Libri di John Douglas
Mindhunter. La storia vera del primo cacciatore di serial killer americano
editore: Tea
pagine: 224
Per dare la caccia ai serial killer in attività bisogna comprendere come pensano, e anticiparne così le mosse
Faccia a faccia con l'assassino. Alla scoperta dei segreti dei serial killer con l'originale Mindhunter dell'FBI
editore: HarperCollins Italia
pagine: 432
Alla scoperta dei segreti dei serial killer con l'originale Mindhunter dell'FBI
Mindhunter
editore: Longanesi
pagine: 380
C'è un solo modo per riuscire a dare la caccia ai serial killer in attività: comprendere come pensano, capirne i ragionamenti
Nella mente del serial killer. La storia vera di trent'anni di caccia a Btk, lo strangolatore di Wichita
editore: Edizioni clandestine
pagine: 298
La storia vera di come John Douglas, agente dell'FBI e pioniere dei cosiddetti serial killer profiler, partecipò alla caccia di uno dei più conosciuti serial killer della storia statunitense. Per 31 anni l'uomo, che si firmava BTK (Bind Tortur Kill - Lega Tortura Uccide) ha terrorizzato la città di Wichita, in Kansas, aggredendo, violentando e strangolando moltissime vittime, deridendo la polizia e vantandosi dei suoi crimini efferati con giornali e televisioni. Dopo i primi omicidi scomparve nel nulla, per riapparire nove anni dopo, lamentandosi della poca attenzione ricevuta e rivendicando altri delitti a lui non attribuiti. Quando finalmente fu catturato, si rivelò essere Dennis Rader, sessantunenne uomo di chiesa, sposato e padre di due figli. John Douglas, rinomato per aver aiutato a risolvere altri casi, fu convocato come consulente per i delitti di BTK nel 1980 e collaborò alle indagini fino al definitivo arresto. Dopo la sentenza, ottenne interviste esclusive non solo da Rader, ma anche dai suoi familiari ed amici.
Disputa sui miracoli
editore: Medusa Edizioni
pagine: 122
Nel 1740 il filosofo illuminista David Hume interviene su un tema scottante: i miracoli. L'impostazione humiana, fondata sul primato dell'esperienza e su uno scetticismo radicale, non poteva che sfociare in una negazione non tanto dei prodigi in sé, quanto della fede in essi. Il saggio non ebbe vita facile e diede vita a dure repliche in ambito ecclesiastico: ne fa fede lo scritto riprodotto in questo libro a firma del vescovo di Salsbury John Douglas, tolto da un esteso trattato in forma epistolare del 1754.