Salerno: Profili
Giovanni Amendola
editore: Salerno
pagine: 440
Attraverso una attenta ricostruzione della vita e della filosofia di Giovanni Amendola, Alfredo Capone fornisce la chiave per
Machiavelli
di Gennaro Maria Barbuto
editore: Salerno
pagine: 380
Nell'anno del 500entenario del Principe, Gennaro M
Bismarck
di Jean-Paul Bled
editore: Salerno
pagine: 256
Tra gli uomini illustri Bismarck merita senz'altro una menzione speciale. La sua figura domina tutto il XIX secolo e la sua ombra si estende anche su quello successivo. Padre dell'unificazione tedesca e fondatore del Secondo Reich, fu un personaggio controverso e dicotomico: intere generazioni di storici ancora discutono sui mezzi da lui messi in campo per arrivare all'unità e sulle conseguenze da essa prodotte. Bismarck fu reazionario e rivoluzionario allo stesso tempo, legato al potere monarchico e a un'impostazione feudale della società, seppe tuttavia cogliere la potenza dei cambiamenti che le nuove istanze liberali portavano con sé. La sua politica non si lascia racchiudere in uno schema rigido e riduttivo: il suo talento a comporre e conciliare gli opposti aveva colpito i suoi contemporanei al punto che Federico Guglielmo IV lo chiamava il "reazionario rosso". Altri, dando una lettura diversa del suo dualismo, credono di ravvisare dei tratti bonapartisti nei suoi metodi e nella sua vicenda politica.
Maria de' Medici
di Stefano Tabacchi
editore: Salerno
pagine: 472
Negli ultimi anni la tradizionale immagine di Maria de' Medici veicolata dalla storiografia otto-novecentesca che la ritenne asservita alla politica spagnola e papale, succube dei suoi favoriti e incapace di realizzare l'affermazione dell'assolutismo monarchico è stata oggetto di una profonda revisione, in particolare per quello che riguarda gli aspetti artistici e culturali. La reggenza di Maria viene oggi considerata come un momento decisivo nel passaggio dalla monarchia rinascimentale alla monarchia assoluta, sia sotto il profilo strettamente politico che sotto quello culturale e intellettuale. Il volume è l'unica biografia di Maria de' Medici disponibile in lingua italiana che presenta un'aggiornata e completa riconsiderazione della vita della sovrana, qui esaminata soprattutto nella sua dimensione politica. In particolare, sono analizzati i modi in cui Maria cercò di affermare un modello di sovranità femminile e di costruire nel sistema politico francese un ruolo specifico per la regina madre.
Adriano
di Yves Roman
editore: Salerno
pagine: 465
Personalità esuberante e poliedrica, l'imperatore Adriano (76-138 d.C.) ha sempre intimidito gli storici al punto che pochi hanno avuto il coraggio di cimentarsi con la sua vicenda biografica. Yves Roman, storico francese, si confronta con questa sfida, ambiziosa e impegnativa, e offre alla nostra lettura un Adriano che è il contraltare storico delle "Memorie", brillantemente inventate da Marguerite Yourcenar.
Benedetto XIV
di Greco Gaetano
editore: Salerno
pagine: 409
Il Cardinale Lambertini, Papa dal 1740 al 1758, fu promotore di un immenso quanto controverso "canone" ecclesiastico che intro
Attila
di Michel Rouche
editore: Salerno
pagine: 382
Michel Rouche ci consegna un ritratto avvincente dell'uomo che riuscì in vent'anni a cambiare per sempre la storia, basato sulle fonti documentarie e affrancato da pregiudizi e sedimenti leggendari. Attila è figura leggendaria nella storia europea: ma il personaggio storico è ben lontano dal cliché del bruto, analfabeta e spietato devastatore, che avrebbe meritato l'epiteto di "flagello di Dio". Egli si dimostrò un condottiero coraggioso e un abile politico, costringendo il mondo romano ad ogni genere di manovra militare e diplomatica per contrastarlo, e perfino a inedite coalizioni strategiche, come quella tra il generale romano Ezio e il re dei Visigoti, «barbaro» tra i barbari. Un ampio capitolo finale studia il mito di Attila in età moderna e contemporanea: da Corneille a Verdi e Wagner, fino alla degenerazione che ne fece Hitler.
Napoleone III
di Eugenio De Rienzo
editore: Salerno
pagine: 715
Eugenio Di Rienzo indaga, anche attraverso una ricca rassegna di documenti mai pubblicati in edizioni italiane, la delicata e ancora molto dibattuta questione dei rapporti tra Napoleone III e l'Italia. Napoleone III esercitò una formidabile influenza in tutta Europa: la sua azione diplomatica in politica estera condizionò e favorì un nuovo equilibrio tra le varie potenze nazionali, che si sarebbe mantenuto sostanzialmente immutato fino al primo conflitto mondiale.
Cavour
di Adriano Viarengo
editore: Salerno
pagine: 564
Per ricostruire non solo la carriera pubblica - i successi politici, gli intrighi finanziari, le cospirazioni -, ma la complessa psicologia dello statista torinese Adriano Viarengo attinge ai giornali, agli epistolari e ai diari di Cavour, a quelli dei suoi amici e dei suoi avversari: ne emerge un affresco completo e aggiornato del nobile piemontese, che non tralascia di presentare le tensioni familiari e il temperamento autoritario, la tenace aspirazione al cambiamento, le fragilità, le incertezze del personaggio.