Mondadori Electa: Mondadori Arte. Saper vedere

La più antica testimonianza di tappeti a noi pervenuta è considerata non solo un documento storico o una semplice produzione artigianale ma anche un'opera d'arte. Si tratta di un esempio risalente al VI secolo a. C. Oggi, come allora, i lavoro di intreccio, con i suoi colori e le sue decorazioni, non ha cessato di esercitare il proprio fascino su un vasto pubblico. Una panoramica degli esemplari provenienti dal mercato e dai musei del mondo viene qui esposta per raccontare le produzioni più importanti e note. Dall'osservazione di nodi, struttura, materiali e formato si può risalire al contesto di produzione originario, all'area geografica di provenienza, talvolta a una specifica manifattura. Il volume offre una chiave di accesso chiara e aggiornata al vasto mondo dei tappeti d'Oriente e d'Occidente, dalle tessiture tribali ai più pregiati tappeti di corte, dai kilim ai tappeti moderni.

Composizione, colore, linea, volume, prospettiva, proporzione e chiaroscuro sono solo alcuni degli strumenti formali di cui dispone l'artista per creare la sua opera. È necessario partire dalla osservazione diretta dei dipinti per comprendere la loro complessa genesi, che include la preparazione e le tecniche di realizzazione, la paternità, le aspettative dei committenti e degli spettatori, i generi e le tipologie dell'analisi critica, il contesto in cui nascono ma anche la loro collocazione attuale e gli aspetti conservativi.

Attraverso duemila anni di edilizia, civile, militare residenziale e religiosa, il volume propone una "grammatica" dell'architettura che ne illustra e definisce ogni singola componente: dalla pianta alla copertura, passando per i muri, le aperture, i singoli elementi strutturali e di stabilità. Ciascuna voce include una definizione accurata, seguita da diversi esempi di applicazione commentati e contestualizzati nella loro evoluzione storica.