Libri di L. Cerchiari
Mina. Una voce universale
di Luca Cerchiari
editore: Mondadori
pagine: 449
«Se non avessi la mia voce, vorrei avere quella della cantante italiana di nome Mina»
Jazz e fascismo. Dalla nascita della radio a Gorni Kramer
di Luca Cerchiari
editore: Mimesis
pagine: 178
La musica jazz e il fascismo, in Italia, si sono diffusi quasi simultaneamente
Arte Nel Tempo. Ediz. Blu. Per Le Scuole Superiori. Con E-book. Con Espansione Online
di De Vecchi Pierluigi Cerchiari
editore: Bompiani scolastica
Arte Nel Tempo. Ediz. Blu. Per Le Scuole Superiori. Con E-book. Con Espansione Online
di De Vecchi Pierluigi Cerchiari
editore: Sansoni scolastica
Storia del musical. Teatro e cinema da Offenbach alla musica pop
di Luca Cerchiari
editore: Bompiani
pagine: 576
Una delle forme di spettacolo più originali e affascinanti dell'età contemporanea, il musical, ha ottenuto la sua consacrazion
Intorno al jazz. Dall'etnologia alla popular music
di Luca Cerchiari
editore: Bompiani
pagine: 684
C'era una volta il jazz, ma adesso non c'è più. C'è molto di più: le vicende creative e i relativi studi hanno delineato, da alcuni decenni, un'area musicale sconfinata, della quale il jazz è soltanto la cosiddetta punta dell'iceberg. Dunque, non più il jazz, ma intorno al jazz. Sintesi di tradizioni orali e colte di tre continenti connessi dall'Oceano Atlantico (l'Europa, l'Africa e l'America), le molteplici espressioni sonore riferibili alla definizione di "civiltà musicale afro-americana" hanno messo in relazione, nell'arco di cinque secoli, individui e collettività, ambiti religiosi e profani, strumenti e concetti. Questo saggio illustra in modo preciso e appassionante le diverse anime del jazz. La definizione di questo genere (esito di fonti solo apparentemente antitetiche, dal folklore britannico al Romanticismo, dai poliritmi africani al rock), coinvolge anche le componenti semio-antropologiche di tutta la musica afro-americana (quali l'inedita ritualità del Carnevale, la "drammaturgia" della tratta schiavistica, la centralità dell'espressione vocale). Il testo, che spazia da Scott Joplin a Keith Jarrett, dai blues agli spirituals, dai songs alla fusion, dal samba al raggae, dalla mbira africana alle tastiere elettriche, offre inoltre riflessioni su temi quali la neovocalità di Frank Sinatra, le origini dell'editoria e della critica jazzistica, il repertorio europeo del jazz, il caso straordinario della polistrumentista e danzatrice Valaida Snow.
Milano mia. La città come non è mai stata raccontata
di Elda Cerchiari Necchi
editore: Polaris
pagine: 368
La città come non è mai stata raccontata. È il sottotitolo, e anche la chiave di lettura, di "Milano Mia", un volume di testimonianze di una quarantina di personaggi dell'arte e della cultura che vivono e lavorano in questa città e che ne offrono la propria versione più intima. Dal regista Maurizio Nichetti alla scrittrice Valeria Montaldi, dall'artista Gianfranco Manfredi alla direttrice del Museo del Duomo Giulia Benati, dalla giornalista Marta Boneschi al grande esperto di culture urbane Mario Maffi: esperienze di vita, confessioni, proposte, divagazioni all'insegna di quella che sarà la capitale mondiale dell'alimentazione grazie all'Expo, ma che vuole raccontarsi anche al di fuori di questo contesto, per dimostrare di essere una città straordinaria e sorprendente sotto tutti gli aspetti. L'autrice Elda Cerchiari Necchi, grazie alla sua riconosciuta autorevolezza in campo culturale, ha assunto il ruolo di "committente" richiedendo questi contributi ad amici con i quali ha condiviso momenti importanti di vita e di lavoro e fornendo lei stessa personali memorie milanesi...
Miles Davis
Dal bebop all'hip-hop
di Cerchiari Luca
editore: Feltrinelli
pagine: 352
Miles Davis (1926-1991) è uno dei massimi protagonisti del jazz moderno e contemporaneo, e in senso generale di tutto il Novec
Curci Editori Musicali 1860-2010, i primi 150 anni
di Cerchiari Luca
editore: Curci
pagine: 158
Il lavoro dell'editore rappresenta una delle componenti essenziali della vita musicale e dello spettacolo, ma è venuto accentu
Il jazz
Una civiltà musicale afro-americana ed europea
di Cerchiari Luca
editore: Bompiani
pagine: 379
Delle numerose musiche afro-americane, il jazz è certamente la più nota, per certi versi la più originale, per altri la meno c
Jazz e fascismo. Dalla nascita della radio a Gorni Kramer
di Luca Cerchiari
editore: L'Epos
pagine: 192
Jazz e fascismo hanno avuto, in Italia, un rapporto contraddittorio. Nati piú o meno negli stessi anni, i due fenomeni sono accomunati dall'affermazione di una medesima cultura del corpo: l'energia e la forza, capaci di mettere in crisi principi culturali e politici accreditati. Il fascismo, tuttavia, ha "ufficialmente" manifestato una profonda avversione nei confronti della musica afro-americana che ha colpito con leggi e divieti sempre piú rigidi. Paradossalmente, però, è proprio nella fase di massima repressione che il jazz, grazie ad una programmazione radiofonica attenta e alla circolazione dei nuovi dischi, ha raggiunto il culmine del successo, proponendo una propria dimensione nazionale di fantasia e spettacolarità.