Controluce (Nardò): Riflessi
Conflitto culturale e crimine. Rapporto della sottocommissione sulla delinquenza della Commissione su personalità e cultura
di Sellin Thorsten
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 136
Tradotto per la prima volta in Italia, "Confitto culturale e crimine" è un classico negli studi di ambito sociologico, crimino
Un mondo perfetto. I comandamenti dei fratelli Coen
di Alessandro Agostinelli
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 144
I fratelli più impertinenti del cinema americano, i ribelli che giocano con Hollywood e con la cultura ebraica, ma anche due registi di grande valore artistico che hanno rinnovato il cinema dei grandi maestri, come Alfred Hitchcock e Robert Altman. E poi tutti i racconti sui loro personaggi, perdenti, simpatici, farabutti, pazzi, bizzarri. Da quasi dieci anni non ci sono libri in Italia e in Europa che parlino dei fratelli Coen, proprio nel momento in cui i due fratelli sono maggiormente coccolati da critica e pubblico internazionali. Questo libro analizza, in maniera seria e competente, ma anche con una scrittura semplice, l'intera filmografia dei Coen, dal primo noir Blood Simple all'ultima pellicola A Serious Man, passando per i loro capolavori: Fargo, Il grande Lebowski, Non è un Paese per vecchi. "Un mondo perfetto" è un libro per tutti, non soltanto per i cinefili e gli studenti. È un libro aggiornatissimo, perché raccoglie e commenta tutte le recensioni e le critiche più meditate sul cinema coeniano.
Elogio dell'indifferenza
di Sebastiano Ghisu
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 80
È senz'altro uno dei principali compiti della filosofia la messa in discussione delle ovvietà, dei significati dati per scontati. Analizzando con attenzione il significato dell'indifferenza, confrontandolo con gli eventi, le dinamiche a cui può venir riferita, vedremo che l'indifferenza non è soltanto ciò che con "indifferenza" generalmente s'intende. Già in Storia dell'indifferenza Sebastiano Ghisu ha mostrato che l'indifferenza non è ciò che con questo termine generalmente s'intende. Lo conferma in questo Elogio dell'indifferenza che dell'indifferenza prospetta il presente o il possibile futuro. Ne emerge che essa è parte essenziale della critica: rinunciando a guardare il mondo, non si guarda quella parte del mondo che acceca il nostro sguardo. Se poi da una parte l'indifferenza si colloca al di qua del bene e del male, dall'altra risulta essere ciò che rende oggi possibile la tolleranza e istituisce in tal modo un'etica che nel nostro tempo non può che presentarsi come indifferente a ogni forma di identità.
Filippo II e il governo d'Italia
di Manuel Rivero Rodriguez
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 321
Il passaggio di consegne tra l'imperatore Carlo V e il figlio Filippo II comportò una serie di implicazioni innovative che coinvolsero l'amministrazione dei domini dinastici, in particolar modo quella dei territori italiani. Il saggio si sofferma sugli effetti empirici dell'egemonia ispanica: il rafforzamento dei legami personali di Filippo con i potentati della penisola, il decentramento governativo, la territorializzazione della monarchia, il consolidamento della confessione cattolica come elemento di stabilità interna, rappresentarono una serie di passaggi cruciali per una primigenia acquisizione identitaria da parte degli ancora frammentati territori italiani.
Io Sofia, alias Caterina II
di M. Vittoria Morokovski
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 320
Pagine di storia e di vita si intrecciano nei diari di Sofia Augusta Federica salita al trono di Russia come Caterina II e ci conducono alla scoperta di un '700 più o meno illuminato e di un personaggio, quello di Caterina, tra i più affascinanti, controversi ed enigmatici del passato. Tra intrighi di corte e abili giochi politici, rivalità e gelosie, c'è lei, Caterina, la Grande, "illuminata", colta, "riformatrice" e al contempo capace di spaventosi rigurgiti oscurantisti. Moglie, madre e sovrana ma anche amante insaziabile e donna viziosa, condusse nel suo letto non poca della sua politica. Maria Vittoria Morokovski, scrittrice di origine russa nata a Roma da genitori apolidi, traccia un ritratto della sovrana completo e documentato.
Edgar Allan Poe. La sua vita, le sue opere
di Charles Baudelaire
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 112
Questo volume raccoglie due saggi che Baudelaire scrisse come prefazione alle raccolte di racconti di Poe da lui tradotte in l
Il mediterraneo antico. (III secolo a. C.-III secolo d. C.)
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 285
L'obiettivo di quest'opera è quello di illustrare la storia e l'evoluzione dei paesi e dei popoli che, dalla Grecia alla Penisola Iberica e dall'impero cartaginese alla Gallia, si affacciavano sulle rive del Mediterraneo dal III secolo a.C. al III secolo dopo Cristo. Un viaggio che mostra tutte le continuità, le correnti di scambio e gli influssi intercorsi tra quelli che sono in realtà due bacini che formano un unico mare di complessità culturali. La storiografia ha troppo spesso dissociato o peggio ancora omologato le diverse aree considerate da questo studio. Alla luce di una stimolante e nuova impostazione avanzata dagli autori, la storia del mondo ellenistico orientale risulta strettamente connessa con i primi sviluppi di Roma e con le trasformazioni del versante marino occidentale. Focalizzando così la lettura dei fenomeni attorno agli apporti dell'ellenismo e della civiltà romana, alla diffusione della città, all'idea specifica di amministrazione del territorio e allo sviluppo delle infrastrutture di scambio, questo libro mette l'accento sulle specificità regionali e sulle diverse forme di cultura.