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Libri di S. Kaminski

Ci sono bambini a zigzag

di David Grossman

editore: Mondadori

pagine: 348

Al piccolo Nono, in occasione del suo tredicesimo compleanno, viene offerto un viaggio in treno per far visita a un vecchio zi
14,50

Qualcosa camuffato da amore

di Galia Oz

editore: Sonda

pagine: 128

"Fino all'età adulta, Galia Oz ha dovuto subire la violenza del padre, fisica e psicologica: botte, minacce, insulti gratuiti
18,00

Fima

di Amos Oz

editore: Feltrinelli

Efraim Numberg, detto Fima, ha cinquantaquattro anni e vive a Gerusalemme
9,50

Quattro madri

di Shifra Horn

editore: Fazi

pagine: 369

"Quattro madri" racconta la storia di quattro generazioni di donne durante l'ultimo secolo a Gerusalemme
17,50

Il ritorno nella foresta. Warrior cats

di Erin Hunter

editore: Sonda

pagine: 282

Per generazioni, quattro Clan di gatti selvatici hanno condiviso la foresta rispettando il codice guerriero dei loro antenati e cacciando ognuno nel proprio territorio. Tuttavia, il feroce Clan della Tenebra minaccia di estendere il proprio dominio, costringendo il Clan del Tuono ad affrontare una battaglia per la sopravvivenza senza esclusione di colpi. Nel frattempo Ruggine, un micio d'appartamento, ha deciso di abbandonare le comodità della vita coi Bipedi, diventando così una recluta del Clan del Tuono col nome di ZampadiFuoco. E proprio un'antica profezia aveva annunciato che "solo il fuoco può salvare il Clan"... Erin Hunter è lo pseudonimo usato dalle scrittrici Kate Cary, Cherith Baldry e Victoria Holmes. La scelta del cognome Hunter (cacciatore) è un evidente richiamo alla vita dei gatti selvatici in "Warriors". Età di lettura: da 9 anni.
14,90

La vita graffiata

di Tamar Verete-Zehavi

editore: Sonda

pagine: 134

Ella, una ragazza isreaeliana come tante, fino alla vigilia del sabato in cui, nell'esplosione al supermercato di Gerusalemme, perde l'amica del cuore, l'etiope Yerus, e con lei la gioia di vivere e di credere nel futuro. Non sono le ustioni alla gamba, la cicatrice sulla fronte e i capelli bruciati ad averle spezzato il cuore, ma il non riuscire a capire perché una sua coetanea palestinese si sia fatta saltare in aria in un supermercato affollato. Come si può diventare nemici senza mai vedersi né incontrarsi, provocando morte e distruzione? Perché nel suo Paese tutti sembrano d'accordo a vivere o a morire così? Ella è tormentata da questi interrogativi: passa dallo shock iniziale alla rabbia che la porta a rifiutare l'aiuto dei genitori, degli amici e dell'assistente sociale, fino a rifiutare la stessa realtà traumatica cha ha vissuto, immaginando scenari differenti in cui l'attentatrice decide di non farsi più saltare in aria o lei riesce a sventare l'attacco. Ma sarà attraverso il confronto serrato con il ragazzo che ama, l'israeliano tutto d'un pezzo Eitan, e l'amicizia tumultuosa con il palestinese Maher, che Ella troverà la forza di riprendere in mano la propria vita, sia pure profondamente graffiata dagli eventi. Una storia intensa per riflettere sul tema della violenza e dell'odio vissuta direttamente e non solo attraverso le immagini lontane trasmesse dai media, per capire il mondo esterno e fornire ai ragazzi nuovi strumenti di autocoscienza e consapevolezza.
12,00

Davanti al mare

di David Vogel

editore: Passigli

pagine: 112

Anni '30: in un villaggio di pescatori della Costa Azzurra arriva dall'Austria una coppia di giovani sposi: belli, spensierati, si abbandonano volentieri al clima dolce della riviera, entrando in relazione con gli abitanti del luogo e con altri turisti. Senza mai rinunciare del tutto ad un loro senso di superiorità ironica e di distacco rispetto al nuovo mondo che li circonda, se ne sentono tuttavia pian piano risucchiare, come se la sensualità del posto si insinuasse lentamente nei loro corpi e nei loro sogni, fino all'imprevedibile esito finale. Ma non si deve pensare a un aspetto 'morale' della narrazione: a Vogel non interessa affatto giudicare i suoi protagonisti, censurarne una certa leggerezza o liberalità di costumi. Quello che è straordinario in questo breve romanzo è semmai proprio l'opposto, l'osservazione quasi distaccata di come piccoli e a prima vista insignificanti particolari arrivino ad incidere sul destino delle persone; e solo allora queste potranno rendersi conto dell'enorme, spaventoso vuoto che le contraddistingue e che non attende che di essere colmato, in un modo o nell'altro. Come scrive Alessandro Guetta nella postfazione al volume: "La piccola pensione della riviera è un laboratorio delle passioni in cui la soluzione è distillata lentamente, quasi inavvertitamente".
14,50

Inventario

di Yaakov Shabtai

editore: Feltrinelli

pagine: 300

La storia si svolge a Tel Aviv e ha inizio, come altre opere di Shabtai, con una morte. Il primo di aprile muore il padre di Goldman, uno dei protagonisti, e l'intera vicenda occupa un tempo breve, dalla morte del padre di Goldman al suicidio di quest'ultimo, il primo di gennaio: da un torrido inizio estate a un fangoso inverno. Gli altri due protagonisti, lsrael e Cesar, compaiono all'inizio dell'opera, in pagine grottesche e surreali: inseguono di cimitero in cimitero, alveari brulicanti di folla, il funerale del padre di Goldman e intanto, nella luce accecante, nell'aria arida, sotto il sole cocente di quell'inizio di aprile, pensano al defunto. Perché, per esempio, uccise all'improvviso il cane "Nuit sombre", il cane nero della Kaminskaia?
20,00

Fima

di Amos Oz

editore: Bompiani

pagine: 324

Con il suo impareggiabile occhio, beffardo e impietoso, Oz segue la vita quotidiana di Efraim, detto Fima, cinquantatreenne ch
14,98

Il libro della grammatica interiore

di David Grossman

editore: Mondadori

pagine: 462

In un quartiere popolare vive Aharon, il bambino amato da tutti
14,00

Fima

di Amos Oz

editore: Feltrinelli

pagine: 295

Efraim Numberg, detto Fima, ha cinquantaquattro anni e vive a Gerusalemme. È rimasto orfano di madre quando ne aveva dieci, con il padre ha una relazione complessa. Dopo aver fatto sperare molto come studente di storia prima e come poeta poi, la sua esistenza si è ben presto costellata di rinunce. È un personaggio contraddittorio, attento e distratto, malinconico ed entusiasta, profondo e balordo, pigro e senza ambizioni, trasandato, ma amato dagli amici e con uno strano fascino. Attorno a lui gravitano l'ex moglie Yael col suo nuovo marito; l'amico Zvi Kropotkin riuscito laddove lui ha fallito; il padre Baruch che sperava che il figlio gli subentrasse nella sua azienda di cosmetici; l'amante Nina, moglie dell'amico Uri; e il figlio di Yael, Dimi.
8,50

Ci sono bambini a zig-zag

di David Grossman

editore: Mondadori

pagine: 336

Per i suoi 13 anni, a Nono viene offerto un viaggio in treno da Gerusalemme ad Haifa
8,40

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