Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di C. Bazzocchi

Guerre postmoderne. L'aiuto umanitario come tecnica politica di controllo

di Mark Duffield

editore: Il Ponte Editrice

pagine: 234

Uno dei massimi studiosi inglesi di relazioni internazionali esamina la natura dei conflitti regionali e interni nel quadro dell'attuale sistema di governance globale. Le nuove guerre e il terrorismo non sono il portato della barbarie e dell'irrazionalità. Sono al contrario "conflitti postmoderni", espressione di nuovi e originali progetti politici, che l'autore considera come forme di adattamento e risposte razionali alla globalizzazione. L'Occidente si ostina invece ad affrontare questi conflitti nelle periferie come il prodotto di mentalità inadeguate, irrazionalismo, avidità e corruzione delle classi dirigenti. L'aiuto umanitario viene quindi arruolato dai governi del Nord per riformare le mentalità dei popoli del Sud e rendere più sicure le periferie (borderlands). E con ciò l'Occidente impone una nuova forma di controllo politico, basata sulla pratica dell'aiuto e sull'ideologia dei diritti umani. Questo libro richiama le ONG a riconquistare la propria autonomia e con essa i migliori strumenti di analisi propri della modernità: dall'economia politica alla ricognizione dello sfruttamento e delle differenze di classe. Gli attacchi dell'11 settembre e la tragedia dell'Iraq pongono le ONG e la cooperazione internazionale di fronte alla sfida della politica, oltre ogni facile e consolatoria retorica umanitaria. Postfazione di Alberto Tarozzi.
14,00

Intervista sull'Albania. Dalle carceri di Enver Hoxha al liberismo selvaggio

di Fatos Lubonja

editore: Il Ponte Editrice

pagine: 176

Una panoramica sulla storia dell'Albania - dal regime comunista alla nuova democrazia - raccontata da uno dei suoi intellettuali più lucidi e controversi. L'attenzione di Lubonja si concentra con implacabile lucidità sull'analisi critica del potere, in qualunque forma si possa presentare. Fatos Lubonja (Premio Moravia 2002 e Premio Herder 2003), nasce a Tirana nel 1951. Si laurea in Fisica nel 1973 e nel 1974 viene arrestato per associazione e propaganda contro il regime. Resterà in carcere fino al 1991. Segretario del Forum per i diritti dell'uomo dal 1991, diventa l'intellettuale più lucido nell'analisi del periodo enverista dello stalinismo e delle contraddizioni della nuova democrazia albanese.
18,00
23,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.