Libri di P. Rigobon
La pelle fredda
di Albert Sánchez Piñol
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 283
Poco dopo la Prima guerra mondiale un ex combattente per l'indipendenza irlandese decide di abbandonare la sua terra e rifugiarsi in una minuscola isola della Patagonia con il compito di registrare e misurare gli eventi atmosferici. Una volta arrivato, però, si rende conto che il suo predecessore non è intenzionato a cedere il posto: l'ufficiale Batis Caffò, impazzito per la solitudine, barricato in un faro, cerca in tutti i modi di ostacolarlo. Una notte, abbandonato dal compagno fuori dal rifugio, il giovane scopre che quell'isola è abitata da creature anfibie provenienti dal mare. Esseri all'apparenza mostruosi, che però nascondono un'anima quasi umana, e che possono addirittura amare, ed essere amati. Per il protagonista sarà l'inizio di un viaggio affascinante e sensuale sui confini dell'identità, un'esplorazione degli abissi sconosciuti racchiusi dentro ognuno di noi.
Seconda origine
di Manuel De Pedrolo
editore: Atmosphere libri
pagine: 171
Alba salva per caso Dídac che, per le angherie di alcuni coetanei, è precipitato in uno stagno. Si tuffa nel piccolo specchio d'acqua e riesce a liberare Dídac, rimasto imprigionato tra le alghe. Ritornati in superficie, si rendono conto che è accaduto un immane disastro. Dei dischi volanti hanno distrutto la terra e ucciso i suoi abitanti. Capiscono che il loro paese è stato distrutto e che anche i loro familiari sono morti. I due giovani cominciano a vagare alla ricerca di cibo e di un posto dove dormire. Si trasferiscono in una masseria di campagna con la dispensa ben fornita, e iniziano a lavorare i campi. Decidono presto di esplorare il territorio alla ricerca di sopravvissuti. Arrivati a Barcellona, vedono che la distruzione è totale: pensano di salvare i libri in un garage come biblioteca. Salgono a bordo di uno yacht e navigano lungo la costa mediterranea verso Nord fino ad arrivare in Italia. S'imbattono in tipi aggressivi e pericolosi. Raggiungono la Sicilia e riprendono la via del ritorno mentre Alba scopre di essere incinta. Nasce Mar: Dídac provvede alla famiglia. Un giorno non fa più ritorno. Alba affida tutte le speranze a un secondo figlio che sta per nascere.
Tre cappelli a cilindro. Commedia in tre atti. Testo spagnolo a frontee
di Miguel Mihura
editore: Panozzo Editore
pagine: 216
Un sacco d'ossa
di Lluís-Anton Baulenas
editore: Il saggiatore
pagine: 344
Il giovane sergente della Legione straniera Ginés Aleu nasconde un segreto. Un lungo viaggio l'ha portato da Melilla, sulla costa africana, a Barcellona, e da lì a Miranda de Ebro, nel Centro addestramento reclute dell'esercito spagnolo. La motivazione ufficiale della visita è promuovere tra i giovani soldati le virtù della Legione creata da Franco. In realtà, Ginés Aleu ha una missione molto personale da compiere. È lì per mantenere la promessa fatta al padre sul letto di morte: deve ritrovare le ossa del suo amico Bartomeu Camùs, ucciso e gettato in una fossa dai franchisti, e dargli degna sepoltura. Il Centro addestramento reclute, infatti, sorge sulle ceneri del campo di concentramento dove il padre e il suo amico erano stati imprigionati alla fine della guerra civile insieme a migliaia di repubblicani. Dal 1941 al 1949, gli otto lunghissimi anni trascorsi prima di poter attuare il suo piano, Ginés ha indossato la maschera del duro e fervente franchista per sopravvivere all'ambiente spietato della Legione e per sviare ogni sospetto, ma il suo cuore ardeva di un'inestinguibile sete di vendetta. Vendetta verso il Regime che gli ha assassinato il padre e il migliore amico, l'ha separato dalla madre, gli ha strappato l'infanzia e soprattutto ha fatto di lui un uomo violento, simile in tutto e per tutto ai suoi odiati nemici. E l'occasione per la vendetta si presenterà del tutto inaspettata, a un passo dal mantenimento della promessa...
Nicaragua di gente dolce
di Anna Cortadas
editore: Feltrinelli
pagine: 128
Le tante piccole storie della "gente dolce" del Nicaragua: vicende comuni, quotidiane, persino umili, sempre però capaci di illuminare aspetti inattesi di un paese alla deriva, dove "le pietre galleggiano e il sughero affonda". Piccole storie di bambini e guaritori, di contadini e soldati, di donne rassegnate o incrollabili, raccontate per brevi scene e dialoghi veloci, spesso con sincero divertimento. In filigrana compaiono dittatura, guerriglia, violenza in un viaggio compiuto con gli strumenti di un minuto e acuto realismo che porta verso una mentalità non estranea al magico, verso una gente capace di vivere con incanto e naturalezza anche le situazioni più paradossali o cruente.