Mondadori bruno
Il disagio della postmodernità
di Zygmunt Bauman
editore: Mondadori bruno
pagine: 286
Con questo libro Bauman riassume e precisa le sue teorie sulla natura della postmodernità
Lager, totalitarismo, modernità
editore: Mondadori bruno
pagine: 317
L'esperienza dell'universo concentrazionario nazista conserva un posto centrale nella storia delle istituzioni repressive del ventesimo secolo. Su di essa la storiografia non cessa di interrogarsi e di far luce, problematizzandone la funzione nello stato totalitario e mettendone in evidenza analogie e differenze rispetto ad altri comparabili eventi del mondo contemporaneo. Un'esperienza che ha fatto parte della lotta per il trionfo della democrazia contro gli stati totalitari e della quale si deve mantenere viva la memoria a fronte delle riemergenti tentazioni razziste, xenofobe e autoritarie dalle quali è sempre scaturito quel principio di esclusione che nel sistema dei campi di concetramento ha vissuto la sua estrema espressione.
Il quotidiano e i sentimenti. Viaggio nella storia sociale
di Paolo Sorcinelli
editore: Mondadori bruno
pagine: 224
Dalla storia del movimento operaio all'interesse verso temi come il pauperismo, la marginalità, le condizioni di vita, la mentalità e le visioni del mondo, la storia sociale ha dato voce a quella maggioranza di uomini che la storia politica aveva sempre trascurato. Con le indagini quantitative della demografia storica e i metodi indiziari della microstoria; con le introspezioni della psicostoria e lo studio dei comportamenti collettivi; con la storia della morte, della sessualità, della malattia e dei sentimenti, la storia sociale ha interrogato il passato alla luce di nuovi metodi, di nuove fonti e di una diversa sensibilità interpretativa.
Le filosofie femministe
editore: Mondadori bruno
pagine: 272
Il volume è una raccolta di testi che consente un primo approccio alla varietà e ricchezza del pensiero femminista. Temi e figure principali vengono presentati seguendo un itinerario storico-tematico e suddivisi per aree culturali, tenendo conto degli specifici contributi teorici delle singole aree: denuncia del patriarcalismo, dicotomia sesso-genere, lesbofemminismo e femminismo etnico negli Stati Uniti; femminismo socialista integrato dalla psicoanalisi in Gran Bretagna; teoria della differenza sessuale e scrittura femminile in Francia; differenza e pensiero sessuato in Italia.
L'ambiguità del bene. Il caso del nazista pentito Kurt Gerstein
di Saul Friedländer
editore: Mondadori bruno
pagine: 171
Un giovane tedesco, già espulso dal partito nazista, si arruola nelle SS "per vedere e testimoniare" - così dirà poi - che cosa veramente vi accada. La sua qualifica tecnico-professionale gli fa guadagnare la fiducia dei superiori e assumere incarichi delicatissimi, come l'ordinazione e la consegna dei gas destinati ai campi di concentramento. Ben presto cerca di mettersi in contatto con gli alleati e la Santa Sede per denunciare le atrocità naziste e soprattutto per sabotare l'utilizzo dello Zyklon B a scopo di sterminio. Questa doppia vita lo mina fisicamente e psichicamente e, nell'aprile del 1945, passa le linee e si consegna agli alleati. Chiuso in un carcere parigino, lo troveranno impiccato nella sua cella. Eroe o simulatore? Innocente o colpevole? Nonostante il fascino sottile di questo enigma, l'impegno storico dell'autore non concede nulla all'interpretazione di tipo psicologico: l'enigma non si risolve nell'individuo, ma nei suoi rapporti con il resto del mondo. E così l'interrogativo si ripropone, su una scala ben più vasta e inquietante: sono innocenti o colpevoli gli innumerevoli testimoni tedeschi volontariamente passivi e tutti coloro che, tanto più in alto nella gerarchia dell'autorità politica o spirituale, assisterono senza intervenire allo sterminio di milioni di esseri umani?
Storia della fotografia pornografica
di Ando Gilardi
editore: Mondadori bruno
pagine: 397
In questo volume l'autore ripercorre la storia della fotografia pornografica, presentando centinaia di foto e accostando le immagini a disegni, stampe, dipinti d'epoca.
Cosmo, corpo, cultura. Enciclopedia antropologica
editore: Mondadori bruno
pagine: 1199
Non è più possibile oggi parlare dell'uomo. Quando se ne parlava si era posto tacitamente a norma l'uomo europeo, maschio, al singolare. Di questo ci ha resi edotti l'antropologia culturale, nel quadro della quale l'accento è stato posto sulla molteplicità culturale, sociale e di società, dell'esistenza umana. L'antropologia storica non si occupa pertanto della natura dell'uomo, ma della molteplicità storico-culturale della vita umana. Sotto forma di enciclopedia, il volume si struttura intorno a sette grandi gruppi tematici (Cosmologia, Mondo e cose, Genealogia e sesso, Corpo, Media e formazione, Caso e destino, Cultura) che presentano i risultati delle principali correnti della ricerca contemporanea.
Scrivere e comunicare
Teoria e pratica della scrittura in lingua italiana
di Corno Dario
editore: Mondadori bruno
pagine: 176
Origini della scrittura. Genealogie di un'invenzione
editore: Mondadori bruno
pagine: 303
Il testo spiega come l'origine della scrittura non sia stata un semplice evento concentrato nello spazio e nel tempo, bensì un processo ben più dilatato ed espanso, che ha alcune delle sue radici più significative in tempi antecedenti e in spazi adiacenti e che poi si diffonderà per tutto il mondo, conoscendo continue innovazioni, estensioni, rivoluzioni. Di questa storia planetaria, l'invenzione della scrittura alfabetica, quella della moneta e quella delle modalità di comunicazione in rete sono altrettante soglie decisive per il presente e per il futuro della specie umana.
Il sogno biotecnologico
di Sfez Lucien
editore: Mondadori bruno
pagine: 150
Le biotecnologie non sono solo tecniche
Psicoanalisi della moda
di Eugénie Lemoine Luccioni
editore: Mondadori bruno
pagine: 184
L'inconscio, come sostiene Jacques Lacan, è 'strutturato come un linguaggio'. Anche il vestito lo è. E, proprio come l'inconscio, può ritagliare forme più o meno primitive ed elaborate che producono sogni o incubi. Ma anche qualcosa di amorfo per chi non sa interpretare. Che cos'è più radicale, un colpo di forbici o un tratto di matita? Sia l'uno sia l'altro danno origine a una superficie. Ciò che decide è il desiderio e l'atto del soggetto che si imprimono sulla superficie cui danno origine.