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Ponte alle Grazie: Scrittori

Per ultimo il cuore

di Margaret Atwood

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 372

In un Nord America messo in ginocchio da una disastrosa crisi economica e dal dilagare della criminalità, Stan e Charmaine, una giovane coppia innamorata, cedono alla falsa lusinga della normalità e della sicurezza promesse da un avvenente progetto, in cambio della rinuncia a qualche "piccola" libertà personale. Finiscono in una città troppo bella per essere vera, dove tutti hanno una casa e stanno bene, ma il prezzo è lavorare per un losco personaggio a capo della comunità, facendo cose orribili: per esempio praticare iniezioni letali ai condannati a morte o lavorare in una sorta di mercato del sesso. Si ritrovano così a fare il male per libera scelta ma contro la loro volontà. Questa situazione conflittuale li trascinerà in un surreale complotto che darà lo spunto per interrogarsi su cosa significhi amare - in un futuro dove non solo il sesso ma anche l'amore è mercificato - e scegliere.
18,60

Al giardino ancora non l'ho detto

di Pia Pera

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 215

"Per molti versi, avrei preferito non dover pubblicare questo libro, che non esisterebbe se una delle mie scrittrici preferite - non posso nemmeno incominciare a spiegare l'importanza che ha avuto nella mia vita, professionale ma soprattutto personale, il suo 'Orto di un perdigiorno' - non si trovasse in condizioni di salute che non lasciano campo alla speranza. Eppure. 'L'orto di un perdigiorno' si chiudeva con una frase che mi è sempre sembrata un modello di vita, un obiettivo da raggiungere: "Ho la dispensa piena". Oggi questa dispensa, forse proprio grazie alla sua malattia, Pia ha trovato modo di aprircela, anzi di spalancarcela. E la scopriamo davvero piena di bellezza, di serenità, di quelle che James Herriot ha chiamato cose sagge e meravigliose, di un'altra speranza. È davvero un dono meraviglioso quello che in primo luogo Pia Pera ha fatto a se stessa e che poi, per nostra fortuna, dopo lunga riflessione ha deciso di condividere con i suoi lettori. Non posso aggiungere molto, se non raccomandare con tutto il mio cuore la lettura di un libro che, come pochi altri, ci aiuta a comprendere la straordinaria avventura di stare al mondo." (Luigi Spagnol)
15,00

Gli ospiti paganti

di Sarah Waters

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 572

Londra, 1922. La città porta ancora i segni della recente guerra: sono molte le cose che hanno bisogno di essere ricostruite, restaurate, molte le ferite da sanare, molti i cuori da riscaldare. Una madre e una figlia, i cui uomini di famiglia son stati portati via dalla guerra, sono costrette ad affittare alcune stanze della loro casa per sbarcare il lunario. Gli ospiti paganti sono una coppia di sposi, che con la loro allegria e sensualità portano una ventata di aria fresca nelle polverose stanze dell'appartamento. Ma anche turbamento. I rumori, i passi, gli incontri in bagno, sul pianerottolo, la condivisione della vita quotidiana: un'intimità con estranei a cui le due donne non sono più abituate. Lo scenario cambia velocemente, molti fatti accadono nel vecchio appartamento che sembrava destinato a una vita fatta di piccole abitudini e di noia: un amore inaspettato e travolgente; una misteriosa aggressione; e da ultimo un omicidio.
18,60

