Libri di M. Ginocchi
L'Europa nel Medioevo
di Chris Wickham
editore: Carocci
pagine: 472
Pochi periodi storici hanno suscitato, fra gli studiosi così come fra la gente comune, interessi e giudizi contrastanti come i
Aldo Manuzio. L'uomo, l'editore, il mito
editore: Carocci
pagine: 206
Nel giudizio unanime degli ultimi cinque secoli le edizioni di Aldo Manuzio (1451 ca
Il vizio dell'esterofilia. Editoria e traduzioni nell'Italia fascista
di Christopher Rundle
editore: Carocci
pagine: 214
Attraverso un'approfondita ricerca di archivio e un'analisi dettagliata delle statistiche del mercato librario, il volume rico
Un tour de France letterario. Il mondo dei libri alla vigilia della rivoluzione francese
di Robert Darnton
editore: Carocci
pagine: 375
Contrabbando, edizioni pirata, concorrenza sleale, perenni difficoltà finanziarie, censura, interferenze del governo
La Rivoluzione russa: un impero in crisi 1890-1928
di Stephen Smith
editore: Carocci
pagine: 462
La Rivoluzione del 1917 rappresentò un mutamento politico, economico, sociale e culturale, ma allo stesso tempo conservò anche
Il potere di Roma. Dieci secoli di impero
di William V. Harris
editore: Carocci
pagine: 425
L'impero romano è durato più a lungo di qualunque altro, a eccezione di quello cinese: sebbene in seguito sia stato superato i
Vita e leggenda di Vasco da Gama
di Sanjay Subrahmanyam
editore: Carocci
pagine: 400
Vasco da Gama raggiunse l'India via mare nel 1498
L'Europa nel Medioevo
di Chris Wickham
editore: Carocci
pagine: 442
Pochi periodi storici hanno suscitato, fra gli studiosi così come fra la gente comune, interessi e giudizi contrastanti come i
La Rivoluzione russa: un impero in crisi 1890-1928
di Stephen Smith
editore: Carocci
pagine: 462
La Rivoluzione del 1917 rappresentò un mutamento politico, economico, sociale e culturale, ma allo stesso tempo conservò anche
La conquista del K.O.
di William Ernest Bowman
editore: Corbaccio
pagine: 159
Sotto la guida del tenace "Legaccio", una squadra di sette coraggiosi alpinisti britannici, fra cui il dottor Prone (sempre malato), l'esploratore Jungle (che si perde sempre), il linguista Constant (incapace di farsi comprendere) e 3000 portatori yogistani, tenta, fra ostacoli di ogni genere, molti dei quali causati da loro stessi, la conquista della cima più alta dell'Himalaya: il K.O. alto ben 40.000 piedi e mezzo, circa 12.200 metri... Uscito per la prima volta nel 1956, "La conquista del K.O." è un'irresistibile parodia dei serissimi resoconti delle spedizioni alpinistiche famose negli anni Cinquanta, quando vennero saliti per la prima volta quasi tutti gli Ottomila, fra cui l'Everest e il K2. Introduzione di Bill Bryson.