Metropoli D'Asia: Narratori
Lancio a effetto
di Omar Shahid Hadid
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 321
Una caccia all'uomo: non si cerca l'assassino, un capo terrorista che si fa chiamare Sceicco Uzair, già imprigionato, ma il de
Pavana per una principessa defunta
di Park Min-gyu
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 324
Il protagonista di questo romanzo, segnato dalla separazione dei genitori (il padre, un bellissimo uomo diventato star del cin
E adesso?
di A Yi
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 122
Un giorno qualunque in una provincia della Cina. Mentre conduce la sua vita normale, un adolescente sta progettando il brutale assassinio della sua unica amica. La attira in una trappola, la strangola, infila il cadavere in una lavatrice e fugge dalla città, dando il via a una caccia all'uomo piena di imprevisti. "E adesso?" è un romanzo elettrizzante e raffinato su un omicidio privo di movente che ricorda l'assurdo di Kafka, il nichilismo di Camus e la corruzione morale di Dostoevskij. È un'analisi scioccante della disperazione che intrappola gli abitanti poveri delle campagne e allo stesso tempo un'incursione condotta con grande abilità tecnica nel campo dell'horror e della suspense. A Yi svela l'antefatto psicologico che ci consente di dare un senso alla drammatica violenza della storia e fornisce degli scorci agghiaccianti e rivelatori su un Paese che vive un radicale cambiamento dal punto di vista sociale, politico ed economico.
20 frammenti di gioventù vorace
di Xiaolu Guo
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 173
Un'intensa sequenza di 20 frammenti - pagine di narrativa intervallate da fotografie scattate dall'autrice - racconta le avventure della protagonista femminile del libro, Fenfang, che a diciassette anni scappa dal suo villaggio natale per trasferirsi a Pechino in cerca di fortuna. Dopo aver vissuto di lavoretti, un incontro fortuito con un aiuto regista la fa entrare nel mondo dell'industria cinematografica e televisiva, dove ottiene insoddisfacenti parti da comparsa. La noia di dover sempre recitare gli stessi ruoli insignificanti e la burrascosa fine di un rapporto amoroso porterà Fenfang a voler diventare sceneggiatrice e dare al proprio futuro un respiro diverso, più autonomo, senza doversi appoggiare a uomini che alla fine si rivelano inadeguati. In questo testo particolare, Xiaolu Guo tratteggia con efficacia il desiderio di modernità e il paradosso di un paese complesso come la nuova Cina, in cui la gioventù fatica a trovare una propria dimensione e a realizzarsi ma non si arrende mai, affamata com'è di futuro. Scritto originariamente in cinese, "20 frammenti di gioventù vorace", opera prima di Xiaolu Guo, è stato tradotto in inglese dalla stessa autrice dieci anni dopo la prima pubblicazione.
La ragazza del karaoke
di Claire Tham
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 344
Una bellissima ragazza cinese, Ling, viene trovata annegata nella piscina di una villa in un complesso residenziale esclusivo di Singapore, l'Inlet. Il vicecommissario Cheung Fai, chiamato a indagare sul caso, concentra i suoi sospetti su Jasper Gan, playboy viziato e trader reduce da una pesante bancarotta. Jasper è il nipote prediletto di Willy, un immobiliarista ricchissimo e senza scrupoli che non esita a usare la sua influenza per scagionare il ragazzo coinvolgendo Winston Heng, commissario di polizia desideroso di trovare un ruolo di primo piano in politica. Sullo sfondo di una Singapore ricca e patinata, vittima di una spropositata crescita economica, vengono ricostruite le vite dei protagonisti: Ling, ragazza inquieta che lavora in un locale di karaoke ma vuole di più; il vicecommissario Cheung Fai, istintivo e in crisi con la moglie, giornalista di cronaca nera, a causa di troppe infedeltà; la signora Fung, enigmatica e affascinante proprietaria del locale in cui Ling e altre ragazze si esibiscono in abiti succinti; Willy Gan, uomo d'affari avido e insaziabile, incapace di accettare qualunque forma di rifiuto; il misterioso ML, ex fidanzato della vittima che sfugge all'identificazione della polizia. Le loro storie si intrecciano e rivelano legami che a prima vista nessuno poteva sospettare.
L'atelier
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 499
Una vecchia villa in stile occidentale a Singapore, trasformata in atelier, è il fulcro da cui si dipanano le storie dei pitto
Verso Nord unonoveottootto
di Han Han
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 201
A bordo di una station-wagon scassata Lu Ziye, un giovane cinese sulla trentina, parte per andare a prendere un amico che esce di prigione. Lungo la strada si concede una notte con una prostituta squinternata, Nana, che si rivelerà essere incinta e che finirà per diventare sua compagna di viaggio. In un continuo andirivieni tra passato e presente, ricordi d'infanzia e di giovinezza si intrecciano al racconto del viaggio e alle riflessioni del protagonista, sfociando in un finale aperto e sorprendente. Tra sistemi scolastici, apparati di potere, industria del sesso e stereotipi culturali, Han Han ci conduce in un degrado sociale tipico della Cina contemporanea e lo tratteggia quasi con rassegnazione, offrendoci uno sguardo ironico e arguto su una società che ancora oggi presenta molti aspetti misteriosi.