Una così breve distanza ci separa

di Scott Blackwood

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 219

Austin, Texas, una sera d'autunno inoltrato. Zadie, Elizabeth e Meredith stanno chiudendo la gelateria in cui lavorano. Entrano due uomini. Pochi minuti dopo il locale è in fiamme, le tre ragazze sono sul pavimento, legate, nude. Uccise. Le indagini sono difficili: l'incendio e l'acqua hanno cancellato ogni traccia; gli assassini sono spariti nel nulla. La vita di chi resta è stravolta per sempre, e sono i sopravvissuti i protagonisti di questo romanzo a più voci: da Kate, madre di due delle ragazze uccise, a Hollis, veterano della guerra in Iraq dalla mente confusa che vive per strada nella sua "macchina decorata", a Jack, il pompiere che per primo è entrato nella gelateria incendiata, a Michael, che quella notte doveva solo fare il palo e guidare la macchina... Ognuno di loro deve convivere coi propri fantasmi, e i fantasmi stessi, le ragazze, di tanto in tanto prendono la parola, in capitoli di grandissima forza emotiva. "Una così breve distanza ci separa" è anche un giallo, ma è molto più di questo. È la descrizione di una comunità toccata dalla violenza più brutale, dei suoi tentativi di andare avanti e della sua necessità di fare i conti con l'inconcepibile.
15,00

Il pittore di ventagli

di Hubert Haddad

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 160

È in fondo alla contrada di Atòra, sull'isola di Honshu, in Giappone, che Matabei Reien si ritira per scappare ai furori del mondo contemporaneo. In questo luogo sperduto tra montagne e Pacifico, si nasconde la tranquilla pensione di donna Hison, e poco distante un giardino fuori dal tempo. Poco a poco, Matabei si lega al vecchio giardiniere, il maestro Osaki, e scopre in lui uno straordinario pittore di ventagli, diventando suo allievo. Fantastico labirinto dalle prospettive ingannevoli, il giardino del maestro Osaki è anche cornice di ferite e passioni, ben lontane dalla via dello Zen, e che verranno violentemente spazzate via dalla furia dello tsunami. Cosa resterà di Matabei e dei suoi preziosi ventagli?
13,90

Una storia per l'essere tempo

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 520

A Tokyo, la sedicenne Nao crede che ci sia una sola via di fuga dalla sua dolorosa solitudine e dal bullismo dei compagni di c
19,00

Una stessa notte

di Leopoldo Brizuela

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 299

Siamo nella città argentina di La Plata, è il 2010. Una notte, un gruppo di uomini si introduce in una ricca casa e pochi giorni dopo i proprietari lasciano il quartiere. L'episodio richiama alla mente del vicino, uno scrittore, Leonardo Bazàn, una notte del 1976, poco dopo l'inizio della dittatura, quando nella stessa casa era stata sequestrata una donna Diana Kuperman. Leonardo decide di scrivere la storia dell'orrore che da allora aveva tentato di rimuovere svelando un intrico fitto e terribile nel quale il tempo non sembra essere trascorso e le colpe si intrecciano. A mano a mano che Leonardo scava nella sua memoria - come si comportarono allora i suoi genitori? com'è possibile che la struttura criminale che agì a quel tempo sia la stessa che continua ad agire oggi in democrazia? - prende forma "Una stessa notte": come un quaderno di appunti di un detective che al contempo indaga su se stesso sulla propria famiglia sulla propria infanzia e su un intreccio di potere statale e mafioso. "Una stessa notte" è un racconto sulla memoria e sul potere nonché sulla coscienza della nostra codardia. Un testo al contempo intimo e politico, confessionale, potente e misterioso.
16,00

Musica distante

di Trevi Emanuele

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 160

Che cosa può la grande letteratura - quella di Dante e Apuleio, Virginia Woolf e Leopardi, Conrad e Dostoevskij, Melville e Jo
13,00

Il rumore delle cose che cadono

di Juan Gabriel Vásquez

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 283

Non appena fa la conoscenza di Ricardo Laverde, il giovane Antonio Yammara intuisce che nel passato dell'uomo si nasconde un s
16,80

Il suono del suo nome. Viaggi nel mondo islamico

di Cees Nooteboom

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 238

Il viaggio come incontro con l'altro e rinnovata conoscenza di sé: un impulso a cui lo scrittore, e ancor prima il viaggiatore
15,00

La caccia

di Laura Pugno

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 131

In un giorno qualsiasi, nella città di Leilja, il cadavere di una donna rossa viene ritrovato nella modesta casa di un uomo
14,00

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