Libri di M. Cotroneo
Chet
di Roberto Cotroneo
editore: Neri Pozza
pagine: 192
Fu una vita senza regole, quella di Chet Baker: il genio bellissimo e maledetto del jazz, l'uomo capace tanto di distruggere i
Loro
di Roberto Cotroneo
editore: Neri Pozza
pagine: 192
Può il memoriale di una giovane donna sconvolgere a tal punto, da turbare persino coloro che si avventurano abitualmente nei r
Il demone della perfezione. Il genio di Arturo Benedetti Michelangeli
di Roberto Cotroneo
editore: Neri Pozza
Questo piccolo libro narra una storia vertiginosa, la storia di ABM, di Arturo Benedetti Michelangeli, uno dei più grandi geni
Il sogno di scrivere. Perché lo abbiamo tutti. Perché è giusto realizzarlo
di Roberto Cotroneo
editore: Utet
pagine: 215
C'è un desiderio che ci accomuna tutti, per i motivi più profondi e diversi: è l'irresistibile sogno di scrivere
Presto con fuoco
di Roberto Cotroneo
editore: La nave di teseo
Un grande pianista, noto per la sua eccentricità, scopre un manoscritto della quarta Ballata di Chopin, una delle più importan
14 giorni. Una storia d'amore
editore: La nave di teseo
pagine: 176
Marta e Lorenzo hanno più di quarant'anni, stanno insieme da quindici e sono sposati da dieci
Niente di personale
di Roberto Cotroneo
editore: La nave di teseo
pagine: 378
Uno scrittore che ha lavorato a lungo nel mondo dei giornali e della cultura si accorge d'un tratto, come per una strana epifa
Le voci del sogno
di Ivan Cotroneo
editore: La nave di teseo
pagine: 60
Quattordici voci - evocative, sensuali, sottili, oscure - raccontano i loro sogni d'amore e di inquietudine
L'invenzione di Caravaggio
di Roberto Cotroneo
editore: Utet
pagine: 131
Il pittore classicista Nicolas Poussin, giunto a Roma quattordici anni dopo la morte di Michelangelo Merisi detto Caravaggio,
Genius Loci. Nel teatro dell'arte
di Roberto Cotroneo
editore: Contrasto
pagine: 127
"Le sale di un museo d'arte prevedono un pubblico che guarda le opere, ma non un pubblico che osserva un pubblico
Lo sguardo rovesciato. Come la fotografia sta cambiando le nostre vite
di Roberto Cotroneo
editore: Utet
pagine: 161
Miliardi di foto postate e condivise sui social network, di macchine analogiche e digitali sempre più sofisticate ma anche sempre più superate da tablet e smartphone. Miliardi di immagini da cui nei prossimi anni saremo invasi, perché mai come oggi la fotografia accompagna ogni momento delle giornate di noi tutti: fotografi più o meno consapevoli, che, con il semplice gesto di estrarre dalla tasca il telefonino, abbiamo imparato a consegnare vite intere, ricordi e bellezza, a flussi di immagini archiviate (e spesso dimenticate) in una memoria esterna artificiale. Immagini che crediamo eterne ma che sono, in realtà, molto più effimere e destinate all'oblio delle vecchie diapositive. Scatti che possiamo sì moltiplicare all'infinito ma che si riescono a visualizzare al meglio solo nelle ridottissime dimensioni della cornice di uno smartphone. Selfie che dimostrano fino a che punto la nuova fotografia dell'era digitale stia diventando sempre più specchio, e non finestra sul mondo. Perdendo per sempre la sua magia. Ma che ne sarà della verità e della potenza della fotografia? Che ne sarà della sua particolarissima magia, che rivela e spiega, che denuncia e mette a nudo? Se lo chiede Roberto Cotroneo in questo saggio sulla fotografia e la sua storia che è al contempo un personalissimo memoir, in grado di evocare sulla pagina la magia stessa delle immagini fotografiche.