Franco Angeli: Letteratura italiana. Saggi e strumenti
Per rima, per prosa. Dante: «Vita nuova» e «Rime»
editore: Franco Angeli
Il primo Dante, l'autore della "Vita nuova" e delle "Rime" - che peraltro, dopo il cospicuo segmento iniziale, si estendono, e
Dante. Altri accertamenti e punti critici
di Alberto Casadei
editore: Franco Angeli
pagine: 302
In questo volume l'autore ritorna su alcune questioni fondamentali della critica dantesca, aggiornando e integrando i suoi con
Raccontare Leopardi. Vita, pensiero, poesia
di Michele Ruggiano
editore: Franco Angeli
pagine: 280
«Leopardi è il Dante della tradizione lirica italiana», ha scritto alcuni anni fa un critico inglese
La letteratura italiana e la nuova scienza. Da Leonardo a Vico
editore: Franco Angeli
pagine: 272
Il volume raccoglie i contributi di un progetto di ricerca interuniversitario dedicato al tema "La letteratura italiana e la n
La «virtù eccellentissima». Eroe e antieroe nella letteratura italiana da Boccaccio a Tasso
editore: Franco Angeli
pagine: 176
Nel "Dialogo dell'onore" di Giovanni Battista Possevini, edito per la prima volta nel 1553, la 'virtù eroica' si configura - i
La prima Giulietta. Edizione critica e commentata della novelle Giulietta e Romeo di Luigi Da Porto e di Matteo Maria Bandello
di Daria Perocco
editore: Franco Angeli
pagine: 144
Come nasce la più famosa storia d'amore, quella di Giulietta e Romeo? e come arriva a Shakespeare? Il racconto è nato in Itali
Alfieri e la crisi europea
di Nicolò Mineo
editore: Franco Angeli
pagine: 224
La riflessione dell'autore su Alfieri è di varia impostazione e finalizzazione
Narrare storia e storie. Narrare il mondo
di G. Mario Anselmi
editore: Franco Angeli
pagine: 240
Narrare Storia e narrare storie non si pongono ai poli opposti di opposte procedure metodiche e concettuali, ma si articolano
Eduardo de Filippo e il teatro del mondo
editore: Franco Angeli
pagine: 318
Nel progettare i lavori del convegno internazionale "Eduardo De Filippo e il teatro del mondo", l'Ateneo federiciano si è posto l'obiettivo di ridisegnare la geografia e la storia delle traduzioni di Eduardo nel mondo, dall'Europa all'America, dall'Africa all'Oriente, e, seguendo Umberto Eco, ha affrontato il nodo della traduzione come negoziazione tra le lingue e del traduttore come colui che nel negoziare deve arrendersi "a dire quasi la stessa cosa", dal momento che una lingua con la sua cultura non può essere restituita nella sua complessità da altre lingue e da altre culture. Inoltre ha aperto in modo pionieristico due capitoli, quello delle riscritture dei testi eduardiani per le comunità di emigrati oltreoceano, con la commistione di dialetto napoletano e parlate meridionali, e quello del dialogo tra la drammaturgia italiana e le drammaturgie del pianeta. Infine ha scelto di verificare in quale misura Eduardo sia un classico della contemporaneità e di focalizzare l'impegno civile di Eduardo per il recupero e la rieducazione dei ragazzi a rischio.
La realtà come invenzione. Forme e storia della novella italiana
di Elisabetta Menetti
editore: Franco Angeli
pagine: 200
La letteratura italiana è povera di romanzieri ma ricca di poeti i quali, quando scrivono in prosa, danno il meglio di sé in testi di poche pagine: così Italo Calvino spiegava la sua predilezione per la rapidità dei testi brevi e per le "short stories". L'invenzione del racconto Italia affonda le radici nella nascita della novella, un genere 'nuovo', 'breve', 'rapido' e 'vario' di cui questo volume racconta le origini e la evoluzione dall'anonimo Novellino al Decameron di Giovanni Boccaccio ai libri di novelle successivi, in un arco di tempo molto lungo che dal Duecento giunge alle soglie del Seicento. Dopo il Decameron, nella transizione dal Medioevo al Rinascimento, molti narratori hanno continuato a raccontare la realtà in parte seguendo e in parte variando i percorsi di invenzione già tracciati da Boccaccio sulla ricchissima tradizione medievale di forme brevi. Da Sacchetti a Masuccio Salernitano, da Morlini all'Arienti, da Bandello al Lasca, per citare solo alcuni importanti scrittori dopo Boccaccio, hanno dato vita a una congerie coloratissima di novelle, di personaggi e di trame inserite in un sistema narrativo pulviscolare e molteplice, capace di attrarre i sogni, le peripezie e le avventure di uomini e di donne di epoche e contesti geografici, politici e sociali molto differenti. Il volume esplora gli aspetti teorici e tematici più importanti di questo patrimonio narrativo.
Verga, Pirandello e altri siciliani
di Giuseppe Rando
editore: Franco Angeli
pagine: 288
Il volume illustra, in un'ottica post ideologica, aspetti, anche misconosciuti e talora inesplorati, della grande letteratura
E cielo e terra. Echi biblici e strategie politiche nella Commedia
di Sandra Carapezza
editore: Franco Angeli
pagine: 176
Nel Paradiso Dante dichiara che al suo poema hanno posto mano "e cielo e terra" (Pd XXV 2)