Unicopli: Le città letterarie
L'Avana
di Chiara Bettelli Lelio
editore: Unicopli
pagine: 103
Avana, Cuba: un luogo utopico e surreale, blanco y negro, che si può spiegare attraverso i codici della sua cultura, della sua
Vienna
di Laura Safred
editore: Unicopli
pagine: 90
Tra le immagini delle capitali moderne d'Europa, quella di Vienna si è focalizzata a lungo tra la fine dell'impero asburgico e
Svizzera italiana
di Alberto Nessi
editore: Unicopli
pagine: 197
In quindici passeggiate, Alberto Nessi esplora valli e località di quella "città diffusa" ancora poco conosciuta che si chiama
Venezia
di Pasquale Di Palmo
editore: Unicopli
pagine: 170
Questa guida sui generis si propone di accompagnarci per mano nei luoghi poco conosciuti dove la solitudine un tempo era di ca
Varanasi
di Vera Lazzaretti
editore: Unicopli
pagine: 111
Varanasi è un viaggio attraverso una delle città più note dell'India
Livorno
di Alberto Toni
editore: Unicopli
pagine: 100
La Livorno dei commerci e di una fiorente comunità ebraica, porto franco e città senza ghetto, dalle antiche tracce dei cimiteri, ai murales dei giorni nostri, dal bagitto alle opere di Modigliani. Ma anche Manzoni, Pascoli, Caproni. Un viaggio nel tempo per ripercorrere la lunga storia di stili, atmosfere, edifici scomparsi, ricostruzioni, dentro una vivacità mai spenta. Oggi la Livorno "ciana e scamiciata" rivive e perpetua il suo fascino in un multiculturalismo che ha radici antiche. Un fascino che si propaga lungo la costa: il Romito, Montenero, fino alla Cecina di Cassola e dei suoi romanzi, tra Cecina e Livorno. Ciò che resta e ciò che è stato, l'antico e il moderno, e il mare, che è movimento e apertura.
Perugia
di Anna Maria Farabbi
editore: Unicopli
pagine: 100
Un intenso viaggio tra le vie e i borghi di una delle più belle città italiane, sorta dalla matrice umbra e etrusca
Salerno. Gli occhi di Gatto
di Adriano Napoli
editore: Unicopli
pagine: 124
È noto che ogni movimento nello spazio corrisponde a uno spostamento nel tempo. Ripercorrere le strade di una città con gli occhi di un poeta vuol dire ricalcare l'autografia di un percorso umano di grande valore testimoniale, dietro cui si annidano l'immagine del Tempo e le infinite stratificazioni di una memoria che accumula, dimentica e nasconde. Viene da domandarsi allora: quale posto assume Salerno nella formazione di Gatto? E che cosa resta del suo sguardo nel tessuto e nel respiro della città odierna? Nelle pagine seguenti cercheremo di rispondere a questi interrogativi. Non sono pochi del resto i monumenti architettonici e storici della città natia a cristallizzarsi fin dagli anni giovanili nella memoria e coscienza poetica gattiana, tanto da acquisire la rilevanza di archetipi di una visione profonda che trasfigurando l'umile quotidiano, le consuetudini più semplici e povere, negli emblemi canori di un non-tempo mitico, ne proietta l'immagine in un luogo uniiversale del sentire umano. Salerno diventa "rima d'eterno", ma non per un gratuito gioco di rime.
San Paolo
Lévi-Strauss, «saudade» tropicale
di Barba Bruno
editore: Unicopli
pagine: 153
Quando il grande antropologo Claude Lévi-Straus vi soggiornò, negli anni Trenta, San Paolo era una città in velocissima, tumul
Milano. Lo sguardo di Delio Tessa
di Loi Franco
editore: Unicopli
pagine: 122
Milano è una città tra le più affascinanti
Le Barcellone perdute di Pepe Carvalho
di Alberto G. Cassani
editore: Unicopli
pagine: 157
A Madrid Pepe Carvalho non riesce mai a dormire. C'è un motivo. Barcellona è il basso continuo che accompagna la vita dei personaggi di Montalban, il loro ossigeno indispensabile per poter respirare. "Barcellona non è Barcellona, ma Barcelonas, tante Barcellone". Montalban ce le ricorda tutte, dalle più dimenticate a quelle offerte senza risparmio al turismo di massa. Il libro di Cassani, a cui Montalban stesso ha voluto rendere omaggio con una significativa introduzione, percorre luoghi e momenti delle tante Barcellone dei delitti e degli amori di Pepe Carvalho.
Parigi nell'occhio di Maigret
di Marco Vitale
editore: Unicopli
pagine: 132
Qurant'anni di inchieste e di casi giudiziari, una centrale di polizia lungo la Senna, i passi che portano il più celebre investigatore di Francia tra sopralluoghi e interrogatori in ogni quartiere di Parigi. Maigret si muove in luoghi fatiscenti e per 'hotel particulier' della vecchia aristocrazia, per case eleganti di professionisti e per tristi pensioni di periferia, fra borseggiatori e prostitute, medici, clochard, impiegati, ambasciatori a riposo.