale.
Clandestina
di Teresa Zoni Zanetti
editore: DeriveApprodi
pagine: 198
Il romanzo fortemente autobiografico di una delle protagoniste della stagione della lotta armata in Italia, che i giornali dell'epoca chiamarono "la ragazza con il fucile". Uno spietato diario sentimentale. Tre anni di vita tra "armi e bagagli". Una clandestinità assoluta, condivisa in parte con uno dei fondatori delle Brigate Rosse, Corrado Alunni (che introduce il libro). Relazioni sociali e affetti costretti a concentrarsi nel ristretto circuito di persone appartenenti alla stessa "banda". Le divergenze, le rivalità interne e le scissioni. La continua paranoia di essere individuati, traditi, catturati, torturati. L'angoscia di dare e subire una violenza che inclina inesorabilmente verso la morte.
Zero tolleranza. Strategia e pratiche della società di controllo
di Alessandro De Giorgi
editore: DeriveApprodi
pagine: 128
La continua riproposizione sui media di allarmistiche "emergenze sociali" nutre il laboratorio poliziesco, dove si progettano e sperimentano le strategie e le pratiche del controllo sulle "devianze". Questo controllo è potere di definire le norme ed etichettare chi da esse devia, potere di indurre conformità e reprimere difformità, potere di tracciare la differenza tra normale e patologico, potere di correggere punendo e punire correggendo. Ma, sempre più, il potere si esercita su intere categorie sociali che sono istituzionalmente trattate come "gruppi produttori di rischio". Primi fra tutti gli immigrati.
Lo zen nell'arte della scrittura. Libera il genio creativo che è in te
di Ray Bradbury
editore: DeriveApprodi
pagine: 144
Ray Bradbury parla di sé e ci rende partecipi dei desideri, delle esperienze e dell'eccitazione di una vita dedicata alla scri
Sciopero! Storia delle rivolte di massa nell'America dell'ultimo secolo
di Jeremy Brecher
editore: DeriveApprodi
pagine: 352
La straordinaria epopea della lotta tra capitale e lavoro. La smentita del luogo comune che vuole i lavoratori americani docili, appagati e integrati al sistema, laddove la storia dell'ultimo secolo racconta di scioperi generali estesi a tutta la nazione, confische di giganteschi impianti industriali, rivolte e insurrezioni con l'uso di artiglieria, esplosivi, carri armati e aeroplani. Una storia definitivamente conclusa e da archiviare? Lo strumento di lotta dello sciopero generale, ben lungi dall'essere una reminiscenza del passato è, al contrario, una delle più significative caratteristiche dell'epoca della globalizzazione economica che stiamo vivendo.
Modernità del conflitto. Saggio sulla critica marxiana del socialismo
di Burgio Alberto
editore: DeriveApprodi
pagine: 170
Le trasformazioni dei sistemi produttivi e la crisi della "sinistra critica" hanno alimentato l'idea che il tempo della lotta
Fra Dolcino e gli apostolici tra eresia, rivolta e roghi
editore: DeriveApprodi
pagine: 302
Tra la seconda metà del secolo XIII e la prima metà del XIV si concentra in Italia uno straordinario movimento ereticale che m