Libri di V. Del Marco

Asiatica. Storie, viaggi, città: guida a un continente in trasformazione

di Marco Del Corona

editore: Add editore

pagine: 318

"Asiatica" è un libro che attraversa Corea, Giappone, Cina, Vietnam, Cambogia, Taiwan disegnando una mappa geografica e cultur
18,00

Politiche della città

editore: Ets

pagine: 68

Nel volume si articola un percorso che parte dal concetto di abitare la città nell'epoca dell'overturism considerato deteriora
10,00

Le immagini che curano. Immaginazione e clinica

di Marco Del Ry

editore: Moretti & vitali

pagine: 200

Il libro cerca di fare chiarezza in un campo molto complesso e intricato, quale quello delle immagini e della dimensione clinica dell'immaginazione. Esso esplora la terra di mezzo fra la teoria e l'esperienza clinica, cercando di ricondurre reciprocamente l'una all'altra. Partendo da concetti fondamentali, spesso dati troppo per scontati, quali quelli di Immagine, di Immaginazione e di Metafora, il libro passa a prendere in esame alcuni modelli terapeutici immaginativi, a partire dall'Immaginazione attiva di Jung, cercando di individuarne i punti di forza in comune, ma anche i rispettivi limiti. L'obiettivo è quello di definire e proporre un modello terapeutico immaginativo integrato, orientato analiticamente, nel quale le immagini e l'immaginazione svolgano più di un "compito". Le immagini, infatti, sono in grado non solo di "svelare" ciò che è nascosto nell'inconscio, che spesso si manifesta attraverso il sintomo (e di possedere, di conseguenza, anche quella funzione "catartica" così cara a Freud), ma anche di "curare" quello stesso sintomo per mezzo dell'intervento del Simbolo risanatore che in esse si nasconde. Inoltre, esse sono anche il mezzo con cui il Simbolo può orientare l'individuo in quel percorso interiore di Individuazione teorizzato e personalmente esplorato da Jung. Infine, le immagini sono anche un "linguaggio" altro che può arricchire la dialettica analitica e sostituirsi alle parole laddove queste siano mute o reticenti.
17,00
20,00

Se non avrei fatto il cantante

editore: Kowalski

pagine: 160

La nuova star musicale di Zelig Circus è Checco Zalone, il cantante "neomelodico" napoletano che - dopo un breve saluto agli amici della casa circondariale, al GIP poco invadente o all'avvocato che gli ha fatto le rate, alla sua amata Stefa' e al destino crudele che si accanisce contro il telefonino - propone le sue strampalate canzoni. Melodia "presa in prestito" come se fosse un'autoradio da Michael Bublè, Marco Masini o Juanes (quello della "Camisa Negra", che per Checco diventa "Fedina Nera"), testi checcozaloneschi che raccontano le storie "d'ammore" più improbabili, voce davvero potente, interpretazione giustamente contrita e lacrimosa.
14,50

Strade di bambù. Viaggio in Cina, Laos, Birmania

di Marco Del Corona

editore: EDT

pagine: 144

"E' la ricapitolazione di gesti già compiuti che ti fa sentire bene, ed è qui che ogni viaggio comincia. E stai bene quando, ovunque tu sia, i tuoi gesti ti appartengono così profondamente da non curarti della tua ridicola condizione di viaggiatore ignorante e perduto..." L'esperienza che gli autori di questa collana trasmettono al lettore è la gioia di scoprire il mondo e di raccontarlo senza pose letterarie: è come sentire parlare un amico di ritorno da un luogo che prima o poi vorremmo visitare, o semplicemente sognare.
8,50

I-TIGI Canto per Ustica

Con videocassetta

editore: Einaudi

pagine: 122

I-TIGI è la sigla del DC9 Itavia che, il 27 giugno 1980, è precipitato a Ustica con i suoi ottantuno passeggeri e membri dell'
18,08