Ares: Opere di Eugenio Corti
Il fumo nel tempio
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 296
«Questo libro è la risposta di un uomo di fede non rassegnato a prendere semplicemente atto delle difficoltà ecclesiali e soci
La terra dell'Indio
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 360
Amore, fede, guerra, schiavitù, riscatto, india malinconia: un romanzo in forma inedita su un tema inedito
Ciascuno è incalzato dalla sua provvidenza. Diari di guerra e di pace 1940-1949
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 664
Stilati da Eugenio Corti nel corso del Secondo conflitto mondiale e subito dopo, raccolti in diciassette quaderni conservati d
L'isola del paradiso
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 336
L'autore del Cavallo rosso a confronto narrativo con un mito moderno: il pugno di marinai ribelli della nave inglese Bounty ch
«Voglio il tuo amore». Lettere a Vanda 1947-1951
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 272
«Quello che io sono tu lo potrai leggere in un libro che ho pubblicato in questi giorni
I più non ritornano. Diario di ventotto giorni in una sacca sul fronte russo (inverno 1942-43)
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 328
«Nel cielo ormai quasi buio s'inseguivano lucenti pallottole traccianti
Il cavallo rosso. Ediz. centenario
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 1080
«Uno degli immensi scrittori del nostro tempo, uno dei più grandi, forse il più grande» Sébastien Lapaque, Le Figaro Il cavall
Il cavallo rosso
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 1080
Uscito nel Maggio 1983, "Il cavallo rosso" è stato subito accolto dai lettori e dai critici non condizionati da ideologie, com
Il «ricordo diventa poesia». Dai diari 1940-1949
di Eugenio Corti
editore: Ares
pagine: 176
"Sto leggendo Stendhal, devo leggere Proust
Il cavallo rosso
di Eugenio Corti
editore: Ares
Uscito nel Maggio 1983, "Il cavallo rosso" è stato subito accolto dai lettori e dai critici non condizionati da ideologie, come un grande caso letterario; tale si è confermato con il succedersi delle edizioni. Le sue vicende romanzesche e insieme vere, si intrecciano inestricabilmente con i grandi avvenimenti che hanno sconvolto il mondo tra il 1940 e il 1974. Catturato dalla trama densissima, il lettore compie di pagina in pagina l'esperienza straordinaria consentita dalla grande letteratura: gioisce, soffre, ride, piange, cresce insieme ai protagonisti e gli altri personaggi del romanzo e, nel contempo, si accorge di diventare più chiaro a sè stesso, più consapevole del perché della vita e del significato del mondo.
I più non ritornano. Diario di ventotto giorni in una sacca sul fronte russo (inverno 1942-43)
di Corti Eugenio
editore: Ares
pagine: 336
I più non ritornano è il diario dell'odissea del ventunenne tenente d'artiglieria Eugenio Corti, uno dei quattromila italiani