Libri di L. Ornaghi
La socializzazione emotiva nei contesti educativi per l'infanzia. Conversare sulle emozioni al nido
editore: Junior
pagine: 128
Nell'età della tarda democrazia
Scritti sullo stato, le istituzioni e la politica
di Lorenzo Ornaghi
editore: Vita e pensiero
pagine: 392
Di fronte alla decadenza della politica moderna nei paesi dell'Occidente, è necessario investire sul potenziale di sviluppo democratico che ancora esiste.
Il vizio delle parole
di Paolo Ornaghi
editore: La vita felice
pagine: 91
"Il vizio delle parole", seconda silloge poetica di Paolo Ornaghi, è un lavoro in cui l'autore si misura con le tematiche che meglio padroneggia: la ricerca sul senso stesso del fare poetico attraverso la sregolatezza dei sensi in cui viene metabolizzata e attualizzata la lezione che fu di Rimbaud, fino ad arrivare a una sorta di redenzione che passa dall'arte del cesellare parole e giunge, come catarsi, all'amore. La poesia viene inoltre intesa come impegno morale e civile, e il lungo percorso performativo e di comunicazione diretta al pubblico le conferiscono trasporto ed enfasi. Il libro è arricchito da un breve saggio finale sull'importanza dell'arte e della cultura per l'esistenza tutta.
La comprensione della mente nei bambini. Un laboratorio linguistico con storie per la scuola dell'infanzia
editore: Erickson
pagine: 144
Con l'espressione "teoria della mente", in psicologia dello sviluppo si intende la capacità di riconoscere in se stessi e negli altri la presenza di stati interni (desideri, emozioni, credenze, sentimenti e pensieri) alla luce dei quali interpretare il comportamento proprio ed altrui. Lo sviluppo di tale abilità si rivela fondamentale nel percorso evolutivo dei bambini, poiché essa permette di instaurare relazioni efficaci ed è profondamente intrecciata con le competenze sociali, emotive e linguistiche. Il volume approfondisce il ruolo decisivo che il linguaggio svolge nella conquista di tale importante competenza. Le autrici, dopo un ampio e aggiornato inquadramento teorico, propongono un programma di intervento, attuabile nella scuola dell'infanzia, finalizzato a migliorare la capacità dei bambini di comprendere gli stati mentali. Attraverso il racconto di brevi storie ricche di lessico psicologico, i bambini vengono coinvolti in conversazioni guidate e pratiche narrative volte a stimolarli nell'uso di termini che fanno riferimento al proprio e altrui mondo interno. La validità di tale intervento viene supportata dagli incoraggianti risultati di una ricerca condotta in alcune scuole dell'infanzia di Milano e provincia. Il libro contiene le storie corredate da illustrazioni a colori e suggerimenti pratici per l'attuazione del percorso.
Storia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Le istituzioni - Volume V - I patrimoni dell'Università Cattolica
editore: Vita e pensiero
pagine: 660
Il V volume della Storia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore è stato pensato per consentire a un pubblico ampio di lettori di accostarsi ai patrimoni ‘materiali’ dell’Ateneo dei cattolici italiani. Va dunque alla ricerca di ciò che, nel corso del tempo, ha contribuito a formare un deposito di indubbia rilevanza e che si presenta sotto forma di un insieme variegato di oggetti e costruzioni. Sino ad ora si è raccontato di tale deposito in maniera settoriale, sottolineando, di volta in volta, qualcuno dei molti aspetti che lo compongono, si tratti delle opere artistiche e architettoniche, oppure dei reperti archeologici o, ancora, delle imprese editoriali della casa editrice dell’Ateneo. Questo volume offre un resoconto più complessivo, ma non meno circostanziato, che attesta l’entità e la qualità dei diversi beni conservati dall’Ateneo del Sacro Cuore. Le rassegne qui presentate sono precedute da alcuni saggi che analizzano le tradizioni culturali di cui il patrimonio dell’Ateneo è espressione, corredati da un ampio apparato iconografico che testimonia, con l’immediatezza delle immagini, la varietà e lo spessore dei depositi custoditi dall’Università Cattolica presso la sede milanese.
«Per un miglior bene avvenire». Scritti scelti (1871-1900)
editore: Ecra
pagine: 392
Pubblicati in occasione della beatificazione (29 aprile 2012), gli scritti di Giuseppe Toniolo testimoniano la grande attualit
La competenza emotiva dei bambini
Proposte psicoeducative per le scuole dell'infanzia e primaria
editore: Centro Studi Erickson
pagine: 169
Da alcuni anni, nelle scuole di diverso ordine, si sono sviluppati una particolare sensibilità e un forte interesse da parte d
Interesse
editore: Il mulino
pagine: 144
Il concetto di "interesse" ha avuto una vicenda così rocambolesca che viene spontaneo chiedersi se esso possegga realmente una
Globalizzazione: nuove ricchezze e nuove povertà
di Lorenzo Ornaghi
editore: Vita e pensiero
pagine: 178
La globalizzazione viene comunemente rappresentata come complesso di fenomeni dotato di un dinamismo inarrestabile, alla stregua di una forza della natura. La rapida strutturazione su scala mondiale dei flussi di merci, capitali e nuove tecnologie è all’origine di trasformazioni economiche, politico-sociali e culturali dagli esiti non facilmente immaginabili.
Per molti questa realtà che contrassegna la nostra epoca va salutata con estremo favore. Essa costituisce la forma compiuta del grande ideale liberale: una sempre più ampia integrazione dell’economia planetaria andrebbe generando uno straordinario accrescimento della prosperità, i cui vantaggi ricadrebbero anche sui paesi poveri. E tuttavia, questa rappresentazione mostra la sua parzialità proprio a fronte dell’inconfutabile evidenza di un crescente divario non solo tra paesi ricchi e paesi poveri, ma anche all’interno delle stesse società e democrazie dell’Occidente. Sorgono allora domande ineludibili per chi ha a cuore un profilo di civiltà che non si contragga attorno al mero interesse economico, ma abbia consistenza etica: la globalizzazione è un processo a cui lasciare uno svolgimento del tutto indipendente, o non va piuttosto orientata? Come immaginare un ruolo nuovo della politica perché la competizione non trionfi sulle istanze della giustizia? In quali maniere e attraverso quali soggetti la comunità internazionale, nelle sue diverse articolazioni, deve operare per porre un argine agli elevati costi di questa nuova frontiera del capitalismo?
Queste preoccupazioni accomunano le autorevoli riflessioni qui pubblicate. Nella loro diversità, esse si compongono attorno all’esigenza decisiva di un nuovo umanesimo, che richiede il rigore del pensiero, l’intransigenza dell’etica e il cuore della solidarietà. Le inedite questioni poste dalla globalizzazione domandano non meno di questo, se non si rinuncia all’idea di una società che dia forma al proprio destino anziché abbandonarsi inerme al corso degli eventi.