Libri di Andrea Greco
Fondazioni 3.0. Da banchieri a motori di un nuovo sviluppo
editore: Bompiani
pagine: 160
A trent'anni dalla legge Amato che le generò, le fondazioni di origine bancaria sono a un bivio storico: la prima generazione
Lo Stato parallelo
editore: Chiarelettere
pagine: 350
In quasi cinque anni Greco e Oddo hanno intervistato ex funzionari, addetti ai lavori, politici, studiosi (qualcuno si è negato), verificando bilanci e documenti di ogni tipo, anche privati. Ne è nato un racconto corale dell'Italia degli ultimi sessant'anni: dalla Dc di Fanfani e le aperture di Moro a Berlusconi, grande alleato di Putin. In gioco ci sono la nostra indipendenza energetica e la diversificazione degli approvvigionamenti che potrebbe sconvolgere gli assetti del Mediterraneo.
Banche impopolari. Inchiesta sul credito popolare e il tradimento dei risparmiatori
editore: Mondadori
pagine: 215
Negli ultimi anni, oltre 500
Borgate. L'utopia razional-popolare
editore: Officina
pagine: 173
L'urbanistica moderna nasce con la rivoluzione industriale: i meccanismi tradizionali si stravolgono, le città si espandono. Arriva la ferrovia; nasce il concetto di "centro storico". L'immigrazione ridisegna le città e genera il problema della casa per i ceti operai. La trama urbana ottocentesca traccia maglie regolari ad addizione radiale di isolati a corona continua. Si introduce il concetto di igiene urbana e si cercano modelli alternativi. In Europa dilaga il Movimento Moderno, in Italia nasce lo IACP. Mentre a Roma si costruisce La Garbatella, in Germania si fabbricano le Siedlungen, quartieri monofunzionali satellite: lo sviluppo della motorizzazione privata permette di saltare pezzi di campagna e urbanizzare lontano dai centri. Si introducono in urbanistica i concetti di separazione delle funzioni e aree specializzate. L'architettura italiana apre alle istanze moderniste, ma con diffidenza: nasce il razionalismo. Lo IACP lo avalla. Sorgono le borgate ufficiali, la risposta alle Siedlungen e manifesto dell'architettura modema italiana diretta ai ceti popolari.