Mondadori Electa: Soprintendenza archeologica di Roma
Terrantica. Volti, miti e immagini della terra nel mondo antico. Catalogo della mostra (Roma, 23 aprile-11 ottobre 2015)
editore: Mondadori Electa
pagine: 241
"Terrantica. Volti, miti e immagini della terra nel mondo antico", che resterà aperta al pubblico dal 23 aprile all'11 ottobre 2015, si pone nell'alveo delle tematiche affrontate da Expo 2015, con una riflessione sulla forza della madre Terra, tra umano e divino, raccontata attraverso 75 opere tra antichi reperti (statue, vasi, rilievi), e fotografie contemporanee che evocano, insieme alla sua lunga storia, paesaggi naturali che parlano dell'antichità, della sacralità e della magia della Terra.
Terme di Diocleziano. La collezione epigrafica
editore: Mondadori Electa
pagine: 757
"Con questo catalogo dedicato alla ricca collezione esposta nel Museo epigrafico presso le Terme di Diocleziano si aggiunge un altro tassello all'intenso lavoro della Soprintendenza per valorizzare le sue importanti raccolte. Si apre così la serie dei cataloghi scientifici dedicati al complesso delle Terme di Diocleziano e della Certosa e alle collezioni ivi ospitate. Ho svolto gran parte della mia carriera di funzionario di Soprintendenza proprio presso la Sede delle Terme, partecipando all'elaborazione dei nuovi progetti espositivi, quindi non posso che rallegrarmi per questo primo significativo risultato. È anche fonte di legittimo orgoglio la constatazione che tra i curatori di un'opera così importante e significativa per gli studi epigrafici e non solo - vi sia Rosanna Friggeri, funzionario di questa Soprintendenza, che da più di trenta anni coniuga felicemente la gravosa attività di tutela e valorizzazione con lo studio dell'ampia collezione epigrafica." (Mariarosaria Barbera)
Pietro Cascella al planetario. I segreti del cielo. Catalogo della mostra (Roma, 16 dicembre 2010-20 marzo 2011)
editore: Mondadori Electa
pagine: 93
La Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma riapre dopo due anni di restauri l'Aula ottagona delle Terme di Diocleziano, ai più nota come Il Planetario. Con l'occasione, lo spazio accoglie la mostra "Pietro Cascella al Planetario. I segreti del cielo" curata da Elena Pontiggia. Il binomio non è casuale. Infatti, in molti ricordano la suggestione del firmamento all'interno del Planetario che dal giorno della sua inaugurazione, il 28 ottobre 1928, detenne a lungo il primato di più grande d'Europa, grazie all'ampia maglia artificiale della calotta, sorretta da snelle colonnine in ghisa, e al proiettore Zeiss, lo straordinario macchinario donato dalla Germania all'Italia a parziale riparazione dei danni della prima guerra mondiale. Oggi vengono esposte 16 opere dello scultore scomparso nel maggio del 2008 che citano, tutte, il tema del cielo. "Sole, luna, meteore, volte celesti, costellazioni, astri ricorrono continuamente nella sua scultura, con valenze insieme complementari e antitetiche. Ci appaiono come elementi della natura e come presenze che la oltrepassano, come fonti di energia e come motivi di contemplazione, come figure circoscritte e come segni dell'infinito, come ricordi di imprese spaziali e come luoghi del mistero, come oggetto della scienza e come origine del mito", scrive Elena Pontiggia.