Paoline editoriale libri: I radar
Antonietta Meo. La sapienza dei piccoli del Vangelo
di Dino De Carolis
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 200
Il volume di D
Rita da Cascia. La santa di tutti
di Elena Bergadano
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 144
Tra le sante, Rita è sicuramente la più famosa
Rosario Livatino. Martire della giustizia
di Maria Amata Di Lorenzo
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 128
Rosario Livatino: un giovane, un giudice, un cristiano
Santità al femminile
Donne determinate e forti
di Eguez M. Luisa
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 224
Giovanni della Croce. L'uomo dell'essenziale
di Contardo Zorzin
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 176
Questo profilo biografico percorre le tappe essenziali del cammino umano e spirituale di Giovanni della Croce e si propone per
Maria Goretti. Una santità nel quotidiano
di Dino De Carolis
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 160
Maria Goretti non è la santa "brava cinque minuti", non è santa solo perché, dopo essere stata colpita a morte, perdona il suo
Il santo curato d'Ars
di Marc Joulin
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 128
Si tratta di una breve biografia del santo Curato d'Ars, a partire dalla sua nascita (8 maggio 1786) durante la Rivoluzione francese, fino alla sua morte avvenuta il 4 agosto 1859 e alla sua canonizzazione (il 31 maggio 1925).Viene narrata la sua vocazione, la sua ordinazione sacerdotale e l'affidamento della piccola e povera parrocchia di Ars. La sua vita austera, l'amore per i poveri e per gli orfani, la qualità della sua direzione spirituale attraverso la confessione, sono descritti nel contesto storico del tempo. Viene messa in risalto anche la fondazione che ha cura degli orfani e bambini abbandonati, che raccoglie delle giovani che consacrano la loro vita all'Opera della Provvidenza (tra queste Catherine Lasagne da lui scelta per tale fondazione).
Santa Rita da Cascia
di Cristina Tessaro
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 180
Intorno alla figura di santa Rita da Cascia è fiorita un' enorme letteratura; a distanza di secoli la vicenda umana di questa
Padre Leopoldo
di Giorgio Cavalleri
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 136
È una santità nascosta e tuttavia luminosissima quella di padre Leopoldo, così come ricorda nella presentazione don Bruno Magg
Santa Rosalia
di Vincenzo Noto
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 136
Santa Rosalia, secondo la tradizione, è nata intorno al 1130 nella città di Palermo, in Sicilia. Apparteneva alla nobile famiglia dei Sinibaldo che frequentavano la corte del re Ruggero, il normanno. In quell'epoca era fiorente una forma particolare di vita religiosa: l'eremitaggio. Gli eremiti lasciavano le città per vivere nelle grotte una vita solitaria dedita alla preghiera e al digiuno. Più raro l'eremitaggio femminile. Rosalia Sinibaldo abbandonò la corte di Ruggero, dove era una delle dame di corte, per vivere la vita eremitica. Intorno alla fama di santità di Rosalia c'è stata una tradizione ininterrotta di popolo. Anche se le fonti storiche risalgono a molto più tardi, al 1300 circa. Nel 1624 furono rinvenute le sue ossa sul Monte Pellegrino dove fu costruito un Santuario in suo onore, meta tutt'ora di frequenti pellegrinaggi.
Francesca Romana
di Angelo Montanti
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 152
Francesca Ponziani è una donna che vive a cavallo tra due secoli: il Quattrocento e il Cinquecento. In un periodo in cui la donna "adornava" i salotti e le corti con lo sfarzo dei suoi abiti, Francesca scava un solco nella mentalità del tempo ed entra nella cultura e nella memoria dei secoli successivi. Sposa forzata a dodici anni, accoglie la situazione con la sottomissione femminile del tempo, ma soprattutto con una fede profonda in Dio che guida i destini umani. Ricca, avvenente e di famiglia nobile, diventerà "la poverella di Trastevere" per amore dei poveri. Amò di grande tenerezza il marito e i suoi figli. Rimasta vedova, si ritirò nel convento di Tor De' Specchi, a Roma, che aveva fondato pochi anni prima, vivente ancora il marito. Dotata di carismi particolari di guarigione, e quello di comporre contese, molto frequenti all'epoca. In tutta la città non vi era necessità dove lei non fosse chiamata in aiuto. Il Senato di Roma, il 29 maggio del 1608, giorno della sua canonizzazione, con decisione unanime dichiarò Francesca patrona di Roma e, al posto del cognome Ponziani, volle imporle quello di "Romana". D'allora si chiama "Santa Francesca Romana".
Gabriele dell'Addolorata (1838-1862). Una resa senza condizioni. Biografia di san Gabriele dell'Addolorata
di Tito Paolo Zecca
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 152
Si chiamava Francesco, della nobile famiglia Possenti di Assisi, dove nacque nel 1838