Libri di L. Delbono
David Bowie. L'uomo che cadde sulla terra
di Pippo Delbono
editore: Edizioni Clichy
pagine: 144
David Bowie ci ha appena lasciati, e sarà difficile fare a meno di lui. Forse più di chiunque altro il "Duca Bianco" è riuscito, nei suoi oltre quarant'anni di incredibile carriera, a incidere sul costume, sulla moda, sull'immagine, sull'arte, sulla cultura e soprattutto sulla musica dei nostri tempi. Senza mai assumere appieno il ruolo di rockstar, spiazzando ogni volta il mondo con i suoi mutamenti, David Bowie ha creato il glam, ha demolito i generi, ha ispirato generazioni di musicisti, ha influenzato tendenze artistiche, ha anticipato di decenni i successivi movimenti musicali, esplorando terreni sconosciuti. Pippo Delbono, artista come Bowie fuori da ogni possibile schema e che da sempre inserisce la musica anche rock nel suo teatro riconosciuto internazionalmente come tra i più importanti del nostro tempo, ci racconta qui il "suo" Bowie, presentandocene un'interpretazione assolutamente personale e capace di donarci un David Bowie completamente inedito e teatralmente tragico.
Sangue. Dialogo tra un artista buddista e un ex brigatista tornato in libertà
editore: Edizioni Clichy
pagine: 300
Pippo Delbono, regista poeta ribelle che si autodefinisce sieropositivo omosessuale buddista e Giovanni Senzani, ex brigatista ergastolano tornato in libertà, si sono incontrati casualmente a teatro in occasione dello spettacolo "Racconti di giugno" di Pippo Delbono. È iniziato così un dialogo a partire dalle loro esperienze e dai loro vissuti del tutto diversi in cui sono emersi molteplici punti di coincidenza nella loro valutazione e percezione della situazione storica e politica in cui viviamo. I loro sguardi si sono intrecciati e hanno messo a fuoco immagini e pensieri che hanno portato a una collaborazione imprevista in campo teatrale e cinematografico. E che dimostra come sia possibile il dialogo tra due personalità tanto lontane. Un non violento convinto sostenitore della rivoluzione buddista e un marxista che ha praticato in passato la violenza della lotta armata per scopi rivoluzionari. Questo libro raccoglie i loro pensieri e le loro opinioni su questo mondo smarrito, irriconoscibile, che sembra aver perso identità e che si sta mangiando da solo giorno dopo giorno, per dirla alla Pasolini, e dove tutto è menzogna, dove la verità non emerge mai, ieri come oggi. E guardando fuori si interrogano profondamente su quello che hanno dentro. Alla fine questo libro, forse, vuole guardare oltre, andare avanti, pensare non tanto alla speranza che non si vede, ma alla fede, ancora, come una speranza proiettata all'infinito.
Racconti di giugno
di Delbono Pippo
editore: Garzanti Libri
pagine: 135
Un giorno è stato chiesto a Pippo Delbono di parlare dell'amore
Povertà, di che cosa? Risorse, opportunità, capacità
editore: Il mulino
pagine: 213
Il primo degli obiettivi di sviluppo fissato dalle Nazioni Unite per il nuovo millennio si propone di dimezzare, entro il 2015, il numero di persone che nel mondo hanno un reddito inferiore a un dollaro al giorno e la quota di esseri umani che quotidianamente soffrono la fame. Nel dibattito economico e politico ha assunto grande rilevanza il tema dell'identificazione dei poveri e della misurazione della povertà ed è stato elaborato il concetto centrale di povertà multidimensionale: la deprivazione viene ormai riferita a una molteplicità di dimensioni della vita importanti per la realizzazione individuale. Secondo questa impostazione l'obiettivo si connette con altri quali l'eliminazione delle diseguaglianze di genere e il sostegno all'istruzione primaria. Ecco dunque che rispondere all'interrogativo posto dal libro consente di declinare le forme di povertà in diversi spazi di valutazione (dalle risorse alle libertà) e di apprezzare al meglio come la diversità umana imponga politiche differenziate di fuoriuscita dalla povertà.
Lezioni di microeconomia
editore: Il mulino
pagine: 752
La presentazione dei concetti fondamentali è sempre collegata alla storia del pensiero, che viene richiamata in appositi box d