Libri di Manin Giuseppina
Complice la notte
di Giuseppina Manin
editore: Guanda
pagine: 240
Marija Judina, la pianista che sfidò Stalin Succede di notte
Ho visto un Fo. Storia di Dario, vera e immaginaria
di Giuseppina Manin
editore: Guanda
pagine: 155
A Stoccolma sono i giorni della cerimonia del Premio Nobel
Nel giardino della musica. Claudio Abbado: la vita, l'arte, l'impegno
di Giuseppina Manin
editore: Guanda
pagine: 174
"Un giorno ricreerò quella magia." Claudio Abbado aveva sette anni quando, nel loggione del Teatro alla Scala, i Nocturnes di Debussy diretti da Antonio Guarnieri gli strapparono quella promessa. Ne aveva trentacinque quando della Scala divenne direttore artistico. E cinquantasei quando raccolse da Herbert von Karajan la direzione dei Berliner Philharmoniker. Una carriera luminosa fatta di musica, viaggi, curiosità, impegno: dagli esordi nella Milano degli anni Sessanta, tra utopie e contestazioni di piazza, ai 90.000 alberi chiesti nel 2010 al posto del cachet per tornare nella sua città; dal podio del Concerto di Capodanno con i Wiener a quello del concerto di compleanno di Fidel Castro a Cuba; dal rilancio del Festival di Lucerna alla creazione dell'Orchestra Mozart a Bologna. Tutto questo nonostante la malattia, accettata come una nuova occasione per rimettersi in gioco, quasi una nuova avventura. Nel vivido puzzle di memorie composto da Giuseppina Manin non c'è solo l'artista, ma l'uomo: un Claudio Abbado che ci appartiene e ci interpella più che mai. È vivo il suo messaggio di difesa della natura: lui stesso confessava di sentirsi, in fondo al cuore, "un giardiniere". Sono vive la battaglia per una musica libera e per tutti, e la filosofia del silenzio e dell'ascolto. Sono vivi i suoi passi nei luoghi che amava, dai magici boschi dell'Engadina alle coste ventose della Sardegna. Perché il viaggio, per i veri viaggiatori, non ha fine.
Un clown vi seppellirà
editore: Guanda
pagine: 128
Rinnovamento o restaurazione? L'Italia è un Paese di funamboli in bilico tra queste due scelte
Un clown vi seppellirà
editore: Guanda
pagine: 115
Rinnovamento o restaurazione? L'Italia è un Paese di funamboli in bilico tra queste due scelte. Vogliamo novità: ed ecco lo tsunami grillino. Ma vogliamo anche stabilità: voilà il governissimo. Intanto succede di tutto: presidenti uscenti che rientrano, elezioni "non perse" ma neanche vinte, ex premier dati per spacciati che risorgono, candidati che cadono crivellati dai colpi dei franchi tiratori. Scene dal declino di un impero? O fotogrammi di un nuovo Sessantotto? Dario Fo veste i panni del saggio giullare per raccontare la corte senza più miracoli della politica allo sbando. Spiega, dall'ottica privilegiata del collega clown, chi è e dove va Beppe Grillo, il castigamatti sbucato dalla Rete per travolgere un intero sistema di potere. Indaga le radici dell'autolesionismo in fase terminale che ha annientato in poche settimane gli eredi dell'onorato Pci. E ricordando altre rivoluzioni e altre piazze, ricostruisce in pochi tratti scanzonati e veri il filo di una narrazione del nostro passato e del nostro presente. Restituendoci, con rabbia e speranza, il senso del futuro.
Il paese dei misteri buffi
editore: Guanda
pagine: 208
Era il 1969 quando Dario Fo e Franca Rame portarono in scena per la prima volta quel "Mistero Buffo" nato per irridere i santi e i fanti secondo lo stile delle rappresentazioni medievali, secondo lo sguardo dei diseredati e dei dimenticati. Negli anni il "Mistero" è cresciuto e si è moltiplicato, si sono aggiunte molte storie, attinte dalle cronache "di giornata". Così Giuseppina Manin ha proposto a Dario Fo di ripensare ai tanti altri "misteri", pochissimo buffi ma terribili e grotteschi, che in questo mezzo secolo hanno scosso, minato, devastato il nostro Paese. E insieme sono partiti per un viaggio nella memoria attraverso una serie di "giullarate" per narrare un'Italia di nuovo "in gran tempesta". Punto di partenza, l'improvvisa e inspiegabile scomparsa del cavaliere Silvio Berlusconi, che avviene qualche tempo dopo la giubilazione del suo governo. Sconcerto, sollievo, cordoglio, confusione, finché l'ex premier riappare e racconta di essere stato, novello Dante, niente meno che all'Inferno, tra i protagonisti dei grandi misteri d'Italia, dalla strage alla Banca dell'Agricoltura al DC9, dal rapimento Moro allo scandalo delle escort. Un percorso lietamente sgangherato, grottesco e paradossale, che improvvisa gli andamenti a seconda dello spasso che ogni storia riesce a procurare. Per scovare, alla maniera di Fo, fra tante menzogne, uno squarcio di verità.
Il paese dei misteri buffi
editore: Guanda
pagine: 224
Era il 1969 quando Dario Fo e Franca Rame portarono in scena per la prima volta quel Mistero Buffo nato per irridere i santi e
Il mondo secondo Fo. Conversazione con Giuseppina Manin
editore: Guanda
pagine: 160
Per mestiere l'attore deve dare in pasto se stesso al pubblico. Che più lo ama e più vorrebbe impossessarsene. Dario Fo, oltre che attore, è drammaturgo, regista, scenografo, pittore, uomo impegnato ne! politico e nel sociale. E premio Nobel. La sua è una vita sempre alla ribalta, sotto i riflettori. Ma, come ogni artista, coltiva anche uno spazio segreto, intimo, difficilmente accessibile. Questo libro vuote incamminarsi verso la sua stanza privata, e a guidarci attraverso selve di ricordi, emozioni, rivisitazioni è proprio Fo: dalle storie dell'infanzia alle prime esperienze nell'Accademia di Brera, alla scoperta della grande passione, il teatro. E l'amore pazzo per Franca, impareggiabile compagna di vita, di scena, di lotta. A ruota libera, con il gusto dell'irriverenza e dell'ironia che l'ha sempre contraddistinto, Dario Fo ci accompagna in questa passeggiata nel tempo con la maschera del giullare, certo di aver sbagliato, di aver perso, ma anche di aver vissuto ogni attimo a piene mani, e di non volerla chiudere qui.
Il mondo secondo Fo
Conversazione con Giuseppina Manin
editore: Guanda
pagine: 157
Il teatro e l'impegno politico e civile; il rapporto con Milano e quello con la religione; l'interesse per la tradizione popol
Oltre la musica
editore: Guanda
pagine: 180
Claudio Abbado scende dal podio per parlare di sé, degli amici, dei grandi cantanti e dei registi con i quali ha collaborato n