Libri di M. Vitolo
Percorsi di salvezza e strumenti di legittimazione. I cicli dei Sette Sacramenti nell'arte del Medioevo. Ediz. italiana e inglese
di Paola Vitolo
editore: Gangemi
pagine: 175
L'apparizione delle prime serie iconografiche dei Sette Sacramenti nell'arte monumentale italiana del Trecento rappresenta un
Horror rock. La musica delle tenebre
editore: Arcana
pagine: 479
Rock & Horror: un incrocio pericoloso? Quando il rock diventa realmente 'orTorifico''? Qual è l'evoluzione del genere? Quali i pilastri, quali le nuove leve? In Horror Racle. La musica delle tenebre, Lazzati & Vitolo delineano attraverso una serie di capitoli tematici le varie commistioni e fusioni tra l'immaginario tipicamente horror (fumetti, letteratura, cinema), la teatralità e i contenuti controversi del rock e i suoi effetti sulla realtà, a volte pericolosi, a volte semplicemente fraintesi. Seguendo la definizione più ampia di horror, esplorano quelle aree oscure del reale e il loro rapporto con la musica hard rock e heavy metal, per analizzare tematiche cjuali l'influenza dei serial killer, il rapporto con figure storiche divenute fonti di ispirazione anche per il cinema e per la letteratura, fino a giungere agli orrori del quotidiano. Vecchie riviste polverose, fanzine straniere, album finiti del dimenticatoio, band perse nell'oblio del tempo, saggi e cronache dall'universo rock hard. Tutto questo è Horror Rock.
La chiesa della regina
di Vitolo Paola
editore: Viella
pagine: 176
Il libro è uno studio sulla chiesa dell'Incoronata, una delle più notevoli del Trecento napoletano anche per i suoi affreschi,
Breve storia di Napoli
editore: Pacini Editore
pagine: 160
Leonardo Di Mauro e Giovanni Vitolo raccontano Napoli con un perfetto equilibrio tra la storia antico-medievale e moderno-cont
Storia illustrata di Napoli
editore: Pacini Editore
pagine: 272
Una storia di Napoli come difficilmente era stata presentata al lettore. Sui due piani del testo e del corredo iconografico la storia della città "parla" al turista, al cultore di storia e allo studioso. Ampio spazio, oltre che agli ambienti e alle architetture, viene concesso ai numerosi volti di napoletani di ogni tempo. Dipinti, raffigurazioni e statue che continuano a guardarci dai sepolcri delle chiese e dei cimiteri più antichi: un popolo di pietra che permette di fare storia dell'arte, del costume e della committenza.