Libri di G. Borrelli
La cupa
di Mimmo Borrelli
editore: La nave di teseo
pagine: 528
"'La cupa' è lo strascico nevicato in polvere di tufo, la deriva della nostra società, dove la manipolazione dell'odio di mass
Genealogie
di Gianfranco Borrelli
editore: Cronopio
pagine: 528
Pratiche/linguaggi/scritture di ragion di Stato danno vita all'ultimo originale laboratorio politico in Italia: questo disposi
L'età del cambiamento. Come ridiventare un Paese per giovani
di Silvia Sciorilli Borrelli
editore: Solferino
pagine: 208
Il momento giusto per cambiare: qual è? E chi deve coglierlo? In Italia, oggi, sembra essere un compito di tutti e di nessuno
Il ventennio d'oro del cinema italiano. Quattro lustri di illustri
editore: Graus Edizioni
pagine: 240
"I loro film raccontano la vita vera" afferma Martin Scorsese a proposito dei registi del grande cinema italiano del Novecento
Resistere, resistere, resistere
di Francesco Saverio Borrelli
editore: Garzanti
pagine: 96
Francesco Saverio Borrelli (1930-2019) è stato a lungo il procuratore capo di Milano e il magistrato che guidò l'inchiesta di
Un panino per tutti i gusti. I segreti e tante idee per farcire baguette, croissant salati, ciabatte, focacce e minipanini
di Giorgio Borrelli
editore: Gribaudo
pagine: 160
Un panino per tutti i gusti, cioè un panino mai banale, sempre creativo, a base di ingredienti regionali tipici della tradizio
Contro l'ideologia della valutazione. L'Anvur e l'arte della rottamazione dell'università
di Borrelli Davide
editore: Jouvence
pagine: 123
Come si può misurare l'efficienza dell'Università? L'autore analizza le funzioni dell'Agenzia preposta a tale misurazione (Anv
Machiavelli, ragion di stato, polizia cristiana. Genealogie
di Gianfranco Borrelli
editore: Cronopio
pagine: 307
La storia dell'Italia moderna è attraversata da laceranti antagonismi, normalmente irrisolti e coperti, L'indagine genealogica
Lo spazio del cibo. Un'analisi sociologica
editore: Carocci
pagine: 182
Il libro affronta il tema del cibo e dei sistemi del cibo su scala internazionale, un argomento di forte interesse per le sue
La revisione del sistema penale tributario
editore: Egea
pagine: 549
A distanza di circa tre lustri dall'entrata in vigore del D
Musivaria. Mosaico e opus sectile in età antica: storia, tecniche, conservazione
di Licia Vlad Borrelli
editore: Viella
pagine: 200
La decorazione degli interni (pavimenti, pareti, soffitti) è un coefficiente fondamentale dell'architettura antica. Ai più antichi pavimenti dipinti seguirono, a partire dall'età ellenistica, quelli in mosaico e, dopo il I secolo, il mosaico si estese anche sulle pareti e sulle volte. Si deve alle peculiari qualità di resistenza dei materiali di cui è composto (pietra, marmo, paste vitree) se il patrimonio musivo rappresenta uno dei più ricchi lasciti della cultura artistica dell'antichità. Questo libro si sofferma, in particolare, sulla storia e sugli aspetti tecnici e morfologici del mosaico, con riferimenti alle definizioni, spesso ambigue, delle fonti e alle classificazioni più recenti. Un rapido excursus ne illustra, con alcuni fra gli esempi più significativi, i vari indirizzi stilistici e la diffusione in tutto il mondo antico, affidata a una continua circolazione di informazioni, di modelli, di artisti e di artigiani itineranti.
Ricordo quasi tutto
editore: Mondadori
pagine: 159
"Una grande famiglia è una famiglia disseminata, divisa, complicata, persa, ritrovata. L'albero genealogico segna rami che a volte non si sono mai toccati, e a volte si sono uniti indissolubilmente." Fulco Ruffo di Calabria appartiene a una delle famiglie più antiche e blasonate d'Europa, che vanta fra i suoi membri re e regine, principi e principesse, cardinali ed eroi, come il nonno Fulco, asso dell'aviazione della Prima guerra mondiale e medaglia d'oro al valor militare. Con legittimo orgoglio ma anche con estrema spontaneità e semplicità, Fulco si racconta per la prima volta in una sorta di diario "geografico" che ripercorre la sua vita di nomade d'eccezione: l'infanzia torinese insieme ai fratelli Augusto, Imara, Umberto e Alessandro, sotto l'occhio vigile e affettuoso della "signorina Natalia", amica e complice; la Pasqua a Roma da nonna Luisa; le feste con i compagni di giochi, fra i quali Edoardo e Margherita Agnelli e i "rampolli" di casa Marone Cinzano, i Rivetti, i Nasi, i Vallarino Gancia; i collegi esclusivi a Moncalieri, Pallanza, Paderno del Grappa e Gressoney; le indimenticabili vacanze a Poveromo, in Versilia, nella accogliente e vissuta casa di famiglia, in compagnia di nonni, cugini e zii (fra cui Paola, futura regina dei Belgi) o a Sestriere. I viaggi per tutta l'Europa con la "banda Ruffo" (così zia Paola chiamava i nipoti) negli "anni feroci e fieri", in cui "non ci facemmo mancare niente", all'insegna della spensieratezza e degli amori passeggeri.