Libri di G. Pacheco
Cappuccetto rosso (primo sogno)
di Gabriel Pacheco
editore: Logos
pagine: 64
Un piccolo fascio di luce si fa strada in una stanzetta: qui una bambina dorme e sogna
Ricordo e non ricordo. Racconti scelti
di José Emilio Pacheco
editore: Sur
pagine: 232
Nostalgia, adolescenza, disillusione, scoperta di sé, amore e tradimento, il passare del tempo e delle stagioni della vita: qu
Il lago dei cigni
di Gabriel Pacheco
editore: White Star
pagine: 40
La storia d'amore tra Siegfried e la bella principessa Odette, condannata da un maleficio a trasformarsi in uno splendido cigno a ogni sorgere dell'alba, è una tra le fiabe più romantiche di tutti i tempi ed è stata resa immortale dal celebre balletto musicato da Tchaikovsky. L'atmosfera incantata della storia viene trasmessa in queste pagine cariche di magia attraverso le illustrazioni di Gabriel Pacheco. Età di lettura: da 7 anni.
12 poesie di Federico García Lorca
editore: Kalandraka Italia
pagine: 36
Questo volume raccoglie quei versi di García Lorca che sono più vicini al canto popolare, alla poesia in musica e al gioco infantile correlati con le illustrazioni elegiache e simboliche di Gabriel Pacheco. Uno sguardo personale e peculiare sull'eredità del poeta andaluso, in costante dialogo con i lettori attraverso le sue tavole. Età di lettura: da 8 anni.
Le battaglie nel deserto
di José Emilio Pacheco
editore: La nuova frontiera
pagine: 86
"L'amore è una malattia in un mondo in cui l'unica cosa naturale è l'odio"
L'uomo d'acqua e la sua fontana
editore: Zoolibri
pagine: 32
Un uomo d'acqua... chi lo vide lo scambiò per una pozzanghera e qualcuno per una fontana. Chiamate la polizia, urlava la gente, c'è un uomo che va in giro a schizzare dappertutto. La portinaia del palazzo lo inseguiva perché aveva allagato il corridoio, un signore in vestaglia brandiva un ombrello dicendo che quel tizio gli aveva starnutito contro per farlo affogare, un'onda alta sei metri, come quelle che vedi soltanto negli iunaitedsteitsofamerica... Età di lettura: da 5 anni.
Gli occhi dei pesci. Poesie 1958-2000. Testo spagnolo a fronte
di José E. Pacheco
editore: Medusa Edizioni
pagine: 158
La poesia di Pacheco vive di contraddizioni. Il suo tema centrale è il più antico e universale che vi possa essere: il trascorrere del tempo, la fugacità di ogni cosa, l'impossibilità di un ritorno. Ma nessuna poesia, più di quella di Pacheco, è figlia del proprio tempo: basterebbe a dimostrarlo l'attenzione commossa verso le problematiche dell'emarginazione, dell'ingiustizia sociale, dell'ecologia. Poesia dotta, che rinvia di continuo a una miriade di autori amati e citati (da Baudelaire a Kavafis, da Giovenale e Eliot), eppure anche poesia meravigliosamente immediata, capace di svelarsi al lettore con una trasparenza e una sincerità senza pari. Poesia che dubita continuamente di sé e della propria funzione in un mondo che, come il mare di uno dei suoi testi più noti, "è già sazio di pattume e di bottiglie con messaggi".