Libri di P. Giacchè
Agli amici. Lettere 1947-1968
di Aldo Capitini
editore: Edizioni dell'Asino
pagine: 65
La figura e l'opera di Aldo Capitini (Perugia 1899-1968) si sono imposte nella società e nella cultura italiana per la loro ra
Opposizione e liberazione
di Aldo Capitini
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 189
Nonviolenza, nonmenzogna, noncollaborazione: da Ghandi a Capitini ai movimenti attuali queste tre affermazioni di un altro modo di intendere la "politica" e la lotta per la giustizia sociale hanno suscitato diffidenza e scetticismo in chi credeva nell'ineluttabile primato della forza. Così il "non accetto" dei nonviolenti è il segno di una rivolta che parte dalla coscienza individuale per aprirsi a tutti e di un progetto di azione non utopico che esige la piena attuazione nell'intervento immediato. Capitini fu un nonviolento durante la resistenza armata, un movimentista irriducibile, un attivista che rifiuta la candidatura elettorale, un militante pacifista ideatore della marcia della pace, un religioso senza chiesa.