Libri di R. Orlandi
Italia e Malesia. Politica, economia, cultura
editore: Il mulino
pagine: 688
Dall'indipendenza del 1957 la Malesia ha raggiunto risultati importanti, segnati da passaggi storici
Revisioni normative in tema di intercettazioni. Riservatezza, garanzie difensive e nuove tecnologie informatiche
editore: Giappichelli
pagine: 455
Questo volume costituisce la continuazione ideale di quello pubblicato nel 2018 nella medesima collana, con il titolo Nuove no
Un laboratorio di successo. Le imprese italiane in Vietnam-A successfull experiment. Italian campanies in Vietnam
editore: Il mulino
pagine: 220
I successi del Vietnam hanno prevalso sulla sua storia tormentata
Le anime dello sviluppo Religioni ed economia nel sud-est asiatico-The souls of development. Religions and economy in Southeast Asia
editore: Il Mulino
pagine: 366
L'ASEAN ha imposto la propria diversità come un valore fondante, uno strumento di stabilità e un trampolino per la crescita
Italia e Singapore le differenze che avvicinano. Ediz. italiana e inglese
editore: Il mulino
pagine: 281
A poco più di 50 anni dalla sua indipendenza, Singapore rappresenta un indiscutibile successo. Lo testimoniano sia gli indicatori economici e sociali, sia i dati sul Pil e sulla qualità della vita. Il percorso della città-stato è stato faticoso e innervato da passaggi drammatici. Il paese ha tuttavia conservato la sua indipendenza e costruito la sua prosperità. È stata probabilmente la perla più luminosa della collana asiatica nella marcia verso un riscatto epocale. Singapore non ha soltanto consegnato alla storia i retaggi del suo passato coloniale; ha anche costruito un modello ormai rispettato in tutto il mondo. Questa pubblicazione ha un duplice scopo: diffondere in Italia la conoscenza di un'esperienza e immaginarne i possibili scenari. Singapore va esaminata con parametri globali, non soltanto imperniati su criteri analitici propri dell'Occidente. Il suo ruolo nella globalizzazione è stato infatti anticipatore e lungimirante. Contemporaneamente, viene proposta una riflessione sul futuro di Singapore che valica il tradizionale limite geografico del "piccolo punto rosso" sull'Equatore. Su questo binario si sviluppa una possibile convergenza di intenti per due paesi all'apparenza lontani e diversi. Prefazione di Enrico Letta.
Betlemme e i suoi santuari
editore: TS - Terra Santa
pagine: 105
Quando pensiamo a Betlemme viene spontaneo e immediato il riferimento al Natale
L'ASEAN per il sistema Italia. Ediz. italiana e inglese
editore: Il mulino
pagine: 181
L'Associazione delle nazioni del sud-est asiatico è un blocco regionale distinto dai giganti politico-economici dell'Asia: Cina, India, Giappone. Ha strutture differenti al suo interno, saldate tuttavia da un'ambizione comune, impressa nei suoi programmi: "trasformare l'ASEAN in una regione stabile, prospera, altamente competitiva, con uno sviluppo equilibrato e ridurre la povertà e le disparità socioeconomiche". A quasi 50 anni dalla fondazione, nel 1967, il suo tragitto appare costellato da validi risultati. Soprattutto dopo l'inclusione dei tre paesi indocinesi e di Myanmar - un frutto maturo alla fine della Guerra fredda - l'ASEAN è oggi un'associazione di stabilità e crescita. Le sue dinamiche economiche - pur tra contraddizioni e ineguaglianze - stanno velocemente consegnando alla storia la povertà e l'arretratezza. L'Italia sta elaborando una politica specifica verso il complesso dei dieci paesi che ne fanno parte. Ne sono testimoni gli andamenti commerciali, i flussi di investimento nelle due direzioni, le visite istituzionali. Per il nostro paese l'originalità dell'ASEAN è ormai acquisita. Trarne vantaggio sarà un processo ineludibile, basato sulla prima peculiarità offerta dal suo territorio, dai suoi cittadini e dalle sue risorse: la ricchezza nella diversità. Prefazione di Enrico Letta.
Oltre guerra e pace. Il vietnam nel terzo millennio
editore: Il mulino
pagine: 323
La lista delle Tigri Asiatiche si arricchisce di un nuovo protagonista. Il Vietnam contende alla Cina e all'India le cifre record dell'avanzata economica e dello sviluppo sociale. Colpisce la regolarità della crescita, come se appartenesse all'ordine naturale delle cose, in una traiettoria finalmente lineare e fatidica. Dietro il successo sono tuttavia disvelati l'impegno, le scelte politiche, il legame con la storia. Oggi il Vietnam delle fabbriche e dell'elettronica è un paese giovane, popolato per più della metà da ragazzi che non hanno conosciuta la lunga guerra. Coniuga dinamismo e ambizione al riscatto, in un'immagine non lacerata da contraddizioni. Il presente non confligge con il passato perché il retaggio bellico è una memoria ma non un'ancora. Lo skyline dei grattacieli, simbolo inequivocabile della trasformazione, si mescola con l'elegante architettura francese ed i santuari del pensiero confuciano. Sullo sfondo permane e protegge il retroterra di una cultura unica, resistente ed orgogliosa. Osservatorio Asia, attraverso i contributi di esperti e studiosi, analizza il Vietnam con le lenti del realismo e dell'attenzione, per comprendere un paese che ha dimostrato di sapere cambiare e di affermarsi con duttilità e rigore. (Prefazione di Enrico Letta)
L'elefante sul trampolino. L'India fra i grandi della terra
editore: Il mulino
pagine: 399
Dopo la prepotente emersione del Giappone, delle Tigri Asiatiche, della Cina, un'altra success story scandisce la rinascita dell'Asia: anche l'India conquista la ribalta mondiale. Un risveglio economico forte e peculiare ha proiettato il paese nel novero delle potenze mondiali, dalle quali l'aveva escluso una secolare arretratezza. Un'antica civiltà sembra voler riconquistare un posto che la storia, per la sua cultura e le sue dimensioni, le aveva assegnato nel tempo, e ora un'India moderna e prospera, quella dell'informatica e dei grandi gruppi industriali, si è affermata senza cancellare quella povera dei villaggi. Il paese appare oggi stratificato, ancora più disomogeneo ma complessivamente più prospero rispetto al recente passato. Il mosaico che lo compone non si è sbiadito, arricchendosi anzi di altri colori. Questo volume ne coglie le contraddizioni, senza illusioni eccessive ma anzi con estremo realismo. Ne deriva un'immagine complessa dove tuttavia prevale la convinzione che l'amaro disincanto che sempre smentiva le precedenti rinascite indiane possa questa volta essere accantonato.