Donzelli: Saggi storia e scienze sociali
La diva nicotina. Come il tabacco ha sedotto il mondo
di Iain Gately
editore: Donzelli
pagine: 300
Nel 1492, al suo sbarco sulle coste americane, Cristoforo Colombo venne accolto con offerte di pane, frutta e foglie secche. Colombo gettò le foglie in mare, ridendo del bizzarro dono, ma ben presto lui e i suoi uomini compresero il potere di quelle foglie, rimanendone affascinati. Pianta medicinale capace di produrre allucinazioni, inducendo stati di trance, il tabacco era al centro dei riti sciamanici e magici dei popoli americani. Quando arrivò nel nostro continente, riscosse un immediato successo: i francesi sottolineavano le sue proprietà benefiche, gli inglesi lo consideravano la panacea di tutti i mali, i tedeschi lo studiavano dal punto di vista scientifico e gli svizzeri lo testavano sui cani prima di dichiarare che poteva essere assunto dagli uomini. In Italia, il commercio del tabacco era inizialmente gestito dal clero. Ma insomma, si chiede l'autore, la diva nicotina chi è? È una musa ispiratrice, seducente e maliarda, o una strega affascinante, che rende schiavi i suoi amanti? Iain Gately ci presenta, attraverso i secoli, i più famosi sostenitori e avversari del tabacco. I fumatori, racconta l'autore, sono stati messi in prigione, torturati e perfino giustiziati per aver acceso le loro sigarette. La diva nicotina traccia lo sviluppo di questi due universi, mostrando la capacità del tabacco di mettere insieme uomini e donne di ogni provenienza ed estrazione sociale, uniti nella passione per il fumo, o nella sua condanna. Passando dagli sciamani agli artisti, da Casanova a Hitler e Einstein, il libro analizza i ruoli che il tabacco ha rivestito nella nostra cultura, in relazione ai rapporti tra i popoli, alla sessualità maschile e femminile, ma anche all'impatto economico che la seduzione del tabacco ha avuto nella storia. Ripercorrere l'ascesa del tabacco vuol dire anche, infatti, ricostruire la storia sociale, economica, politica e culturale del nostro mondo.
La rivoluzione verticale
di Fortunato Minniti
editore: Donzelli
La «linea verticale è praticabile», esulta nel 1864 Victor Hugo profetizzando la costruzione di quella «nave aerea» che cambie
Il razzismo in cattedra. L'Università di Milano e la persecuzione degli ebrei
di Emanuele Edallo
editore: Donzelli
pagine: 224
La persecuzione fascista contro gli ebrei fu una pagina tragica della storia italiana, a lungo rimossa dalla memoria collettiv
Il senso dei luoghi. Memoria e storia dei paesi abbandonati
di Vito Teti
editore: Donzelli
Contro ogni apparenza, i luoghi abbandonati non muoiono mai
Essere Marta nel medioevo. Le donne, le guerre, gli amori
di Massimo Oldoni
editore: Donzelli
pagine: 336
Questo libro segue la traccia lasciata da Marta di Betania che, nella tradizione evangelica, accoglie nella sua casa un ospite
Da un secolo all'altro. Profilo storico del mondo contemporaneo 1980-2022
di Massimo L. Salvadori
editore: Donzelli
pagine: 520
Sulla scia dei numerosi storici che nel corso dei secoli, con esiti naturalmente assai diversi, si sono posti lo scopo di scri
Nelle braccia del Duce. Breve storia d'Italia dalla Grande guerra al fascismo (1917-1923)
di Luca Falsini
editore: Donzelli
pagine: 224
Come fu possibile che uno Stato liberale si consegnasse nelle mani di un dittatore? Di chi furono le responsabilità? Quali i d
Valchirie rosse. Le rivoluzionarie dell'Est Europa
di Kristen R. Ghodsee
editore: Donzelli
pagine: 224
Cinque ritratti di rivoluzionarie socialiste che hanno cambiato la storia politica, sociale e culturale delle donne in Europa
Renzo e i suoi compagni. Una microstoria sindacale del Veneto
editore: Donzelli
pagine: 320
Un giovane uomo porta una bandiera, forse più grande di lui
Dietro tutte le trame. Gianfranco Alliata e le origini della strategia della tensione
di Giovanni Tamburino
editore: Donzelli
pagine: 272
Vi è un protagonista che ha attraversato per mezzo secolo le vicende eversive italiane
Il fascismo e l'immagine dell'impero. Retoriche e culture visuali
di Luca Acquarelli
editore: Donzelli
pagine: 256
La sera del 9 maggio 1936, dal balcone di Palazzo Venezia e dalle radio di tutta Italia, Benito Mussolini proclama l'istituzio
Nilde Iotti e il PCI. Due centenari, una storia. 1920-2022. 1921-2021
editore: Donzelli
Nella consapevolezza che l'itinerario politico e istituzionale di Nilde Iotti non possa essere correttamente letto al di fuori