Libri di F. Basaglia
La maggioranza deviante. L'ideologia del controllo sociale totale
editore: Baldini & Castoldi
pagine: 191
«La popolazione moderna - scrive lo psichiatra americano Jurgen Ruesch citato in questo libro - è formata da un gruppo central
Le nuvole di Picasso. Una bambina nella storia del manicomio liberato
editore: Feltrinelli
pagine: 112
I bambini, solo conoscendo il senso delle cose, riescono a spiegarsele
Scritti 1953-1980
di Franco Basaglia
editore: Il saggiatore
pagine: 936
Gli "Scritti" di Franco Basaglia, qui proposti con le prefazioni di Pier Aldo Rovatti e Mario Colucci, sono la testimonianza p
La maggioranza deviante. L'ideologia del controllo sociale totale
editore: Baldini & Castoldi
pagine: 191
In "La maggioranza deviante", pubblicato per la prima volta nel 1971, Franco Basaglia e Franca Ongaro Basaglia analizzano la t
Conferenze brasiliane
di Franco Basaglia
editore: Cortina raffaello
pagine: 260
Le conferenze che Franco Basaglia tenne in Brasile nel 1979 rappresentano un documento d'eccezione che qui per la prima volta
Economia e management dei media
editore: Egea
pagine: 285
Sono in grado i quotidiani e le riviste di raggiungere un equilibrio economico in grado di compensare la costante riduzione de
Le nuvole di Picasso. Una bambina nella storia del manicomio liberato
editore: Feltrinelli
pagine: 96
I bambini, solo conoscendo il senso delle cose, riescono a spiegarsele. E per capire chiedono, instancabili, sempre. Quando si regge lo stillicidio dei loro perché e ci si sforza di dargli le risposte che meritano, si arriva sempre al cuore delle questioni. La voglia di raccontare la storia già molto conosciuta, ma non ancora da tanti digerita, di Franco Basaglia, del manicomio liberato e del suo superamento, nasce proprio dalle domande dei più piccoli e dal tentativo di provare a ripercorrere fatti già noti con gli occhi e il cuore di una di loro, per darne una lettura inedita, unica e spudorata, quella cioè di chi non ha ancora sovrastrutture imposte da regole sociali. In questo lavoro hanno preso forma le parole per cercare di rispondere a quei tanti perché e per raccontare scampoli di vita della bambina che è stata dentro a quella rivoluzione. Bambina che nel frattempo è cresciuta e che spontaneamente ha fatto di quella esperienza la base per costruire la sua professione.
Clima aziendale. Crescere dando voce alle persone
editore: Egea
pagine: 237
Un bravo manager sa annusare l'aria e sentire se il clima della propria azienda è "buono" o "cattivo". Per dirla con Bob Dylan, così come "non serve un meteorologo per capire da che parte tira il vento", allo stesso modo sembrerebbe non servire uno studioso di organizzazione per comprendere quale sia il clima di un'azienda. Questo atteggiamento è molto diffuso e si basa sull'assunto che tutti - imprenditori, manager, lavoratori - sappiano (o, meglio, sentano) se "splende il sole" o se "infuria la bufera". I fenomeni estremi sono per loro natura evidenti. Le cose iniziano però a complicarsi quando l'azienda non è così piccola e semplice da poter essere osservata a colpo d'occhio, quando non ci troviamo di fronte a fenomeni chiari e definibili in maniera uniforme, quando si passa del semplice sentire al più complesso analizzare e interpretare. Il libro ha il grande merito di mettere il management e chi si occupa di risorse umane di fronte all'importanza di comprendere in modo approfondito e scientifico la relazione che lega le persone al proprio lavoro, ai colleghi, ai capi e all'azienda. Un legame delicatissimo e cruciale, troppo spesso affrontato in modo approssimativo e aneddotico. Prefazione di Giuseppe Soda.
La nave che affonda
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 165
La "nave che affonda" è il vecchio manicomio con tutte le sue catene istituzionali che la legge 180 del 1978 - trent'anni fa -
Le nuvole di Picasso. Una bambina nella storia del manicomio liberato
editore: Feltrinelli
pagine: 91
I bambini, solo conoscendo il senso delle cose, riescono a spiegarsele. E per capire chiedono, instancabili, sempre. Quando si regge lo stillicidio dei loro perché e ci si sforza di dargli le risposte che meritano, si arriva sempre al cuore delle questioni. La voglia di raccontare la storia già molto conosciuta, ma non ancora da tanti digerita, di Franco Basaglia, del manicomio liberato e del suo superamento, nasce proprio dalle domande dei più piccoli e dal tentativo di provare a ripercorrere fatti già noti con gli occhi e il cuore di una di loro, per darne una lettura inedita, unica e spudorata, quella cioè di chi non ha ancora sovrastrutture imposte da regole sociali. In questo lavoro hanno preso forma le parole per cercare di rispondere a quei tanti perché e per raccontare scampoli di vita della bambina che è stata dentro a quella rivoluzione. Bambina che nel frattempo è cresciuta e che spontaneamente ha fatto di quella esperienza la base per costruire la sua professione.