Editrice il sirente: Altriarabi
La danza dello scorpione
di Akram Musallam
editore: Editrice il sirente
pagine: 128
In una sala da ballo sulla costa israeliana il narratore scorge uno scorpione tatuato sul corpo di una giovane donna francese, con la quale trascorre la notte. La ragazza sparirà, sarà invece il piccolo scorpione color indaco a prendere vita e ad ossessionare i suoi sogni ogni notte, nel tenace quanto fallimentare tentativo di arrampicarsi su uno specchio dal quale scivolerà, consumato da un'estenuante e vorticosa danza. Costruito su questa metafora, "La danza dello scorpione" denuncia la situazione palestinese dopo gli accordi di Oslo e il fallimento della seconda Intifada. E lo fa con grande lucidità e amarezza, con quella autoironia che è una delle caratteristiche principali della letteratura palestinese. L'impotenza dello scorpione è anche quella del padre del narratore, che ha perso una gamba - e con essa la sua virilità - non a causa dell'occupazione, ma semplicemente per un chiodo arrugginito. Tuttavia, non potendo accettarne la perdita, egli chiede a suo figlio di grattare la sua gamba amputata.
Rogers e la Via del Drago divorato dal Sole
di Nàgi Ahmed
editore: Editrice il sirente
pagine: 128
Partendo dall'album "The Wall" dei Pink Floyd, Nàgi ha creato un'opera che si colloca nel reale metropolitano contemporaneo, p
Taxi. Le strade del Cairo si raccontano
di Al Khamissi Khaled
editore: Editrice il sirente
pagine: 216
Khaled al-Kamissi (giornalista, regista e produttore cinematografico) ha raccolto in questo libro cinquantotto sbobinature fit