Libri di Cosimo Rossi
La fabbrica di Nichi
editore: Manifestolibri
pagine: 125
Ha lasciato il Prc, ha rotto le uova nel paniere al Pd, ha rivinto le primarie con una valanga di voti e preferenze. Ora studia per continuare a governare la Puglia. Nichi Vendola non lascia ma vuole raddoppiare. Il governatore pugliese racconta se stesso, la propria esperienza politica e il nuovo sud che "si è manifestato per la maturità della domanda di libertà". Dalla sfida vinta nel 2005 al nuovo eclatante trionfo con lo stato maggiore del Pd. Dall'infanzia trascorsa tra racconti, chiesa e braccianti comunisti, all'impegno politico e all'antimafia. Dalla coscienza sessuata, alla vera conversione, fino ai cinque anni di governo come "tentativo di costruire una narrazione vera e propria dal punto di vista economico, sociale, culturale e civile". Un percorso "verso sud" che ogni volta coinvolge e mobilita oltre ogni aspettativa. Una storia che vive nella "Fabbrica di Nichi", un laboratorio di partecipazione, che dal web si estende alle periferie urbane, per tornare a vincere e "dimostrare nell'esperienza di governo una traduzione concreta della radicalità sociale".
La sfida di Nichi. Dalla Puglia all'Italia
editore: Manifestolibri
pagine: 166
Per ben due volte ha "dovuto sconfiggere e dirottare" il centrosinistra alle primarie. Per due volte ha battuto la destra alle elezioni regionali in Puglia. Da Bari a Roma, Nichi Vendola lancia oggi la propria sfida per la guida del centrosinistra e per "tornare a vincere" nella prossima competizione elettorale e, soprattutto, nella cultura e nella coscienza del Paese. "Se ho vinto - dice - è perché la mia vita, la mia lingua, la mia storia, sono espressioni di una dimensione nuova, diversa della politica". Estremista, passionale, gay, cattolico, popolare, il presidente della Puglia chiama la sinistra e il centrosinistra a una sfida in campo aperto, quello delle primarie. Una sfida che gli costa l'accusa di populismo, ma che è invece inaggirabile proprio per ristabilire una "connessione sentimentale" tra la politica, la società e i soggetti che la popolano. Perché i partiti tradizionali "sono crepati", ed è attraverso le primarie che per Vendola si esce dalla paralisi e dalla ripetizione, ricostruendo il perimetro comune di una coalizione e le parole e le pratiche di "un'alternativa vincente". E tornando a mobilitare il desiderio di cambiamento.
Nikita. Un'eccezione che non conferma la regola si racconta
editore: Manifestolibri
pagine: 124
Dai primi passi nella Fgci di Terlizzi alla sfida per il governo della Regione, nella biografia privata e politica di Vendola si incarnano tutte le contraddizioni del presente e quelle con la storia ufficiale della sinistra. "Capisco ma non mi adeguo", disse della morte del Pci aderendo a Rifondazione comunista e diventando nel 1992 il primo parlamentare italiano dichiaratamente gay. In questo libro-intervista si cerca la coerenza nella discontinuità di una persona che ha diviso il suo impegno tra lotta alla mafia e attenzione per la condizione carceraria, tra movimento gay e osservanza cattolica, tra antiproibizionismo e comizi ai cancelli delle fabbriche in crisi del Sud.