Compositori: Trattati per l'architettura moderna
L'estetica dell'architettura e altri scritti
di Salvatore Vitale
editore: Compositori
pagine: 320
Il volume propone la riedizione delle opere di Salvatore Vitale: "L'estetica dell'architettura. Saggio sullo sviluppo dello spirito costruttivo" (1928) e "Attualità dell'architettura. Ricostruzione urbanistica e composizione spaziale" (1947), unitamente a una selezione di scritti inediti sulle arti figurative utili a illustrare la concezione teorica e la prospettiva metodologica dell'autore. Apprezzato all'epoca da Edoardo Persico, "L'estetica" fornisce un'illuminante chiave di lettura dei nodi critici che contrassegnarono gli esordi del razionalismo, mente l'"Attualità" registra la nuova centralità assunta dall'urbanistica nella difficile fase postbellica, affrontando questioni cruciali per il periodo e prefigurando tematiche che saranno oggetto della riflessione disciplinare degli anni Cinquanta. Il saggio introduttivo delinea la figura di Vitale, pressoché sconosciuta, e ripercorre, sulla base di testimonianze originali sia i molteplici contatti con intellettuali e architetti, sia l'ampio dibattito che ha accompagnato, su diversificati versanti, la ricezione dei suoi contributi, restituendo un autentico spaccato della cultura italiana della prima metà del Novecento.
L'architettura della nuova epoca
di Gustav A. Platz
editore: Compositori
pagine: 256
Il volume esce per la prima volta in edizione italiana, condotta proprio sulla prima edizione pubblicata a berlino nel 1927
L'architettura moderna. Romanticismo e reintegrazione
di Henry-Russell Hitchcock
editore: Compositori
pagine: 298
Pubblicato a New York nel 1929, riedito nel 1970 e ancora nel 1993, esce per la prima volta in edizione italiana. Opera giovanile, ma già fortemente connotata in senso disciplinare, di Henry-Russel Hitchcock, che si rivelerà uno dei massimi storiografi americani dell'architettura contemporanea, il libro fornisce un primo e appassionato itinerario tra i linguaggi dell'architettura maturati in Europa e in America dalla metà del Settecento agli anni Venti del Novecento. Si tratta di un percorso che, sebbene si prefigga di illustrare il presente attraverso l'opera dei "pionieri", ne cerca i prodromi nel complesso e variegato fenomeno del Romanticismo. Il nodo intorno a cui muovono gli assunti teorici di Hitchcock è lo "stile", ossia quel tratto distintivo di un sistema di valori che un'opera esprime nel rapporto tra tecnica ed estetica.
Il costruire moderno. Natura, problemi e forme
di Walter Curt Behrendt
editore: Compositori
pagine: 224
Le teorie della architettura. Saggio critico...
di Miloutine Borissavliévitch
editore: Compositori
pagine: 320
Un saggio di Giorgio Pigafetta introduce ad una delle opere teoriche fondamentali dell'architetto serbo Miloutine Borissavlièvitch, esponente di una cultura architettonica che ha costruito la città europea fra le due guerre. Il tema dominante per Borissaliévitch è la messa a fuoco di leggi scientifiche per comprendere e rendere esplicito il rapporto tradizionale fra le forme dell'architettura e la percezione estetica dell'uomo, utilizzando l'idea di composizione come strumento interpretativo dell'architettura.