Longo Angelo: Storia
Libertari di Romagna. Vite di Costa, Cipriani, Borghi
di Vittorio Emiliani
editore: Longo Angelo
pagine: 142
Le idee libertarie, la cultura e il rispetto delle diversità, lo spirito anti burocratico e anti autoritario mantengono una piena attualità. La Romagna è stata terra fra le più fertili per le idee socialiste libertarie, al centro di polemiche nazionali roventi specie dopo le cocenti delusioni post-unitarie. Vicende appassionate che segnano le biografie dei tre libertari romagnoli: Andrea Costa, segretario della prima internazionale "bakunista" che poi, da socialista riformatore sarà il primo deputato eletto dalla sinistra; Amilcare Cipriani, protagonista della Comune di Parigi; Armando Borghi, sindacalista irriducibile, "clandestino" per anni negli Stati Uniti e tuttavia attivissimo.
Conselice di Romagna. L'infelice situazione (1084-1810)
di Claudia Pancino
editore: Longo Angelo
pagine: 232
Questa storia di Conselice copre un ampio arco cronologico che dal medioevo giunge alle soglie dell'età contemporanea. Al di là del carattere locale delle vicende analizzate, il libro si propone come un saggio emblematico del livello di profondità e completezza con le quali la storia può illuminare non tanto e non solo i personaggi illustri, quanto piuttosto le vicende di una comunità intera in lotta secolare contro le acque nemiche. Un'avventura che ha visto l'antico insediamento vallivo trasformarsi in un piccolo e moderno centro civile.
Colonie per l'infanzia nel ventennio fascista. Un progetto di pedagogia del regime
editore: Longo Angelo
pagine: 186
Il volume - con saggi di Roberta Mira, Simona Salustri, Luca Rossi, Valter Balducci, Giancarlo Cerasoli e Laura Orlandini - af
Storia di Ravenna. Compendio da Ottone III a Napoleone I (1001-1805)
di Mario Pierpaoli
editore: Longo Angelo
pagine: 184
Il volume affronta la sequenza del secondo millennio, che vede nei primi secoli Ravenna governata dalla signoria feudale degli arcivescovi sotto il costante controllo degli imperatori germanici, mentre si sta organizzando il comune aristocratico. Dopo il potere esercitato dai Traversari si instaura la signoria polentana (1270-1441), che a lungo contende con arcivescovo e giurisdizione pontificia. Del successivo governo veneziano (1441-1509) è merito indiscusso il rinnovamento urbanistico, la "instauratio" della città esaltata da Desiderio Spreti. Dal 1590 la comunità cittadina passa sotto il governo papale e vi resta fino al 1797. Questo lungo periodo è caratterizzato dalla sistemazione delle acque e da un arricchimento architettonico.
Il porto di Ravenna. Dalla ricostruzione ai giorni nostri
di Ferilli Guido
editore: Longo Angelo
pagine: 244
Il volume analizza la ricostruzione, lo sviluppo e l'affermazione del porto di Ravenna nell'ambito del sistema portuale italia