Voland
Metafisica dei tubi
di Amelie Nothomb
editore: Voland
pagine: 128
Il libro è un'autobiografia scanzonata e irriverente dei primissimi anni di vita della scrittrice. La scoperta del gusto, del peccato, della potenza e della fascinazione della parola impegnano il tubo-Amélie, apparentemente inerte. In una compulsione di pensieri e metafore l'autrice consegna al Dubbio di tutti i tempi, del nostro tempo, una sola formula corrosiva che condensa irrequietezza e catarsi: "Vivere è rifiutare. Chi accetta ogni cosa non è più vivo dell'orifizio del lavandino".
Sono sempre gli altri a morire
di Jean-François Vilar
editore: Voland
pagine: 176
Il fotografo Victor Blainville odia le inchieste e i poliziotti. Passa il suo tempo girovagando per i "passages" della città e immortalando le prostitute di strada. Quando scopre il cadavere di una donna, nella vetrina di una galleria dove gli hanno dato un misterioso appuntamento, non si accontenta di fotografarlo: la posa del corpo è un'evidente citazione di una celebre foto di Marcel Duchamp. In cerca di indizi, entra in una libreria, e il nome della proprietaria è Rose, uno degli pseudonimi usati dall'artista dada. I riferimenti a Duchamp continuano a moltiplicarsi, in una Parigi euforica per la vittoria delle sinistre, dove anche i poliziotti sono ormai democratici.
Senza tempo, senza ordine, senza indirizzo
di Ivan Kulekov
editore: Voland
pagine: 136
Aforismi, parabole e paradossi di un'intelligenza che cerca antidoti alla sopraffazione e all'arroganza della stupidità al pot
La Morte delle nevi
di Brigitte Aubert
editore: Voland
pagine: 240
Elise, l'eroina di "Favole di Morte", sta per partire per una settimana bianca insieme a Yvette, la donna che si prende cura di lei da quando è rimasta paralizzata, sorda e cieca in seguito a un terribile attentato. Ignorando un enigmatico fax a firma di un tal D. Vora, le due donne partono per Castaing, dove si trova lo chalet di Elise. Ma i giorni che erano stati immaginati di tutto riposo si trasformano ben presto in un incubo. Due ragazze vengono orrendamente trucidate. Inesplicabilmente il misterioso autore del fax fa di tutto per eliminare anche Elise. Chiusa nel suo guscio, la donna cerca di comprendere, razionalizzare, ma questa volta anche il suo ingegno è messo a dura prova.
Favole di morte
di Brigitte Aubert
editore: Voland
pagine: 208
Immobilizzata su una sedie a rotelle in seguito ad un incidente, Elise non parla, non vede, non ha modo di comunicare con gli altri. Può solo ascoltare. E all'uscita da un negozio viene avvicinata da una bambina, Virginie, che le racconta particolari inquietanti sulla morte misteriosa di alcuni suoi coetanei. È tutto vero? o sono solo favole, cupe fantasie infantili? e come può intervenire Elise per salvare non solo Virginie, ma anche se stessa? Anche lei è ormai nell'occhio del ciclone e rischia di venire uccisa. È l'inizio di un incubo e la tranquilla cittadina di Boissy-les-Colombes, banlieu di Parigi, rivela tutta la sua violenza...
Lisboa. Quello che il turista deve vedere
di Fernando Pessoa
editore: Voland
pagine: 104
Ecco, invitiamo il turista a seguirci. Gli faremo da cicerone, con lui percorreremo la capitale, mostrandogli monumenti, giardini, i palazzi più importanti, i musei, tutto ciò che merita di essere visto in questa meravigliosa Lisbona. Una guida scritta da Pessoa nel 1925 con tutti i misteri della capitale atlantica e gli enigmi sempre attuali del poeta portoghese.