Libri di M. Licata
L'Italia e i figli del vento. Mobilità interna e nuove migrazioni
di Delfina Licata
editore: Donzelli
pagine: 176
Importanti studi scientifici ipotizzano che il desiderio di viaggiare e di fare esperienze nuove risieda in un gene del Dna, i
Piccole variazioni sulla scienza
di Ignazio Licata
editore: Dedalo
pagine: 256
Non c'è dubbio: la scienza è il basso ostinato del tempo, il tema principale della nostra cultura. I giornali dedicano uno spazio crescente all'ultima scoperta, i festival e le letture pubbliche veicolano le nuove visioni del mondo e la lettura scientifica dei fatti e dei comportamenti fa capolino anche nel quotidiano. Il rischio è quello di dimenticare che la scienza è una pratica cognitiva, non una piramide di verità rivelate e accumulate una volta per tutte. Educare alla scienza significa dunque spaziare tra conoscenze variamente interconnesse, attraversate dalle correnti dell'incertezza, evitando cristallizzazioni ideologiche e tentazioni mediatiche di semplificazione. I saggi qui raccolti si muovono fra fisica teorica, biologia e intelligenza artificiale: l'eredità di Turing, la figura di Majorana, la scala di Planck, il bosone di Higgs, i sistemi viventi, gli agenti economici, il riduzionismo e i processi emergenti, passando per i rapporti tra scienza, letteratura e arte. Il tutto organizzato come una serie di piccole variazioni musicali sul tema delle proiezioni culturali e mediatiche della scienza e delle sue inevitabili implicazioni epistemologiche, etiche, estetiche. Prefazione di Giuseppe O. Longo. Postfazione di Silvano Tagliagambe. Con una nota di Marcello Cini.
Engel. La guerra degli angeli
editore: Mondadori
pagine: 305
Il Vaticano custodisce segretamente nei suoi sotterranei una ragazza molto speciale. Alcuni la credono un "Angelo" nel senso letterale del termine. Izahel, questo il suo nome, vive prigioniera fino a quando un'organizzazione segreta la libera per scopi oscuri. John Engel, un ex agente dei servizi segreti vaticani, viene richiamato in servizio e messo sulle sue tracce. Nel corso di un'indagine intricata, che lo porterà da Londra a Genova, Milano e Roma, fino al pericoloso deserto della Libia, John scoprirà la vera natura di Izahel e quella dell'intera razza umana.
Italiani nel Paese verdeoro
Percorsi migratori in Brasile ieri e oggi
di Licata Delfina
editore: Tau
pagine: 96
Attività amministrativa antitrust e «regolamentazione» della concorrenze
di Licata Giovanni F.
editore: Bonanno
pagine: 176
A venti anni esatti dall'introduzione nel nostro ordinamento di una organica legislazione antitrust, con l'istituzione dell'Au
Don Vito. Le relazioni segrete tra Stato e mafia nel racconto di un testimone d'eccezione
editore: Feltrinelli
pagine: 311
Un viaggio senza ritorno nei gironi infernali della storia italiana più recente
Don Vito. Le relazioni segrete tra Stato e mafia nel racconto di un testimone d'eccezione
editore: Feltrinelli
pagine: 313
Un viaggio senza ritorno nei gironi infernali della storia italiana più recente
La logica aperta della mente
di Licata Ignazio
editore: Codice
L'attuale fase delle neuroscienze ripropone la domanda di una visione unitaria della mente all'interno della quale poter collo
L'ordine nascosto. Natura e armonia all'origine del pensiero filosofico e scientifico
di Gaetano Licata
editore: Franco Angeli
pagine: 160
Armonia è un modo per dire insieme identità e differenza, ma non è un terzo che le media negandole, non svolge cioè la funzion
Teoria platonica del linguaggio. Prospettive sul concetto di verità
di Gaetano Licata
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 314
Platone dedica il "Cratilo", il primo vero studio della tradizione occidentale sul linguaggio verbale, al problema della correttezza o della verità dei nomi. Aristotele, dissentendo in questo dal maestro, preciserà nel "De interpretatione" che solo l'enunciato dichiarativo può essere vero o falso, mentre i nomi in nessun senso possono essere veri o falsi. Il punto di vista aristotelico, che ha influenzato per due millenni il pensiero filosofico, ha reso il concetto di verità dei nomi un concetto incomprensibile o, nella migliore delle ipotesi, inutile. L'obiettivo di questo studio è recuperare il senso del concetto di correttezza/verità dei nomi e mostrare che esso continua ad avere un ruolo decisamente importante nelle teorie del significato. Uno dei principali ostacoli alla comprensione del fondamentale ruolo della verità dei nomi, nell'odierno panorama teorico, è costituito dal principio delle condizioni di verità, enunziato in quella stessa opera, il "Tractatus logico-philosophicus", nella quale viene data grande rilevanza al ruolo dei nomi nello studio semantico degli enunciati. L'altro grande ostacolo è costituito dalle versioni estreme dell'olismo semantico, degenerazioni della posizione di Quine, in base alle quali sarebbe inutile tentare di delimitare il significato delle parole singole. Questo volume è uno studio approfondito della concezione platonica del logos, un vero e proprio commentario al Cratilo, ma anche una teoria del significato fondata su tale concezione.
Il mondo è degli sconosciuti
di Salvo Licata
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 289
"Salvo Licata fu cronista di originale talento, fatto per "andare in giro per il mondo" (come disse il direttore di quegli anni del suo giornale, "L'Ora"). Uomo di penna e di chitarra, l'altra sua più amata vita fu quella del teatro e di intellettuale aperto a tutte le esperienze "spettinate". Divideva in due la città più incomprensibile d'Italia: la "Palermo bianca", per lui più fosca e indigeribile dell'altra, la "Palermo nera", quella dei vicoli segreti, delle brutali spietatezze e dei codici rigidi e privati. Questa città, si sforzava nella spasmodica impresa di capirla, nelle cronache, nei "pezzi" torbidi e densi, che poi subito riversava nel teatro, nei racconti, nel cabaret, nelle canzoni, e nelle serate con gli amici della sua piccola corte di teatranti."
Pizzini, veleni e cicoria
La mafia prima e dopo Provenzano
editore: Feltrinelli
pagine: 174
Bernardo Provenzano rappresenta l'ultimo padrino del Novecento