Franco Angeli: Istituto naz. storia movim. liberazione
Dalla parte del re. Conservazione, «Piemontesità» e «Sabaudismo» nel voto referendario del 2 giugno 1946
di Mario Giovana
editore: Franco Angeli
pagine: 128
La defenestrazione di Mussolini fu salutata da milioni d'italiani come prova che la monarchia si era sempre tenuta su posizioni di riserva verso il regime e non aveva esitato ad abbatterlo, con il concorso dell'esercito, al momento propizio. Questo sentimento poggiava tra l'altro su radici lontane di lealismo e su tradizioni culturali e immobilismi sociali di lungo periodo. Specie nelle campagne del Piemonte (culla del regno sabaudo) perdurava la fedeltà alla Corona: nelle plaghe della piccola proprietà contadina del Cuneese e dell'Astigiano, al referendum istituzionale del 2 giugno 1946, vi sarà una maggioranza di suffragi alla monarchia. Il libro indaga questa pagina di storia e tre suoi protagonisti: Luigi Gramegna, Filippo Burzio, Luigi Einaudi.
Sindacato, PCI, movimenti negli anni Sessanta. Porto Marghera-Venezia 1955-1970
di Cesco Chinello
editore: Franco Angeli
pagine: 960
L'Italia nel sistema economico internazionale. Il management dell'integrazione finanza, industria e istituzioni (1945-1955)
di Stefano Battilossi
editore: Franco Angeli
pagine: 432
Bologna in guerra (1940-1945)
editore: Franco Angeli
pagine: 512
Il volume raccoglie una serie di contributi di ricerca su diversi aspetti della società bolognese fra il 1940 e il 1945: i poteri costituiti (il Partito fascista, il controllo poliziesco del fronte interno, l'amministrazione podestarile e, a partire dal 1943, quella tedesca d'occupazione); la vita economica e sociale nei suoi aspetti collettivi, ma anche nella sua quotidianità (la popolazione, l'industria, l'alimentazione e la repressione giudiziaria dei reati annonari, la sanità, la scuola, lo sfollamento, la guerra vista dalle parrocchie); la memoria privata e pubblica di quegli anni. Da un lato la ricostruzione dei modi nei quali la guerra è stata vissuta. Dall'altro una verifica di come la guerra abbia inciso nelle dinamiche della società civile.