Libri di T. Zoli
Assisi
editore: Polaris
pagine: 80
Perché andare ad Assisi? Papa Francesco, nel suo pellegrinaggio dell'ottobre 2013, lo ha spiegato: "Per tutti, anche per la nostra società che dà segni di stanchezza, se vogliamo salvarci dal naufragio, è necessario seguire la via della povertà, che non è la miseria - questa è da combattere - ma è il saper condividere, l'essere più solidali con chi è bisognoso, il fidarci più di Dio e meno delle nostre forze umane. In questo luogo che ci interpella, vorrei pregare perché ogni cristiano, la Chiesa, ogni uomo e donna di buona volontà, sappia spogliarsi di ciò che non è essenziale per andare incontro a chi è povero e chiede di essere amato". E ai giovani ha sottolineato: "Francesco ha fatto crescere la fede, ha rinnovato la Chiesa; e nello stesso tempo ha rinnovato la società, l'ha resa più fraterna, ma sempre col Vangelo, con la testimonianza. Sapete che cosa ha detto Francesco una volta ai suoi fratelli? Predicate sempre il Vangelo e se fosse necessario, anche con le parole! Ma come si può predicare il Vangelo senza le parole? Con la testimonianza!". Ecco perché, per me, ogni uomo di buona volontà deve sostare in questi luoghi a ringraziare per il dono...
San Giovanni Rotondo
editore: Polaris
pagine: 80
Un pellegrinaggio nei luoghi di Pio da Pietrelcina è una delle esperienze che molti hanno fatto nella vita. Per tanti l'incontro con questo frate ha rappresentato l'occasione per riconciliarsi con Dio o per dare un senso alla propria sofferenza, per pregare oppure per avvicinarsi alla dimensione spirituale dell'esistenza. Lontano da ogni tentazione devozionistica (a volte al limite della superstizione), San Giovanni Rotondo e gli altri luoghi del Gargano rappresentano per molti una speranza e la possibilità di riprendere quel dialogo con Dio che si chiama "preghiera". San Pio da Pietrelcina amava ripetere: "Sono un povero frate che prega", convinto che "la preghiera è la migliore arma che abbiamo, una chiave che apre il Cuore di Dio". Alla preghiera Padre Pio univa poi un'intensa attività caritativa di cui è straordinaria espressione la "Casa Sollievo della Sofferenza". Preghiera e carità, ecco una sintesi quanto mai concreta dell'insegnamento di Padre Pio anche per la nostra società e i suoi giorni malati".