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Libri di M. Freschi

Cultura tedesca

editore: Mimesis

pagine: 206

Premessa, di Marco Castellari
22,00

La mia Italia

editore: Bonanno

pagine: 100

In un momento di inquietante, generale disorientamento, confermato dal costante, crescente crollo demografico, nonché da una n
10,00

Cultura tedesca

editore: Mimesis

pagine: 315

"Cultura tedesca" è una rivista semestrale, diretta da Marino Freschi, dedicata alla civiltà letteraria di lingua tedesca
22,00

Cultura tedesca

editore: Mimesis

pagine: 262

"Cultura tedesca" è una rivista semestrale, diretta da Marino Freschi, dedicata alla civiltà letteraria di lingua tedesca
22,00

Cultura tedesca

editore: Mimesis

"Cultura tedesca" è una rivista semestrale, diretta da Marino Freschi, dedicata alla civiltà letteraria di lingua tedesca
22,00

Cultura tedesca

editore: Mimesis

pagine: 240

"Cultura tedesca" è una rivista semestrale, diretta da Marino Freschi, dedicata alla civiltà letteraria di lingua tedesca
22,00

Grande guerra e Mitteleuropa

editore: Bonanno

pagine: 160

La Grande Guerra ha coinciso con la fine degli ultimi imperi tradizionali quello zarista, quello ottomano, quello germanico e quello austro-ungarico - e con l'affermarsi definitivo dei processi di massificazione e omologazione della produzione industriale, dei processi sociali e delle istituzioni culturali. All'interno di questo rivolgimento globale, si è gradualmente sviluppata una nuova cultura della pace sulle rovine del tracollo del pacifismo della Seconda Internazionale. Il volume si confronta con queste voci, all'inizio isolate, ma rapidamente assai rappresentative di una alternativa non solo civile e politica, ma anche estetica ed intellettuale. Il movimento dadaista a Zurigo, gli appelli di Romain Rolland e di Stefan Zweig, nonché gli scritti, sempre più pressanti ed appassionati, di Hermann Hesse hanno creato le premesse per una consapevolezza spirituale, su cui si sarebbe potuto creare una nuova coscienza europea, che ha visto la luce solo al termine della Seconda Guerra Mondiale, alla fine di quella che è stata chiamata la Guerra Civile Europea.
16,00

Grande guerra e Mitteleuropa

editore: Bonanno

pagine: 172

Il volume mette a fuoco una conseguenza imprevedibile la domenica di fine giugno 1914 quando fu ucciso a Sarajevo l'arciduca Franz Ferdinand: la disintegrazione dell'Impero austro-ungarico e l'effetto di tale distruzione politica ha sconvolto gran parte del continente fino ai nostri giorni come dimostrarono le recenti guerre balcaniche. E con il disfacimento della Mitteleuropa asburgica ha inizio la fine della "Grande Vienna", della grande cultura mitteleuropea, quella incentrata sugli artisti, scrittori, scienziati, filosofi, musicisti attivi nella capitale dell'Impero, ma presente anche in tutto l'Impero dalla Galizia di Roth alla Praga di Kafka, dalla Trieste di Svevo, Saba, Slataper e Svevo, all'Ungheria di Ady, Krúdy e Márai. La prospettiva scelta è quella dei rispecchiamenti in arte e soprattutto in letteratura della guerra con particolare attenzione alla civiltà letteraria e intellettuale di lingua tedesca.
16,00

Cultura tedesca

editore: Donzelli

20,66

La città senza ebrei

di Hugo Bettauer

editore: Chiarelettere

pagine: 192

Vienna, primi anni Venti
15,00

Storia della civiltà letteraria tedesca

editore: Utet

pagine: 1284

165,00

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