Le tre porte
di Han Han
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 379
Non è facile diventare grandi nella nuova Cina a metà strada tra capitalismo e comunismo: questo sembra dirci il protagonista del romanzo d'esordio di Han Han, che fu letto in Cina da milioni di giovani portati a riconoscersi nelle esilaranti e sconfortanti avventure del quindicenne Lin Yuxiang alle prese con uno dei tre esami che spalancano, o sbarrano, le porte del liceo superiore e dell'università. Caustico e tagliente, Han Han ci mostra con dovizia di particolari una società corrotta e senza speranza. Non c'è alcuna saggezza a indicare una via: compagni di scuola uno più disadattato dell'altro, insegnanti che sembrano vivere sulla Luna, una coppia di genitori con troppe distrazioni per la testa introducono a un ritratto vivido e beffardo del sistema scolastico cinese come mai era stato mostrato fuori dal Paese. Dentro a una babele di linguaggi senza fine: è difficile conciliare gli insegnamenti dei classici della letteratura cinese, che Yuxiang cita a proposito e a sproposito, con i dettami dei burocrati di partito, e gli slogan della propaganda comunista cozzano con la furente esigenza di esaltare lo spirito imprenditoriale, la concorrenza, la lotta per emergere che è la stessa scuola in Cina a proporre come modello di riferimento. E non è nei testi del pop rock taiwanese e della pubblicità né in una cultura occidentale d'accatto che Yuxiang può trovare certezze.
Il drago Cala Ibi
di Nukila Amal
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 288
Maya vive nella metropoli di Jakarta. La sua vita è apparentemente perfetta, ma comincia a vacillare quando in sogno le appare un'altra donna, Maia, una sorta di suo "doppio" che vive nella lontana Ternate, una sperduta isola delle Molucche. Spinta dalla necessità di incontrare il suo alter-ego, Maya parte in sogno sulla groppa del drago Cala Ibi, simbolo orientale del cambiamento e fonte per lei di saggezza e conoscenza. Le avventure oniriche spingono Maya a incamminarsi davvero verso una ricerca della propria identità profonda.
Malesia blues
di Brian Gomez
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 320
Kuala Lumpur: Ning Somprason, detta Devil, è una prostituta thailandese, con il sogno di guadagnare abbastanza per mandare soldi a casa e permettere alla figlia di evitare il suo stesso destino. Terry Fernandez è un musicista fallito, che sta per sposarsi con la figlia di un ministro che può garantirgli un impiego. Terry festeggia con gli amici, che gli hanno organizzato la classica serata di addio al celibato con prostituta. Quando Terry trova i suoi amici morti nella sua stanza all'albergo The Grand, il suo pensiero va alla probabilità che il ministro lo voglia morto. Nello stesso albergo c'è Ning, che dopo aver ucciso un cliente rivelatosi poi essere un terrorista, fugge con il suo cliente successivo, Terry appunto. Da qui inizia una vicenda di intrecci mozzafiato, che corre velocissima tra un colpo di scena e l'altro ed è arricchita da numerosi e spesso bizzarri personaggi: un agente CIA che ritiene coinvolto il Partito Comunista Cinese, un tassista con la testa piena di teorie su cospirazioni che lo circondano, un criminale dilettante ma temutissimo, "The Most Wanted Man in South-East Asia", il protettore di Ning, che si è dato il soprannome Fellatio credendo sia il nome del Dio greco dell'amore e del desiderio. Tutti costoro e altri folli personaggi si trovano coinvolti nel bel mezzo di una guerra, dove nulla è ciò che pensano sia.
Le donne di Saman
di Ayu Utami
editore: Metropoli D'Asia
pagine: 224
Ambientato negli anni '90 e uscito nel 1998, poche settimane prima del rovesciamento della dittatura di Suharto, "Le donne di Saman" è un romanzo a più voci e con più "fili" narrativi che convergono. Laila, una trentenne scrittrice e fotografa, assiste a un tragico incidente causato dalla negligenza dei sovrintendenti in un campo di trivellazione petrolifera e intraprende, assieme all'amato Sahir - un operaio del campo - la sua battaglia contro le ingiustizie sociali, politiche, economiche, umane di cui l'Indonesia di Suharto è piena; la battaglia la porta in contatto con Saman, ex prete e uomo affascinante, passato dal seminario alla prigione nel suo continuo battersi contro l'oppressione e per i diritti dei più deboli. Accanto a queste battaglie, Laila e le altre voci del romanzo - Cok, una donna manager; Shakuntale, una ballerina; Yasmine, un'avvocato - vivono la questione della loro realizzazione come donne, di un'alba di femminismo finora assente dalle tradizioni e convenzioni del loro paese.