Iacobellieditore: I Love Anime
Berserk. Un guerriero sanguinario nelle Terre di Mezzo
di Piero Ciccioli
editore: Iacobellieditore
pagine: 133
È nato nel dolore, è stato mercenario, cavaliere e martire persegui da dèi partoriti dall'inferno. Ora è uno spadaccino errante, che vive per la vendetta, per il sangue e per un amore malato, affidandosi alla lama di un monolite metallico alto due metri. E il più feroce dei guerrieri, è il Berserk e questa è la sua leggenda... Berserk è il manga che ha rivoluzionato il modo d'intendere il genere Fantasy in Giappone, divenendo un cult tra gli appassionati di fumetto nipponico e non. Un successo dovuto all'inedita alchimia stilistica che governa ogni aspetto dell'opera. Dal disegno, capace di sposare il tratteggio di Tetsuo Hara con il dinamismo di Go Nagai, alla sceneggiatura, in grado di alternare sequenze d'azione furiose a momenti di profonda introspezione psicologica. Il volume affianca le analisi critiche di personaggi ed eventi presentati in ognuno dei vari archi narrativi del manga ad approfondimenti sulle influenze stilistiche e contenutistiche ravvisabili nell'opera.
Sailor Moon. La bella ragazza guerriera
di Elena Romanello
editore: Iacobellieditore
pagine: 125
Cinque anni di successi, cinque serie animate, tre lungometraggi, un musical, una serie TV con attori in carne e ossa, videogiochi e canzoni da Top Ten... Icona dei movimenti gay, amatissima non solo dai bambini, Sailor Moon è stato un successo multimediale planetario che scatenò roventi polemiche. Per alcuni era troppo giapponese, per altri troppo sexy, per altri ancora "minacciava l'identità sessuale delle giovani generazioni". Per questo Sailor Moon ancora oggi appassiona e divide, perché non è un semplice cartone animato, ma una tappa, a suo modo importante, verso una visione moderna dei ruoli sessuali nella società.
Trider G7. Robot in tempo di crisi
di Alessandro Montosi
editore: Iacobellieditore
pagine: 125
Tra umorismo e citazioni cinematografiche, prosegue il nostro viaggio tra i miti di una generazione cresciuta a "pane e anime"! Watta ha 11 anni, a scuola va così così, è innamorato di una sua compagna di classe, ama mangiare e dormire... e guida un robot alto 50 metri. È il Trider G7, della 'Takeo General", ditta di trasporti sull'orlo della bancarotta, ereditata alla morte dei suoi genitori. Ben presto Watta scoprirà che il Trider è l'unica difesa contro l'Impero dei Robot, che con le sue spregiudicate politiche economiche ha messo in ginocchio l'intero Pianeta! Ma come si fa a combattere se munizioni e riparazioni costano un occhio? In una sorta di realismo fantastico, Trider G7 porta la vita quotidiana di un bambino di 11 anni e gli eccessi delle "politiche aziendali" in un universo di scanzonata avventura. Tra le righe, la descrizione di un mondo pericolosamente somigliante al nostro.
Jeeg Robot. Cuore & acciaio
di Alessandro Montosi
editore: Iacobellieditore
pagine: 125
Dopo Mazinga e prima di Goldrake: questo volume è dedicato a Go Magai, il padre di tutti i robot. Celebre per "Jeeg, cuore e acciaio", la sigla divenuta colonna sonora prima e ballo da discoteca poi per le generazioni cresciute a cavallo degli anni '80 e '90, creato da Go Magai, su richiesta di una ditta produttrice di giocattoli, Jeeg Robot d'Acciaio appassiona e coinvolge grazie ai suoi personaggi umani e "veri". Il libro ne ripercorre l'epopea, sottolineandone le qualità narrative e le sorprendenti fonti di ispirazione. Con questo libro, inoltre, prosegue il viaggio nel mondo di Go Magai, il creatore dei Mazinga, di Goldrake, di Jeeg e di mille altri celebri personaggi. Un autore che con la sua fantasia ha segnato un'epoca.
Capitan Harlock. Avventure ai confini dell'Universo
di Elena Romanello
editore: Iacobellieditore
pagine: 125
Capitan Harlock è un pirata, come Sandokan, le sue avventure viaggiano oltre i confini del mondo conosciuto, come Jack Sparrow. Ma Capitan Harlock è di più: l'inettitudine dei governanti del suo futuro e l'apatia di un popolo inebetito dagli schermi televisivi appaiono oggi tragicamente profetici; il continuo intreccio di toni e atmosfere tipici di generi diversissimi: dal romanzo di formazione al western, dalla fantascienza al feuilleton romantico è incredibilmente moderno. Questo libro, a lui dedicato, è anche l'occasione per ripercorrere l'opera di un autore, Leiji Matsumoto, capace come pochi altri di coniugare avventura e sensualità, fantasia e desiderio di giustizia sociale. Da scoprire e da ricordare... oltre lo spazio e il tempo.
Mazinga. Da Mazinga Z al Mazinkaiser: l'epoea di un guerriero robot!
di Alessandro Montosi
editore: Iacobellieditore
pagine: 123
In Italia Goldrake è stato il primo a essere trasmesso, ma è Mazinga Z il vero 'padre' di tutto il vasto filone dei robot giganti, il primo a essere pensato e prodotto. Il mancato rispetto della giusta cronologia suscitò mille domande: che rapporto c'è tra un robot e l'altro? Mazinga Z è parente dell'altro 'Mazinga' trasmesso dalle tv locali? E perché i piloti sono diversi ma alcuni personaggi, come il buffo Boss, appaiono in entrambe le serie e anche in Goldrake? Con questo volume cercheremo di fare chiarezza, ma soprattutto cominceremo ad avventurarci nel fantastico mondo di Go Nagai, il creatore di tutti i Mazinga, di Goldrake, di Jeeg. Un autore che con la sua fantasia ha segnato un'epoca.
Candy Candy. «Eravamo tutte innamorate di Terence...»
di Elena Romanello
editore: Iacobellieditore
pagine: 123
Dal romanzo e dal fumetto al cartone animato. Le avventure di Candy Candy rivisitate a trent'anni dal suo arrivo in Italia, la verità sul finale della storia (in Italia pesantemente modificato), le ragioni del suo successo e le controversie legali tra i detentori dei diritti che ne impediscono nuove messe in onda. Il volume, oltre all'apparato iconografico con le immagini dei protagonisti e del merchandising, contiene un agile saggio che ripercorre la genesi e la storia dei singoli personaggi, con particolare attenzione ai miti originali e tradizionali. Il testo è arricchito da decine di schede informative e ampio spazio è dato al confronto con il manga originale, per evidenziare differenze ed eventuali censure riservate al pubblico televisivo.