Pazzini
Altro uomo. Violenza sulle donne e condizione maschile
di Sergio Manghi
editore: Pazzini
pagine: 116
Queste pagine esplorano un aspetto della violenza degli uomini verso le donne per lo più trascurato: il suo scaturire da dinamiche desideranti triangolari, uomo-donna-uomo, nelle quali l'altro uomo è assunto inconsapevolmente, a un tempo, come modello e come temuto rivale. Dinamiche distruttive e autodistruttive, alimentate dall'illusione che il desiderio umano si diriga ai suoi 'oggetti' in modo diretto, senza la mediazione relazionale di alcun modello 'terzo'. Solo rinunciando a tale illusione ego-centrica, portata all'estremo dall'immaginario narcisistico-competitivo dominante, diventa possibile accogliere l'irriducibile alterità di ogni donna e insieme di ogni uomo, dando così scacco alla violenza. Una rinuncia, e una ricchezza, a cui possiamo accedere attraverso la lingua 'spiazzante' del perdono.
Povertà e servizio. Un amico per gli ultimi
di Luigi Bettazzi
editore: Pazzini
pagine: 120
Dieci riflessioni di Luigi Bettazzi sulla vita cristiana, testi evangelici letti, in modo semplice e profondo, nello spirito del Concilio Vaticano II. La postfazione, di Emanuela Ghini, ripercorrendo la vita del Vescovo emerito di Ivrea, mette in luce aspetti meno noti di una personalità spesso poco capita o fraintesa, rivelando dimensioni inedite di un autentico pastore, di un uomo di Dio coraggioso, veramente evangelico, assillato da un'incessante generosità e testimone, con la vita, che la Chiesa è carità e servizio.
La Chiesa dei poveri nel Concilio e oggi
di Luigi Bettazzi
editore: Pazzini
pagine: 80
La Chiesa di tutti, e particolarmente la Chiesa dei poveri, così Giovanni XXIII presentò la Chiesa alle soglie del Concilio Vaticano II. E della Chiesa dei poveri si parlò a lungo nel corso del Concilio, con suggerimenti per i vari Documenti conciliari e con manifestazioni significative.
Ma io vi dico. Meditazione sul «Discorso della montagna»
di Ernesto Menichelli
editore: Pazzini
pagine: 136
Il ciclo di riflessioni sui temi che costituiscono il cuore della identità cristiana: la beatitudine del Regno, la "nuova giustizia", le opere "religiose" (elemosina, digiuno, preghiera) come espressione della fede evangelica.
Cantico delle creature
editore: Pazzini
pagine: 288
Pier Paolo Zani, nella sua prefazione, esordisce dichiarando di non essere un professionista della Fotografia, eppure, tramite le sue "visioni fotografiche", è sempre riuscito ad esprimere l'idea originale di ogni sua opera e a dire molto più di ciò che le parole avrebbero potuto, o, come in quest'ultima, a completarle, rivelandone il senso. Ispirato dai versi bellissimi del Cantico di Frate Sole di San Francesco, "una delle più belle pagine di mistica concepita al mondo" (Cardini), Zani ne ha voluto dare la sua interpretazione fotografica, e, accostando alla perfezione dell'emozionante linguaggio poetico di Francesco l'immediatezza del linguaggio fotografico interpretato da immagini tratte dal mondo oggi, ci ricorda che è la lode universale ed eterna, generata da tutte le creature, per tutte le creature.
Vi ho chiamato amici. Meditazioni sul discorso di addio nel Vangelo di Giovanni
di Ernesto Menichelli
editore: Pazzini
pagine: 144
L'opera nasce dagli appunti che l'autore ha steso per un corso di esercizi spirituali, tenuto nella foresteria del monastero di Camaldoli (Settembre 1999), avente come testo biblico di riferimento il discorso di addio di Gesù, collocato da Giovanni nell'ultima cena. Meditare su questo discorso vuol dire riportare la propria esistenza a quelle istanze della vita che Gesù - avendone fatto oggetto delle ultime consegne ai discepoli - certamente considera fondamentali ed irrinunciabili.
Il prezioso elemento. Giuseppe Mazzini e gli emigrati italiani nell'esperienza della Scuola Italiana di Londra
di Michele Finelli
editore: Pazzini
pagine: 160
L'eredità di Abramo. «In te saranno benedetti tutti i popoli della terra»
editore: Pazzini
pagine: 112
Considerando l'intero ciclo di Abramo, si vede che i volti di Abramo sono molteplici, come pure molteplici sono le contraddizioni. Comunque, tre sono gli elementi che verosimilmente, come è stato detto nel nostro Colloquio, costituiscono l'essenziale di questa eredità: l'ospitalità, cioè l'apertura all'altro; la fede, che significa amore di Dio e abbandono di sé alla sua promessa, l'essere in cammino: Abramo è l'uomo che cammina e assume certi rischi, sempre "davanti a Dio".