Libri di D. Testoni
Il terzo sesso. Perché Dio non è maschio e altre questioni di genere
di Ines Testoni
editore: Il saggiatore
pagine: 388
Fin dalla sua comparsa, la specie umana è drasticamente divisa in due - assecondando nel corso dei millenni falsi pretesti e c
Il grande libro della morte. Miti e riti dalla preistoria ai cyborg
di Ines Testoni
editore: Il saggiatore
pagine: 376
Solenni processioni funebri, pianti rituali, sacrifici e offerte in onore dei defunti, complesse pratiche di purificazione, se
Psicologia palliativa. Intorno all'ultimo compito evolutivo
di Ines Testoni
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 153
Le cure palliative e la terapia del dolore, per la prima volta in Italia, trovano spazio in un manuale dedicato, scritto dalla
Musica e multimedia. Il ruolo della musica nello sviluppo di un progetto multimediale
di Marco Testoni
editore: Audino
pagine: 79
La multimedialità ha ormai definitivamente cambiato il modo di ascoltare, vedere, fruire un'opera artistica o didattica
Il nostro piccolo principe (riflessioni per genitori nella vita e nel divorzio)
di Valentina Testoni
editore: Mimesis
pagine: 117
Il Piccolo Principe è considerato il classico per eccellenza della letteratura per l'infanzia. Ma Il Piccolo Principe è anche uno scrigno prezioso per i grandi, un manuale comportamentale che permette di mettere la semplicità al centro dell'attenzione e di riconoscere la parte più infantile e più pura che alberga in ognuno di noi, seppur spesso adombrata dalle priorità della vita adulta. Valentina Testoni, da anni impegnata nell'ascolto dei bambini e dei genitori in difficoltà - spesso a causa della separazione tra i coniugi propone un'incursione nel delicato mondo dell'opera di Antoine de Saint-Exupéry, con l'obiettivo di mettere il pensiero del bambino al centro di ogni discorso genitoriale. Un inno alla semplicità e alla purezza dei sentimenti infantili, ma anche un'utile guida per interpretare le reazioni dei bambini di fronte alle paure e alle delusioni, scritto con competenza e profondo rispetto per un mondo, quello dell'infanzia, che ha molto da insegnare all'universo dei grandi.
Musica e visual media. La colonna sonora e i suoi protagonisti: dal compositore al music supervisor, del sound designer al consulente musicale
di Marco Testoni
editore: Audino
pagine: 103
Questo libro copre un vuoto nel panorama editoriale perché per la prima volta affronta in senso moderno il "sistema musica" visto nella globalità dei suoi diversi rapporti con il mondo dell'audiovisivo. È un testo che, studiando l'evoluzione storica della musica per immagini, offre gli strumenti per affrontare le diverse e specifiche fasi della produzione di una odierna colonna sonora nei suoi aspetti artistici, tecnici e gestionali: dalla composizione alla post-produzione, dallo screening musicale della sceneggiatura alla scelta dei brani di repertorio, dalle sessioni in studio di registrazione al music licensing. L'avvento del digitale e la sempre maggiore diffusione dei visual media hanno profondamente trasformato le tecniche e le attività professionali legate alla musica, che oggi, oltre alla figura del compositore, comprendono molti altri ruoli essenziali quali il music supervisor, il consulente musicale e il sound designer. Una categoria di professionisti sempre più indispensabili nel multiforme contesto delle produzioni cinematografiche e audiovisive, con un ruolo di riferimento e di raccordo nei vari momenti della realizzazione di una colonna sonora: dalla selezione musicale di un brano adatto al montaggio di una scena alla corretta interazione con le altre figure professionali (regista, produttore, montatore, fonico), dalla definizione del sound-design di un film o di uno spot pubblicitario alla richiesta di una licenza di sincronizzazione.
Dialoghi con Luigi Squarzina
di Elio Testoni
editore: Le Lettere
pagine: 309
Il volume raccoglie interviste inedite rilasciate dal regista e drammaturgo Luigi Squarzina (1922-2010) negli ultimi anni della sua vita. Lettere, anch'esse inedite, integrano le tematiche e le vicende discusse nel corso delle conversazioni. Si ricostruisce così, a grandi linee, il suo percorso culturale ed artistico: le poesie e i racconti giovanili, la formazione professionale, la fondazione del Teatro d'Arte Italiano, la drammaturgia, le regie dei classici profondamente innovative, gli esordi freelance, la direzione del Teatro Stabile di Genova e il rapporto con il Piccolo di Milano, la direzione del Teatro Argentina di Roma e - infine - il ritorno alla libera professione. I racconti di Squarzina rappresentano anche un'autorevole testimonianza sul modello teatrale e sulla storia della cultura del nostro paese. Prefazione di Giuseppe Vacca.
L'ultima nascita. Psicologia del morire e «Death Education»
di Ines Testoni
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 197
"Si vis vitam, para mortem
Efori. Antichi e moderni nei dibattiti sul potere di controllo
di Saffo Testoni Binetti
editore: Rubbettino
pagine: 162
I pensatori politici moderni ricercano nel passato i fondamenti del buon governo per la progettazione di uno Stato forte, pacifico e duraturo, ma, mentre mostrano di trarre dalla tradizione modelli di riferimento, di fatto rivoluzionano la storiografia e, sul piano politico, deformando ideologicamente le testimonianze con disinvolta consapevolezza, ne ricavano effetti profondamente innovativi. In questo modo elaborano anche l'idea del controllo del potere, per la quale si ispirano ad un ricchissimo patrimonio storico, filosofico, giuridico, etico e religioso, e discutono il mito degli efori dell'antica Sparta in un dialogo extratemporale, in cui coinvolgono i filosofi dell'antichità e gli avversari politici coevi.
La frattura originaria. Psicologia della mafia tra nichilismo e omnicrazia
di Testoni Ines
editore: Liguori
pagine: 368
La stagione dei maestri
Questioni di metodo nella storia delle dottrine politiche
di Testoni Binetti Saffo
editore: Carocci
pagine: 174
Autopsia filosofica. Il momento giusto per morire tra suicidio razionale ed eternità
di Ines Testoni
editore: Apogeo
pagine: 255
La scelta della morte lucidamente pianificata - il suicidio razionale - è solo la cuspide di una lunga serie di temi che riguardano l'amministrazione della morte in funzione della vita e viceversa. Il buon senso comune qui è in difficoltà: per un verso stabilisce che è bene vivere ed è male morire, per l'altro ricorda che è bene il preferibile e male lo sconveniente, cosicché diventa inevitabile chiedersi se sia davvero sempre preferibile proprio il vivere. Si parla di autopsia psicologica quando psicologi e psichiatri indagano i resti della presenza di un suicida nella memoria di chi gli ha vissuto accanto, per elaborare modelli di spiegazione e intervento. Una autopsia filosofica entra nel merito delle categorie che caratterizzano il pensiero di voler finire, scandagliando le strutture che sostengono la disperazione ultima.