Lindau: IL PESCE VOLANTE
Il digitale nel cinema italiano. Estetica, produzione, linguaggio
di Michela Greco
editore: Lindau
pagine: 144
Un saggio che affronta in modo chiaro e documentato il problema dell'introduzione delle tecnologie digitali nel cinema. Il saggio di Michela Greco analizza l'impatto del digitale lungo l'intero arco di sviluppo di un progetto per il grande schermo: dalla fase delle riprese, a quella della postproduzione, fino all'arrivo nelle sale.
Il cinema italiano del terzo millennio. I protagonisti della rinascita
editore: Lindau
pagine: 292
Il volume vuole essere un annuario-catalogo del cinema italiano del terzo millennio. Nella prima parte sono raccolti i ritratti di 7 registi, 6 attori, 3 sceneggiatori, 5 produttori; ciascuna serie è introdotta da un saggio specifico. Inoltre due saggi sono dedicati ai giovani tecnici e ai giovani critici. La seconda parte è riservata a 40 registi esordienti, presentati attraverso la loro opera più recente. Alle schede dei singoli film, complete di cast e credit, sinossi, biografia e filmografia del regista, sono anteposti cinque saggi che indagano il modo di lavorare delle nuove leve.
Singin' in the brain. Il mondo distopico di «A Clockwork Orange»
editore: Lindau
pagine: 176
Visione distopica - o cacotopica come Burgess preferiva chiamarla - della moderna civiltà tecnologica che condiziona la volontà e la stessa capacità di scegliere fra il bene e il male, "Arancia meccanica" racconta la parabola di Alex, un giovane delinquente per natura. Il volume analizza vari temi del passaggio dal romanzo di Burgess al film di Kubrick, nel contesto della tradizione distopica inglese: dalla vexata quaestio dei due finali del romanzo all'opposizione fra Natura e Cultura, fino alla dimensione inconscia dell'agire di Alex ("a-lex, l'uomo senza legge"), aprendo anche una riflessione sugli "spicchi d'arance amare" nel cinema di Terrence Malick, erede ideale di Stanley Kubrick.