Castelvecchi: LE GRANDI NAVI
Dio salvi la movida
di Grijalba Silvia
editore: Castelvecchi
pagine: 219
Quando crollò la dittatura franchista (1975) la Spagna si trovò "sull'orlo di una crisi di nervi": milioni di giovani, student
Le forme dell'addio. Effetti collaterali dell'amore
di Umberta Telfener
editore: Castelvecchi
pagine: 313
Cosa c'è dietro una separazione? Quali motivazioni si nascondono dietro un abbandono? Cosa si prova a fare i conti con l'assen
Parola di Eros. Erotismo e pornografia nella letteratura italiana dal Trecento al Novecento
di Riccardo Reim
editore: Castelvecchi
pagine: 600
Pensiero magico. Pensiero logico. Piccola filosofia della creatività
di Luc de Brabandere
editore: Castelvecchi
pagine: 182
Nel regno del pensiero umano esiste un territorio ancora inesplorato: un luogo dai confini indefiniti dove si nascondono opportunità dal valore incalcolabile e nuove possibilità. E è proprio questo, secondo Lue de Brabandere, indiscussa autorità mondiale nell'applicazione della creatività al business, il luogo con cui bisogna confrontarsi quando, negli affari o nella vita di tutti i giorni, l'innovazione smette di essere un semplice bisogno per diventare una necessità. La creatività, in questo modo, si conferma come la principale risorsa di chi è chiamato ad affrontare situazioni critiche. Ma come si fa ad essere più creativi? Come dimostra "Pensiero magico. Pensiero logico", l'arte della creatività consiste nel concepire nuovi schemi, nuovi quadri cognitivi. Perché anche l'immaginazione ha una sua logica, che è necessario rispettare se si vuole liberare la propria inventiva. Conseguito questo risultato, le cose inizieranno ad apparire in modo diverso. Quelle che potevano sembrare difficoltà insormontabili si riveleranno così semplici pregiudizi e, come per magia, si trasformeranno in nuove opportunità.
La vera storia di Antonello Zappadu. Il fotoreporter di Villa Certosa che è diventato l'incubo di Berlusconi
di Salvatore Zappadu
editore: Castelvecchi
pagine: 185
Su "Panorama" del 28 maggio 2009 viene lanciato il servizio che accusa Antonello Zappadu di aver richiesto un milione e mezzo di euro al premier Silvio Berlusconi per le foto riprese a Villa Certosa. Seguiranno le denunce e l'intervento del garante che sequestra tutto il materiale. Quando "El Pais", quotidiano spagnolo, il 5 giugno pubblica solo cinque di quei "presunti scatti bollenti", l'intero mondo mediatico va in tilt: duecento tra le più importanti emittenti mondiali aprono o accompagnano i loro notiziari con ampi servizi su questo colossale scoop. Ma qual è la verità dietro questa storia? Questo libro la racconta, ripercorrendo le vicende del fotoreporter che dagli anni Ottanta in poi ha documentato i sequestri di persona in Sardegna, partecipato alla liberazione di Farouk Kassam, cercato Ingrid Betancourt rischiando di essere venduto alla guerriglia, ritratto i tagliatori di teste dell'Amazzonia, i campi di addestramento di Gladio, e dal 1994 in poi seguito molto da vicino Silvio Berlusconi. Senza tralasciare niente - dagli aneddoti ai documenti esclusivi, dalle foto pubblicate su "Oggi" nel 2007 alle ultime clamorose rivelazioni - Salvatore Zappadu racconta un'altra storia italiana, la nostra storia, in difesa della libertà di stampa.
Di più di tutto. Figure dell'eccesso
di Massimo Carboni
editore: Castelvecchi
pagine: 286
Dalla comunicazione pubblicitaria a quella estetico-artistica, dal diluvio massmediale allo strapotere della tecnica, dagli sport estremi alle biotecnologie e alla pornografia, è esperienza comune che la cifra dell'eccesso, del "di-più-di-tutto" marca a fuoco vivo le dimensioni simboliche, i comportamenti sociali, i linguaggi del presente. Sono i temi toccati in questo libro. Ma quali sono le logiche dell'eccesso, e quali le figure con cui si presenta ai nostri occhi? Per tentare di rispondere a questa domanda, decisivo è l'orizzonte storico, ed ecco la riflessione sulla violenza nazista, tragico esempio di una dismisura che ha finito per coinvolgere la sua stessa memoria attraverso una mediatizzazione spettacolare della Shoah. Alla logica dell'eccesso bisognerà allora rispondere con una logica del limite che ci permetta di recuperare, lungo le frontiere tra etica ed estetica, la coscienza della misura e la consapevolezza dei confini mobili entro cui dobbiamo operare (e magari anche inventare).
C'era una volta il muro. Viaggio nell'europa ex-comunista
di Tacconi Matteo
editore: Castelvecchi
pagine: 278
Vent'anni senza Muro
Yes she can. Michelle Obama e la prima famiglia africano americana alla Casa Bianca
di Palumbo Marilisa
editore: Castelvecchi
pagine: 153
La mia migliore amica da sedici anni, la roccia della famiglia, l'amore della mia vita: è alla moglie Michelle che il neoelett
Nazionalsocialismo esoterico. Studi iniziatici e misticismo messianico nel regime hitleriano
di Marco Dolcetta
editore: Castelvecchi
pagine: 362
Nel loro progetto di riformare e rifondare l'umanità, i nazionalsocialisti coltivarono filoni di ricerca sul paranormale e l'esoterismo, come pure sulle origini di molte dottrine orientali. Una specifica divisione SS, la Ahnenerbe (in italiano "Eredità Ancestrale"), si occupava dello sviluppo di queste discipline, nell'intento di fornire al regime hitleriano delle fondamenta di carattere iniziatico. Hitler fu dunque visto come un avatar, una delle tante incarnazioni della Ruota del Mondo (simboleggiata dall'icona orientale della svastica) che, secondo i cultori di questa disciplina segreta, non avrebbe mai smesso di girare, fino alla Fine dei Tempi. Questo libro è un lavoro di scavo interpretativo tra le fonti dottrinali dell'esoterismo nazionalsocialista: dalle società segrete agli studi sulla gnosi e l'alchimia, dalle spedizioni che portarono in Tibet, nel deserto del Gobi e in Amazzonia gli uomini della Ahnenerbe fino alla stesura di una vera e propria dottrina segreta, con vari rituali di iniziazione. Tutta l'Europa centrale fu scossa nelle sue fondamenta da questo lucido delirio collettivo, in cui il destino del popolo tedesco si proiettava in una missione di carattere ultraterreno e ultrastorico.