Libri di A. Quattrocchi
La conquista del K.O.
di William Ernest Bowman
editore: Corbaccio
pagine: 159
Sotto la guida del tenace "Legaccio", una squadra di sette coraggiosi alpinisti britannici, fra cui il dottor Prone (sempre malato), l'esploratore Jungle (che si perde sempre), il linguista Constant (incapace di farsi comprendere) e 3000 portatori yogistani, tenta, fra ostacoli di ogni genere, molti dei quali causati da loro stessi, la conquista della cima più alta dell'Himalaya: il K.O. alto ben 40.000 piedi e mezzo, circa 12.200 metri... Uscito per la prima volta nel 1956, "La conquista del K.O." è un'irresistibile parodia dei serissimi resoconti delle spedizioni alpinistiche famose negli anni Cinquanta, quando vennero saliti per la prima volta quasi tutti gli Ottomila, fra cui l'Everest e il K2. Introduzione di Bill Bryson.
Marx
di David McLellan
editore: Il mulino
pagine: 120
Dopo aver esposto succintamente la vita di Marx e i tratti essenziali della sua personalità, McLellan presenta i contenuti principali delle opere marxiane, con l'intento di enucleare gli elementi di metodo della sua critica al capitalismo e all'industrialismo, e sottolineando anche i suoi debiti con la cultura precedente, dai greci a Hegel. Segue una breve storia del marxismo nei suoi rapporti con il movimento operaio. L'autore ha scritto una nuova conclusione appositamente per l'edizione italiana.