Libri di M. Ammaniti
La vita intima
di Niccolò Ammaniti
editore: Einaudi
pagine: 312
«La paura finisce dove comincia la verità»
Passoscuro. I miei anni tra i bambini del Padiglione 8
di Massimo Ammaniti
editore: Bompiani
pagine: 180
Il primo incarico di Massimo Ammaniti al Reparto dei minori irrecuperabili dell'Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà
E poi, i bambini. I nostri figli al tempo del coronavirus
di Massimo Ammaniti
editore: Solferino
pagine: 112
Un tempo i ragazzi si divertivano con mezzi di fortuna in un cortile o sul marciapiedi
Il corpo non dimentica. L'io motorio e lo sviluppo della relazionalità
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 194
Sigmund Freud ha messo più volte in luce la centralità del corpo nella costruzione del mondo psichico
Il mestiere più difficile del mondo. Come si «diventa» genitori
editore: Solferino
pagine: 200
È un compito difficile, o addirittura «impossibile» come scriveva Sigmund Freud, fare i genitori? È sicuramente difficile perc
Adolescenti senza tempo
di Massimo Ammaniti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 218
Il modello di adolescenza elaborato dalla psicologia e dalla psicoanalisi a partire dal primo Novecento sembra oggi inadeguato
Anna letto da Lorenza Indovina. Audiolibro. CD Audio formato MP3
di Niccolò Ammaniti
editore: Emons Edizioni
Io e te letto da Sergio Albelli. Audiolibro. CD Audio formato MP3
di Niccolò Ammaniti
editore: Emons Edizioni
Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si è barricato in cantina dove conta di passare di nascosto la sua s
La curiosità non invecchia. Elogio della quarta età
di Massimo Ammaniti
editore: Mondadori
pagine: 145
Questo libro è una riflessione sulla vecchiaia, stimolata anche dalle testimonianze di ottantenni e novantenni protagonisti de
Anna
di Ammaniti Niccolo`
editore: Einaudi
pagine: 274
In una Sicilia diventata un'immensa rovina, una tredicenne cocciuta e coraggiosa parte alla ricerca del fratellino rapito
La curiosità non invecchia. Elogio della quarta età
di Massimo Ammaniti
editore: Mondadori
pagine: 143
«Forse si invecchia veramente solo quando non ci si stupisce più, quando si dà tutto per scontato e la vita sembra non riservare più sorprese. Ma si può essere vecchi e mantenere il gusto della conoscenza e sapersi ancora meravigliare degli insoliti colori di un tramonto, di un fiore che si schiude o di una bambina che ti sorride con aria divertita.» Il nuovo libro di Massimo Ammaniti è una riflessione sulla terza e quarta età, e più in generale sulla vecchiaia, stimolata anche dalle testimonianze di ottantenni e novantenni protagonisti della vita culturale e politica del nostro paese (come Andrea Camilleri, Raffaele La Capria, Aldo Masullo, Mario Pirani, Alfredo Reichlin, Luciana Castellina, Angela Levi Bianchini) che ora raccontano di come e quanto è cambiato il loro modo di vivere i sentimenti e le esperienze propri della vita di ogni essere umano: la famiglia, l'amore, l'amicizia, il senso del tempo, i sogni, il desiderio, i ricordi, i lutti. Ammaniti ci mostra che non lasciarsi sopraffare dalla rabbia e dal rancore, non ripiegarsi su se stessi, ma continuare a coltivare affetti, interessi e passioni, a rimanere agganciati al presente e a fare progetti per il futuro, magari condividendo in modo partecipe quelli di figli e nipoti, è il segreto per far sì che la vecchiaia non corrisponda al tetro stereotipo di periodo di inquietudine e sconforto, di abulia e rassegnazione, insomma di vuota attesa della morte. Come l'anziano professor Borg, l'indimenticabile protagonista del film "Il posto delle fragole" di Ingmar Bergman, anche le persone intervistate rivisitano la storia della propria vita per rintracciare il filo rosso che l'ha attraversata e, con esso, la direzione e il significato del percorso compiuto. Così la dimensione anagrafica ed esistenziale della vecchiaia ritrova la sua verità, quella di una stagione indubbiamente difficile, irta di insidie fisiche e psicologiche, di paure e di perdite, ma che, se affrontata accettando la propria condizione senza risentimento né eccessivi rimpianti, e con la lucidità dovuta a una maggiore consapevolezza di sé e a un minor coinvolgimento emotivo nelle vicende del mondo, può rivelarsi una fase di straordinario arricchimento interiore e affettivo. Come quando il giorno concede al tramonto la sua luce più intensa e più vera.
Anna
di Niccolò Ammaniti
editore: Einaudi
pagine: 304
In una Sicilia diventata un'immensa rovina, una tredicenne cocciuta e coraggiosa parte alla ricerca del fratellino rapito