Libri di M. Marchesi
Live in Pompei
editore: Laterza
pagine: 125
"Pensa come doveva essere prima che scoppiasse", dice Camilla a mezza voce al fratello. Un po' di paura il vulcano gliela mette anche adesso. Hanno capito che un giorno di quasi duemila anni fa ha sputato fuoco, e fumo, e roccia per tre giorni, come un drago inferocito. A Pompei i bambini saltano da una pietra all'altra facendo finta di schivare gli escrementi dei cavalli antichi. Impazziscono di gioia all'idea dei grandi vasi messi a disposizione dei passanti per fare pipì che i lavandai usavano per smacchiare i vestiti. Scoprono il pane dell'ultimo giorno di Pompei, che ha le stesse forme di quello che vedono in tavola oggi. Di casa in casa, attraversiamo strade e vicoli e l'esplorazione di un passato comune diventa per adulti e bambini l'occasione per una profonda scoperta di sé e degli altri.
La protezione internazionale dei diritti umani
di Antonio Marchesi
editore: Giappichelli
pagine: 288
Perché sono comunista
di Concetto Marchesi
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 112
Concetto Marchesi, classicista di fama internazionale, portava in sé le tracce dell'idealismo risorgimentale e, insieme, l'ene
La cucina italiana. Il grande ricettario
di Gualtiero Marchesi
editore: De Agostini
pagine: 1200
Un ricettario dedicato alla cucina italiana contemporanea
San Francesco si racconta. Il cammino di Francesco attraverso i suoi scritti
di Francesco Marchesi
editore: Biblioteca francescana
pagine: 224
Il libro nasce dalla convinzione che Francesco nei suoi Scritti dice molto di sé, per chi sa mettersi in ascolto: fa intuire i
OpereWorks
di Marchesi Gualtiero
editore: Cinquesensi
pagine: 188
Questo è un libro di piatti e non di tecniche o di ricette
Sette zie
di Marcello Marchesi
editore: Bompiani
pagine: 160
Marcello Marchesi, novello Marcel Proust, ambienta, da milanese, la sua personale recherche a Roma, città nella quale aveva ab
La fisica dell'anima
di Fabio P. Marchesi
editore: Tecniche nuove
pagine: 554
L'Autore traccia un'appassionante connessione tra scienza e spirito, tra percepibile e impercepibile, trattando con chiara sem
La protezione internazionale dei diritti umani. Nazioni Unite e organizzazioni regionali
di Antonio Marchesi
editore: Franco Angeli
pagine: 224
Il sistema internazionale di protezione dei diritti umani, la cui origine risale alla Dichiarazione universale del 1948, è in continua evoluzione. Una fitta rete di convenzioni impone agli Stati parti obblighi di astensione da certi comportamenti e obblighi di prevenzione e repressione di questi; e affida a comitati e a corti regionali il compito di interpretare tali obblighi in maniera dinamica e di gestire procedure di garanzia del loro rispetto. Dal 2006, il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite svolge un'attività di controllo politico sull'osservanza dei diritti umani, principalmente attraverso le "procedure speciali" e la "revisione periodica universale". La protezione dei diritti umani è, sempre più, parte integrante dell'azione delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace, essendo fra i compiti affidati alle principali missioni dell'Organizzazione sul terreno. Infine, a partire dalla creazione dei Tribunali per la ex Iugoslavia e per il Ruanda e dall'approvazione dello Statuto della Corte penale internazionale, il sistema di protezione è stato arricchito dall.incontro con la giustizia penale internazionale. Questo volume si propone illustrare con quali modalità e con quali risultati i diritti umani siano entrati a fare parte del sistema giuridico della comunità internazionale e quali conseguenze ne discendano per gli ordinamenti statali.
La cucina italiana. Il grande ricettario
di Gualtiero Marchesi
editore: De Agostini
pagine: 1200
Le oltre 1200 preparazioni di questo ricettario sono quelle della classica cucina italiana, interpretate nella "filosofia" di Gualtiero Marchesi, uno degli chef più conosciuti al mondo e maestro di molti cuochi famosi. Sono ricette familiari e regionali, rivisitate con gli occhi di un cuoco che sa valorizzare i piatti della tradizione e interpretare le nuove tendenze con tecniche e segreti dell'alta cucina. Dall'antipasto al dolce, un percorso nelle vie del gusto ricco di proposte e di idee. Dalle preparazioni più classiche a quelle più ricercate, un vademecum completo per cuochi appassionati, ma anche un prezioso aiuto per chi muove i primi passi in cucina seguendo gli insegnamenti di un grande maestro.
Diario futile di un signore di mezza età
di Marcello Marchesi
editore: Bompiani
pagine: 152
Un testo traboccante di slogan, flash, nonsensi, finti ricordi, amnesie autentiche, voci notturne, folgorazioni gratuite, frasi inutilmente profonde, parapoesie, similpensieri, giochetti di parole: insomma tutto quello che, poco a poco, ha occupato lo spazio del teleschermo, cercando di omologarci in preda al luogo comune. Un messaggio che Marchesi ci ha lanciato dall'altra sponda, l'ultima spiaggia dell'umana intelligenza, invitandoci paradossalmente a dedicarci più al futile che al presunto funzionalismo di questo mondo. Prefazione di Guido Clericetti.
Eugenio Montale critico letterario
di Valentina Marchesi
editore: Storia e Letteratura
pagine: 256
Il volume si propone di offrire un profilo della produzione di Eugenio Montale (1896-1981) come critico letterario, a partire dai suoi esordi sulle riviste di Torino, Genova e Milano, nella prima metà degli Anni Venti, sino all'attività di lungo corso nella redazione milanese del "Corriere della Sera" a partire dal 1948. Nel panorama di studi su Montale manca ad oggi infatti un profilo dell'autore come critico. Vengono pertanto proposte alcune ipotesi relative ai rapporti tra poesia e prosa monta liane: rielaborazioni parallele in prosa e in poesia di esperienze esistenziali, occasioni culturali, epifanie di interlocutori (Benedetto Croce, Ernest Hemingway, Roberto Bazlen) che diventano, nel processo di scrittura, microcosmi di sperimentazione stilistica e di un discorso autobiografico, che emerge con carsica discrezione dal fluire delle pagine, consentendo a Montale di suggerire, dietro la diversità dei generi letterari e delle mansioni (il celeberrimo "secondo mestiere", ancora citato nel discorso per il Premio Nobel nel 1975), l'unità della propria esperienza di uomo di cultura.