Franco Angeli: Ass. italiana formatori
L'analisi transazionale nella formazione degli adulti. Manuale ad uso dei formatori
editore: Franco Angeli
pagine: 192
Persona empowerment. Poter aprire nuove possibilità nel lavoro e nella vita
di Massimo Bruscaglioni
editore: Franco Angeli
pagine: 240
Questo libro è dedicato: alla persona singola, che vuole essere e sentirsi protagonista del proprio lavoro e della propria vit
Cura e formazione. Le organizzazioni che curano
editore: Franco Angeli
pagine: 160
A partire dagli anni Ottanta il concetto di cura ha assunto un crescente rilievo negli studi su crisi e sfide dell'educazione
Verso un umanesimo della vita organizzativa. Generare sviluppo nella complessità con la leadership orizzontale
di Erica Rizziato
editore: Franco Angeli
Quali competenze potranno far fronte alle sfide della complessità? Quali forme potranno garantire l'esistenza di organizzazion
La formazione generativa
Un nuovo approccio all'apprendimento e al benessere delle persone e delle organizzazioni
di Gheno Stefano
editore: Franco Angeli
pagine: 144
A cosa serve oggi la formazione e quale formazione serve? Mai come in questo tempo vengono poste alle persone delle sfide che
Quando l'adulto impara. Andragogia e sviluppo della persona
editore: Franco Angeli
pagine: 352
Insegnare agli adulti, si sa, è molto diverso da insegnare ai bambini
L'analisi delle esigenze: dal fabbisogno all'intervento formativo. Principi, metodi e strumenti per il formatore
di Maurizio Castagna
editore: Franco Angeli
pagine: 144
Perché un libro dedicato solo all'analisi delle esigenze di formazione (detta anche analisi dei bisogni o dei fabbisogni)? Per
La lezione nella formazione degli adulti
di Maurizio Castagna
editore: Franco Angeli
pagine: 144
Dopo oltre vent'anni, durante i quali La lezione nella formazione degli adulti ha rappresentato un solido supporto all'attività professionale di migliaia di lettori, che dal libro hanno potuto attingere preziosi suggerimenti operativi, con questa nuova edizione interamente rivista, aggiornata e ampliata, l'autore offre un ulteriore significativo contributo alla comprensione del quadro delle attività che impegnano il formatore nelle organizzazioni lavorative. Accanto a temi quali la preparazione di una lezione, la creazione e la presentazione di slide, il comportamento in aula e la gestione delle domande e delle obiezioni, già al centro delle precedenti edizioni, il lettore troverà affrontate alcune nuove problematiche: come gestire l'ansia e il tempo? quale atteggiamento tenere mentre si insegna a un gruppo di adulti? perché si creano situazioni di conflitto in aula? come gestirle? Il taglio del testo è rimasto quello originale: da manuale operativo, pratico, destinato: a chi, magari all'inizio della sua carriera di formatore, intende acquisire le tecniche di base per la realizzazione di una lezione; a chi, esperto di una certa materia, è chiamato saltuariamente a insegnarla ad altre persone internamente alla sua organizzazione; a chi, formatore già esperto, vuole confrontare le sue personali esperienze con quelle di un collega.
Genere & formazione. Proposte per lo sviluppo del potenziale femminile
editore: Franco Angeli
pagine: 262
Che cosa impedisce alle donne di salire ai vertici aziendali, di superare "il soffitto di vetro" e gli ostacoli che arrestano
Il group coaching. Sviluppare il potenziale dei piccoli gruppi di formazione
di Sabatino Pina
editore: Franco Angeli
pagine: 128
Scritto con un linguaggio semplice e immediato, questo libro intende fornire una guida utile a progettare e condurre una sessi
Progettare la formazione. Guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula
di Maurizio Castagna
editore: Franco Angeli
pagine: 176
Ambienti narrativi, territori di cura e formazione
di Vincenzo Alastra
editore: Franco Angeli
pagine: 148
Alcune domande guidano i diversi contributi ospitati in questo volume: qual è il senso e il valore della narrazione? Perché coltivare contesti e pratiche narrative di cura e di formazione? Quali le competenze, le avvertenze, le opportunità e i presupposti culturali facilitanti queste pratiche nelle organizzazioni dedite alla cura? Per operare in questa direzione vanno seguiti percorsi formativi specifici, centrati a loro volta su registri narrativi, esperienziali e riflessivi e su pratiche di scrittura autobiografica. Occorre allora ripensare i saperi della pratica clinica ed educativa; forse anche ripensare tout court la formazione dei professionisti della cura. Ripartire dall'esperienza narrata va considerata oggi un'urgenza assoluta: per coltivare la capacità e il piacere di pensare insieme, la cura della mente e l'arte del domandare; per pervenire ad una conoscenza personale concernente il capire chi si è e si può essere veramente, per entrare in contatto con la nostra vita interiore e favorire itinerari compositi, dove soste rigeneranti si accompagnano a impreviste perlustrazioni, per darci forma aprendoci a svelamenti e sentieri inediti. Esiste poi una altrettanto urgente necessità di ripensare le nostre organizzazioni, i luoghi e i territori di cura che ci appartengono e ai quali apparteniamo. Una pratica formativa narrative-based può allora proporsi come pratica di libertà e speranza e contribuire così a rivitalizzare relazioni organizzative.